Usura: dal governo 40 milioni di garanzie statali

I fondi tramite Enti gestori con funzione di garanti presso le banche.

L’obiettivo è di prevenire quanto è più possibile, il fenomeno. Il ministero dell’economia e delle finanze ha messo a disposizione 39,84 milioni di euro da erogare attraverso il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura con cui vengono concesse garanzie statali per facilitare l’accesso al credito a imprese e cittadini a rischio usura. Oltre che dalla legge di bilancio, le risorse sono nell’apposito Fondo che viene rifinanziato con i proventi delle sanzioni amministrative per le violazioni della normativa antiriciclaggio e valutaria.

Come ottenerli ?

Le risorse andranno a famiglie e imprese per il tramite di 191 “Enti gestori” tra confidi, associazioni e fondazioni che fanno da garanti presso gli istituti di credito e svolgono anche le funzioni di sportello di ascolto per chi è in difficoltà economica.
L’ammontare del Fondo è stato ripartito dalla Commissione interministeriale presso il MEF dopo una valutazione basata sulla combinazione di indicatori che tengono conto del rischio usura nell’ambito territoriale dove opera l’ente assegnatario. Ma è stata valutata anche l’efficienza operativa nell’utilizzo delle risorse e la effettiva capacità di facilitare l’accesso al credito.

In attesa dell’ entrata in vigore della riforma del Fondo prevista dalla legge di bilancio2025 per migliorare lo strumento, in particolare con la garanzia dello Stato di ultima istanza, già nel 2024 le garanzie concesse dal ministero di Giancarlo Giorgetti, utilizzando le risorse disponibili, sono aumentate.

L’elenco degli enti gestori attivi del Fondo è online alla pagina Fondo Prevenzione Usura dove è possibile consultare, regione per regione, i contatti degli enti a cui rivolgersi per beneficiare delle garanzie statali sui prestiti.