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Viaggio in Scozia, sulle orme dei Vichinghi e di Harry Potter

Viaggio in Scozia, sulle orme dei Vichinghi e di Harry Potter

24 Novembre 2017 0 Di Francesca Pierpaoli

Da Glasgow ad Edimburgo, passando per le suggestive Highlands, si scopre una terra carica di storia e di fascino, piena di curiosità anche per i più piccoli. Pensare alla Scozia evoca immagini di omoni in kilt, che combattono epiche battaglie, immersi nello scenario delle nebbiose Highlands, punteggiate di castelli misteriosi. Ebbene, un viaggio in Scozia con tutta la famiglia mantiene le promesse ed offre tanti spunti ed emozioni sia ai più piccini che ai loro genitori. Consigliamo di volare con le compagnie low cost, come Vueling, e poi di spostarsi con un’auto alla scoperta delle lande scozzesi. Potete anche affidarvi a treni e bus, che offrono collegamenti capillari e sono molto veloci e puntuali.

Glasgow, tra architettura e musei

Moderna e vibrante, Glasgow è ricca di storia e di luoghi adatti a tutta la famiglia, a cominciare dall’area del centro, dove si trovano negozi, gallerie e centri commerciali. Nonostante la sua crescita sia legata alla forte espansione industriale, la città si è saputa reinventare nel tempo, tanto che nel 1999 è diventata Città dell’Architettura e del Design, mentre nel 2014 ha ospitato i Commonwealth Games. In centro, la zona compresa fra Argyle Street e George Square (dove troverete anche l’Ufficio Turistico) è una delle aree più dinamiche della città, quella dove si riversano abitanti e turisti a tutte le ore. Consigliamo di partire da qui per iniziare a conoscere Glasgow, rigorosamente a piedi, pioggia permettendo, naturalmente! Da George Square, imboccando Queen Street, in direzione sud, si arriva alla Royal Exchange Square, che ospita un altro bellissimo palazzo, un tempo sede della Borsa e oggi sede, invece, del GOMA, la Gallery of Modern Art (ingresso gratuito), che organizza spesso attività e laboratori per bambini.

Poco lontano, ci sono i paradisi dello shopping come l’Argyle Arcade e St. Enoch Centre: nel primo si trova un negozio che vende solo abitini per bambole e orsacchiotti, nel secondo c’è la “succursale” di Hamley‘s, il celebre negozio di giocattoli londinese. Da non perdere è anche il Glasgow Science Centre, lungo il fiume Clyde, che si caratterizza da lontano per la sua architettura curivilinea: con la sua forma stravagante e prismatica ricorda una conchiglia.

Edimburgo, dove è nato Harry Potter

Arroccata su dirupi scoscesi a picco sul mare, Edimburgo conserva un carattere fiero e suggestivo, esaltato dalla sagoma del castello che si erge a dominare la valle. E proprio dal castello conviene partire per visitare la città: simbolo, forse, di tutta la Scozia, custodisce al suo interno i Tesori della Nazione e la Pietra del Destino.

Dal castello, scendendo verso il mare, si percorre il Royal Mile, il Miglio Reale, una passeggiata di un miglio che, scendendo dolcemente dal culmine della rupe sui cui è stata edificata la Old Town, collega i due punti cardine della storia di Edimburgo, ossia il Castello con il Palazzo Reale di Holyrood. Sulla strada consigliamo di fare una tappa nel negozio si tartan Harvey Nichols, dove i bambini potranno apprendere come nascono i famosi gonnellini scozzesi, i kilt.

Per continuare a sentirsi re e regine per un giorno, prendete un bus (numero 11, 34, 1, 22 oppure 35.) e dirigetevi verso il mare, nella zona di Ocean Terminal. Oltre al grande centro commerciale, avete l’occasione di visitare il Royal Britannia, fino al 1997 lo yacht ufficiale della famiglia regnante inglese. si sale a bordo con l’ausilio di una audio tour che conduce lungo i 5 ponti. La visita permette di aprire uno spiraglio sulla vita di bordo della famiglia reale, degli ufficiali e della ciurma. Sono infatti visitabili tutte la cabine, comprese quelle private della Regina e la camera da letto dove Carlo e Diana trascorsero la loro luna di miele, i saloni delle feste. Sapevate che a bordo c’è anche un mini ospedale completo di sala operatoria?

Ad Edimburgo potrete provare anche le stesse sensazioni di J.K.Rowling e scrivere dove lei stessa compose le prime avventure del maghetto Harry Potter, nel pub “The Elephant House”, al n. 21 di George IV Bridge. Proprio qui infatti, come narra anche una targa presente fuori del locale, la Rowling scrisse i primi libri di Harry Potter, seduta ad un tavolo nella sala sul retro del pub con vista sul Castello di Edimburgo. Preferiva scrivere nei pub sia per ispirazione che per motivi economici, potendo così risparmiare i soldi del riscaldamento (talvolta la vita è strana ed imprevedibile).

Highlands e Loch Ness, tra castelli e mostri

Un viaggio in Scozia non è completo senza un visita alle Highlands, le terre del Nord, quelle per intenderci che si vedono nei film. Da Edimburgo e da Glasgow partono numerosi tour organizzati, anche di più giorni, che vi condurranno alla scoperta di questi territori pieni di storia e di fascino. Se viaggiate con i bambini è anche un buon modo per fare conoscenza con altre famiglie, il viaggio sarà ancora più piacevole. Tra le tappe da non perdere, la vallata di Glen Coe, protagonista di uno degli episodi più cruenti della storia scozzese, al castello di Stirling: arroccato su un dirupo roccioso, è uno dei più grandiosi della Scozia, mentre il vicino monumento a William Wallace rende omaggio all’eroe nazionale immortalato nel film Braveheart.

Superato Fort Augustus, caratteristico villaggio scozzese, si arriva a Loch Ness, il mitico lago nelle cui acque scure dicono viva il famoso mostro. Naturalmente una crociera sul lago è d’obbligo e i bambini resteranno con gli occhi puntati in cerca di indizi. Proseguendo verso nord si arriva poi a Inverness, la capitale delle Highlands, da cui è possibile partire per arrivare ancora più a nord. Ma questo merita un altro viaggio, a parte.

Per programmare il viaggio visitate il sito dell’Ufficio Turistico Nazionale Scozzese e troverete tutte le informazioni più utili.

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