Torna Shel Shapiro: venerdì esce il nuovo album Quasi una leggenda

Torna uno dei re del rock italiano degli anni Sessanta: venerdì esce il nuovo disco di Shel Shapiro, “Quasi una leggenda”.

Torna Shel Shapiro, “Quasi una leggenda” del rock italiano degli anni Sessanta

La copertina del nuovo disco di Shel Shapiro, Quasi una leggenda”.

Esce venerdì 18 marzo, ma solo su supporto fisico, “Quasi una leggenda“. il nuovo disco di Shel Shapiro. l’ormai quasi leggendario rocker del panorama musicale degli anni Sessanta, che nei decenni successivi ha dato un validissimo supporto musicale a praticamente tutti i protagonisti della musica leggera italiana

Impreziosito da un libro con alcuni scatti inediti del fotografo Guido  Harari, il nuovo disco, che esce su etichetta AzzurraMusic e peraltro è già ordinabile on line, sarà accompagnato dalla contemporanea uscita in radio e in digitale del singolo “Angeli devastati“.

Nel nuovo disco, che esce ben 14 anni dopo il precedente, i nuovi brani dell’artista, tra cui il nuovo singolo e quelli già pubblicati e intitolati “Non dipende da Dio”, “Vedrai Jerusalem” e “La leggenda dell’amore eterno”.

Questa la tracklist completa di “Quasi una leggenda”: “Non dipende da Dio”, “Hey guardami un po’”, “You forgot to cry”, “Angeli devastati”, “I love walking in the rain”, “La leggenda dell’amore eterno”, “Vedrai Jerusalem”, “Non arrenderti”, “Troppa realtà”, “C’est la vie”, “Fa che sia così”, “Next year in Jerusalem”, “Se te ne vai”.

Il libro che lo accompagna, di 72 pagine formato 22,3 x 22,3, contiene i testi dei brani ed è impreziosito da 13 incredibili scatti del fotografo Guido Harari, che ha curato anche la copertina del disco.

Shel Shapiro, testimone e protagonista dagli anini Sessanta ad oggi

Shel Shapiro è un artista a 360 gradi: autore, arrangiatore e produttore ma anche attore di cinema, tv e teatro, e al contempo testimone e protagonista delle trasformazioni culturali dagli anni ’60 fino ad oggi.

Nasce in Gran Bretagna, da una famiglia ebrea di origini russe. All’inizio della sua attività di musicista in Italia ha rappresentato con grandissimo successo la più efficace e credibile presenza “beat” nel panorama musicale nazionale.

La sua musica è diventata colonna sonora di quella generazione e i suoi concerti, ancora oggi, riescono a catalizzare l’attenzione di un pubblico trasversale, dai ragazzi degli ‘60 alle generazioni del nuovo millennio.

Mia Martini, Patty Pravo, Gianni Morandi, Mina, Raffaella Carrá, Riccardo Cocciante, Ornella Vanoni, Paco De Lucia, Luca Barbarossa, Carlos Beneven, I Decibel e Enrico Ruggeri, Bill Conti, Quincy Jones, Paul Buckmaster, Jose Luis Rodriguez: sono soli alcuni dei nomi con cui Shel Shapiro ha avuto collaborazioni artistiche.

Come attore ha recitato in progetti cinematografici e televisivi, tra cui spiccano: “Brancaleone alle crociate”, regia di Mario Monicelli (1970), “Rita, la figlia americana” (insieme a Totò) regia di Piero Vivarelli (1965), “Finalmente la felicità”, regia di Leonardo Pieraccioni (2011), “Tutte le strade portano a Roma” (“All Roads Lead to Rome”), regia di Ella Lemhagen (2015), “La verità sta in cielo”, regia di Roberto Faenza (2016), “Ti presento Sofia”, regia di Guido Chiesa (2018), “Eldorado”, regia di E. Galtafoni – film TV (2001), “Capri 3” (2010) e “Il restauratore 2”, serie TV (2014).