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Trasporto via mare, la Campania punta sul green

18 Giugno 2021 0 Di Nunzio Ingiusto

Partita la selezione per la navigazione lungo le coste regionali. Circa 2 miliardi di euro per mezzi efficienti e sostenibili. Il modello Procida Capitale della cultura.

Trasporto via mare, la Campania punta sul green

Sostenibilità ambientale, garanzie per viaggiatori e “Procida Capitale della cultura 2022”.

Sono i punti principali su cui la Regione Campania ha strutturato la selezione per le imprese di trasporto marittimo per le stagioni estive luglio–settembre 2021-2022.

La giunta De Luca ha approvato la Delibera che dovrà assicurare gli spostamenti sui versanti cilentano, vesuviano e flegreo.

Su quest’ultimo ha il suo peso strategico e di attrattività l’isola di Procida, dove si lavora a ritmi serrati per le manifestazioni di Capitale della cultura 2022.

Il presidente della Giunta della Regione Campania Vincenzo De Luca (ph. R. Campania / Massimo Pica).
La Campania punta, dunque, su una buona qualità del trasporto via mare per superare la crisi di presenze a causa della pandemia.

Si riorganizza la rete tra i porti di rilevanza regionale investendo 1,9 milioni di euro.

Cifra, in realtà, classificata come sovvenzione all’80 per cento del costo del servizio.

Il progetto – spiega il presidente De Luca – rappresenta un volano per fronteggiare e contenere la crisi economica, nonché una straordinaria occasione per rilanciare le bellezze dei territori della Campania.

La costa e gli approdi vengono valorizzati, insistendo su una mobilità alternativa al mezzo di trasporto privato: automobili in primo luogo.

Il valore paesaggistico sottolineato in molte occasioni da associazioni, sindaci, comitati ed albergatori va salvaguardato proprio a partire dalla mobilità.

Se la Regione non dispone ancora di una rete integrata di mezzi pubblici via terra e via mare, il bando per la navigazione è un pezzo di un puzzle che deve essere composto.

Il turismo in Campania vale oltre 5 miliardi di euro e il successo di Procida Capitale per il 2022 (Procida capitale italiana della cultura per il 2022) sebbene venga ormai preso a modello di organizzazione deve accelerare le scelte strategiche per i prossimi anni.

Procida vista dal mare (ph. P. Nigro / In24).

Quanto alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente dovranno essere garantite dall’integrazione dei vari mezzi di trasporto a basse emissioni.

Sulle tre isole maggiori di Ischia, Capri e Procida (vedi anche questo articolo su Firstonline), per esempio, già circolano mezzi pubblici elettrici.

Le linee marittime oggetto della gara collegheranno oltre 27 località tra le più belle della Campania.

Ma per migliorare l’accessibilità alle banchine portuali, la Regione prevede altri fondi per il co-finanziamento di interventi di escavo.

Intanto si inizi con i nuovi traghetti ed aliscafi.

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