Turismo: a Paestum chiude la Borsa archeologica
02 Novembre 2024Il grande patrimonio italiano apprezzato da operatori e visitatori. Pompei e l’area vesuviana tra i sisti più visitati al mondo.
Ventisei edizioni in un territorio che ogni anno richiama milioni di visitatori. Paestum dall’ inzio degli anni 2000 ha costruito opzioni turistiche sostenibili che la qualificano tra i migliori siti della Magna Grecia. Le ventisei edizioni della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), sono il riconoscimento di quegli impegni istituzionali e politici che possono essere estesi a tante altre realtà.
La Borsa si conclude domani 3 novembre nell’arsa dell’ex Tabacchificio a Capaccio. Il programma è stato davvero ricco con 36 workshop condotti da esperti Ministero della cultura, dedicati a ricerche, progetti e decine di laboratori interattivi.
L’Italia resta uno dei Paesi più visitati al mondo e quello che qualifica queste rassegne sono l’archeologia, la conservazione del patrimonio, l’innovazione tecnologica applicata alla cultura. Il Ministero ha organizzato anche un focus speciale sul patrimonio culturale subacqueo. Una risorsa da valorizzare in quel Mediterraneo dove è nata la cultura classica. Intanto anche le Regioni, che godono degli effetti turistici crescenti, si stanno impegnando a utilizzare i fondi del PNRR per migliorare conservazione e accessibilità. Tra le novità della BMTA il nuovo “Museo dei Bambini” del Parco Archeologico di Pompei, pensato per stimolare la curiosità per la cultura fin dalla giovane età, i progetti per i siti Unesco dell’Appia Antica e di Aquileia
Cresceranno gli investimenti in cultura, tutela archeologica e ambientale ? Gli operatori turistici, ovviamente, si aspettano di si, in coerenza con i flussi di visitatori che percorrono l’Italia. La pandemia degli anni scorsi aveva indebolito il sistema che lentamente si è ripreso. I tour operator sanno che l’Italia può offrire soluzioni differenziate per l’accoglienza. A Paestum non è mancato il fascino per Pompei ed Ercolano, autentiche eccellenze europee. Per facilitare la fruizione di tutta l’area vesuviana è stata presentata la piattaforma digitale SmartLand@Pompei. Sintesi di tecnologia e storia con lo sguardo rivolto al futuro.