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Udinese-Juventus e le gare della Domenica, 1° Giornata

Udinese-Juventus e le gare della Domenica, 1° Giornata

23 Agosto 2021 0 Di Fabio Carolla

Udinese-Juventus: bianconeri non vanno oltre il pareggio e scoppia il caso Ronaldo. Vincono Napoli e Roma; che partita Bologna-Salernitana!

La Serie A entra nel vivo. Alla Dacia Arena di Udine va in scena Udinese-Juventus. Dopo i risultati di Inter, Atalanta e Lazio, la Vecchia Signora è già chiamata a rispondere sul campo per provare a portare a casa i primi tre punti della stagione. Sulla panchina, il ritorno di Allegri sembra garantire una stagione ricca di aspettative per i bianconeri.

La mano del tecnico toscano si fa sentire sin dalla prima partita. A pochi minuti dall’inizio del match, le formazioni ufficiali fanno scoppiare il caso: Ronaldo è lasciato in panchina al debutto stagionale. Il motivo è sconosciuto, ma fonti anonime vicine al giocatore parlano di una volontà dello stesso di lasciare il Piemonte verso nuovi stimoli. CR7 non avrebbe ancora parlato alla società della sua decisione: nel frattempo, la Juventus non ha ricevuto offerte nei suoi riguardi.

Udinese-Juventus: Allegri non va oltre il pareggio in Friuli

Al di là delle polemiche e del caso Ronaldo, Allegri inizia bene i primi minuti del suo ritorno sulla panchina della Vecchia Signora. Complice è l’ottima prestazione di Dybala, schierato in campo titolare. Al 2 minuto, è l’argentino a siglare la prima rete di stagione per i suoi. Sulla fascia destra, buona l’incursione di Bentancur che poi, dal limite dell’area, trova in mezzo Dybala: la Joya arriva sul pallone con il sinistro e batte Silvestri.

La Juve mette la freccia e trova il raddoppio. Al 23esimo, su una ripartenza, Dybala trova Cuadrado sul suo lancio lungo da centrocampo. Il colombiano accelera sulla fascia destra, salvo poi rientrare e tentare il dribbling alla difesa friulana. Dribbling riuscito e Cuadrado che si trova a tu-per-tu con il portiere Silvestri: il suo destro ad incrociare finisce all’angolino. Udinese-Juventus al primo tempo è 0-2.

Cambia tutto nel secondo tempo. La Juve in campo è distratta e regala qualcosa in più agli avversari. L’Udinese ne approfitta ed al 51esimo arriva la svolta. Arslan viene atterrato in area di rigore da Szczesny: è calcio di rigore. Dal dischetto, Pereyra è glaciale: 1-2. L’Udinese, poi, chiude la rimonta all’83esimo: è ancora Szczesny a pasticciare nella sua area di rigore, subendo la pressione dei friulani. Il suo rilancio sbilenco è intercettato da Deulofeu che tira a porta vuota: è 2-2.

Come se non bastasse, nel pareggio di Udine la Juve è anche sfortunata. Al 95esimo, Ronaldo – subentrato al 59esimo – è cercato in area di rigore dal cross di Chiesa: il portoghese salta più in alto di tutti e manda il pallone in rete di testa. La VAR però strozza la gioia degli juventini: è posizione irregolare di CR7Udinese-Juventus finisce 2-2.

Bologna-Salernitana: che partita al Dall’Ara!

In contemporanea ad UdineseJuventus, alle 18:30 a Bologna i padroni di casa ospitano la neopromossa Salernitana, tornata in Serie A dopo oltre 20 anni.

In campo, le due squadre danno spettacolo a partire dai primi istanti di gioco. La partita, però, è condizionata dagli episodi. Al 34esimo, Strandberg lascia in anticipo il terreno di gioco per doppio giallo e consequente espulsione. Salernitana in 10. Nonostante lo svantaggio numerico, la squadra di Castori non molla e domina il gioco.

Nel secondo tempo, è ancora un rosso a segnare il destino del match. Su calcio d’angolo campano, Soriano alza troppo il gomito e colpisce in volto l’attaccante salernitano: doppio giallo ed espulsione anche per lui. L’arbitro ristabilisce la parità numerica e assegna il rigore alla Salernitana. Sul dischetto si presenta il giovane Bonazzoli: glaciale dagli 11 metri, sigla una rete storica dopo oltre 20 anni di assenza dei campani dal massimo campionato italiano.

Vantaggio che dura poco, però. Al 59esimo, su calcio d’angolo De Silvestri stacca più in alto di tutti e scaraventa in rete la palla. È 1-1. I ragazzi di Castori non mollano e continuano ad imporre il loro calcio. Al 70esimo, i granata ritrovano il vantaggio: sugli sviluppi di un’azione di gioco, Coulibaly calcia di sinistro e indirizza il pallone sotto il set.

Ancora una volta, però, la squadra campana non riesce a gestire il vantaggio. Al 74esimo, è Arnautovic – acquisto estivo del Bologna – a trovare la rete del pareggio: si gira indisturbato in area di rigore e di sinistro spedisce il pallone in porta. Al 77 gli emiliani trovano anche la rete della vittoria finale: Orsolini crossa in mezzo ed è di nuovo De Silvestri a saltare più in alto di tutti. È 3-2 il risultato finale.

Vincono Napoli e Roma: le gare delle 20:45

Nella serata di domenica, fanno l’esordio in campionato Roma e Napoli. I partenopei sono impegnati al Diego Armando Maradona, dove ospitano la neopromossa Venezia.

Spalletti in panchina cerca di regalare ai suoi tifosi soddisfazioni che mancano da almeno due anni e preannuncia una stagione ricca di emozioni. Per farlo, però, il tecnico toscano ha bisogno di indovinare la prima uscita stagionale. In campo fa affidamento alla solita formazione, con Insigne e Politano schierati larghi; Osimhen punta centrale.

Non dura molto la partita del nigeriano: al 22esimo si divincola in malo modo da una pressione avversaria e l’arbitro lo sancisce severamente con il rosso diretto. Napoli in 10. Non si scoraggiano i campani e attaccano a più riprese nel corso di tutto il primo tempo.

Bisogna però aspettare la ripresa per vedere le prime reti stagionali del Napoli. Insigne riceve in regalo dalla difesa veneta due chance su calcio di rigore. La prima è fallita: il capitano calcia alto sopra la traversa. Alla seconda occasione, però, Insigne ne approfitta: rigore calciato perfettamente e prima rete in stagione per il pupillo del Napoli.

Al 72esimo, la squadra di Spalletti chiude la partita. L’ingresso in campo di Lozano regala velocità ai suoi, mostrata sopratutto in occasione del secondo gol azzurro. Dopo un’azione rocambolesca, riceve palla Elmas dal limite dell’area e scarica il suo destro a fil di palo: Napoli-Venezia è 2-0. Spalletti regala ai suoi tifosi i primi tre punti di stagione ed un ottimo gioco, considerata la vittoria in svantaggio numerico.

In contemporanea al Napoli, a Roma scendono in campo i giallorossi di Mourinho contro la Fiorentina di Italiano. La partita è probabilmente la più accesa della serata. Al 17, Dragowski esce malissimo sul debuttante Abraham e lascia in 10 i suoi. Dopo di che, la Roma comincia a dominare la partita.

Al 26esimo, è di nuovo Abraham protagonista. L’attaccante inglese trova Mkhitaryan sul filo del fuorigioco: da quella posizione, l’armeno non può fare altro che segnare.

Nel secondo tempo, la Roma rallenta, complice l’espulsione di Zaniolo per doppio giallo. Al 60esimo, Milenkovic trova anche il pareggio sugli sviluppi di una punizione. La squadra di Mourinho non ci sta e accelera di nuovo il gioco. Protagonista del match è Veretout, autore di una doppietta in 15 minuti (prima al 64esimo, poi al 79esimo).

Il risultato finale all’Olimpico è 3-1 per i giallorossi. Debutto perfetto per Mourinho ed Abraham e la Roma sogna grandi cose questa stagione.

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