Springsteen in tour, sfida (persa) alle rivendite?
11 Febbraio 2016 0 Di Pietro NigroAl via la difficile guerra al mercato dei biglietti on line. Ticket per The Boss in vendita ed esauriti in poche ore e subito offerti sui siti di secondary ticketing a prezzi maggiorati. E dopo la inutile diffida, gli organizzatori vanno in Procura.
Springsteen, 40 mila biglietti venduti e rimessi online
Quarantamila biglietti del concerto milanese di Bruce Springsteen del prossimo 3 luglio venduti in meno di un’ora e rimessi immediatamente in vendita, sempre on line, a 5, 6 anche 7 volte il loro valore. Insomma, sembra persa in partenza la guerra che Claudio Trotta, il patron della Barley Arts ha mosso agli speculatori del second ticketing.
Ad aprire ufficialmente le ostilità è stato proprio Trotta, che, l’altro ieri, tramite i suoi legali, ha inviato una diffida ai responsabili dei siti di rivendita.
Il biglietto in questione, venduto attraverso la concessionaria ufficiale TicketOne, riporta sul retro dell’evento le condizioni a cui il soggetto acquirente è tenuto a sottostare”.
Una messa in mora, insomma, visto che il biglietto è assolutamente incedibile. Ma che, a quanto pare, non ha avuto alcun effetto. Alle 11, il via alle vendite, mentre il sito specializzato Rockol ha addirittura avviato il monitoraggio delle vendite, disponibile sul sito in tempo reale. E in poche sono stati effettivamente venduti ben 40mila dei 55 mila biglietti disponibili per il concerto di Springsteen allo stadio Meazza, rastrellati non certo dai fan ma da speculatori, isolati o più probabilmente organizzati in “gruppi del click”, visto che di li a poco quegli stessi biglietti sono stati subito offerti, in pacchetti da uno, due o tre tagliandi, sui vari siti del second market, da Viagogo a Ticketbis e a Mainticket. E la stessa sorte, più o meno, stanno avendo i biglietti per l’altro concerto di Springsteen, quello del 13 luglio al Circo massimo di Roma.
Con prezzi da capogiro. Il posto più ricercato, in piedi sul prato, è stato messo in prevendita a 97,50 euro, e riproposto anche a 670 euro, il primo anello, venduto sempre allo stesso prezzo, è stato ri-offerto anche a 350 euro e il terzo anello, che in prevendita costa 40 euro, si trova adesso anche a 90 euro. E perfino su Ebay si sono visti biglietti per il primo anello venduti a 320 euro.
Ma Trotta non si ferma. Come ha dichiarato a Repubblica, il managter della Barley Arts, convinto che non sia un fenomeno artigianale, ma il frutto di una o più centrali di acquisto ben organizzate, sta ora raccogliendo le prove della rivendita, per preparare un esposto alla Procura della Repubblica.
Non ho mai pensato che con una diffida avrei cambiato il mondo: ho iniziato una guerra lunga. Da solo. Mi auguro che i miei colleghi e gli artisti italiani più importanti escano dal loro eremo e parlino. In fondo è una questione che riguarda anche loro e il loro pubblico”, ha detto Trotta.
Articoli correlati
Info sull'autore
Giornalista professionista, napoletano, con esperienza di giornalismo su carta, in tv e sul web, nonché di comunicazione e nel mondo dell'impresa. Ha lavorato prima a Napoli poi in Calabria e infine a Roma e Londra. Ha curato uffici stampa e attività di comunicazione istituzionale, tra gli altri, per il parlamentare europeo Ernesto Caccavale, per Ordini professionali, per il Consorzio Acciaio e infine per Ong e Onlus. Come direttore responsabile, ha fatto nascere l'emittente tv calabrese Rete 3, e, come vicedirettore, il nuovo sito di informazione www.scelgonews.it. In precedenza è stato socio fondatore di una nuova impresa di bricchettaggio di lignite in Bashkortostan, di una cooperativa di diversamente abili a Napoli e della prima società italiana di condohotel a Chianciano (Siena). Nell'autunno 2015, raccoglie e rilancia l'ennesima sfida professionale: avviare www.Italianotizie24.it, una nuova iniziativa editoriale dal "basso", nata cioè dallo sforzo congiunto di un gruppo di giornalisti di varie parti d'Italia che decidono di "mettersi in proprio" per far nascere il "loro" giornale.