“Vieni avanti, cretino…”. Dopo il Flop sulla Giustizia tra qualche giorno al via la raccolta delle firme contro il Reddito di Cittadinanza
13 Giugno 2022Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…
“Vieni avanti, cretino…”. Chissà perché mi torna alla mente la celeberrima frase del Duo Comico Chiari-Campanini pensando al fatto che tra qualche giorno – secondo quanto da lui stesso annunciato – Matteo Renzi allestirà sulle pubbliche strade i tavolini per la raccolta firme della proposta Referendaria per l’abolizione del Reddito di Cittadinanza.
Dopo l’ennesima legnata in materia Referendaria, “Vieni avanti cretino…”, dunque…
La locuzione diventa pressante se poi si pensa che – nel caso fosse raggiunto il numero necessario di autografi – il Referendum potrebbe svolgersi non prima del 2025. Già perché la Legislatura scadrà a marzo 2023, e nel 2022 e nel 2023 – a norma di Legge – non potrà essere depositata alcuna richiesta di Consultazione Popolare. Le richieste potranno essere inoltrate a partire dal Gennaio 2024. Di conseguenza l’eventuale Referendum potrebbe essere indetto solo tra metà aprile e metà giugno 2025.
E allora? Che senso ha l’annunciata iniziativa dell’ex Capo Scout di Rignano sull’Arno all’indomani dell’ennesimo Flop personale in materia referendaria? Nient’altro che bisogno di visibilità in vista della fine della legislatura. Il fu Rottamatore deve raggiungere un obiettivo per nulla scontato, quello farsi rieleggere. Renzi non può rinunciare al Seggio da Parlamentare per almeno due ragioni. Per continuare la sua carriera da Conferenziere Intrattenitore dei Ricchi Sauditi deve infatti avere una certa influenza in politica. Ma – soprattutto – Renzi vuole essere rieletto perché ha bisogno dell’immunità Parlamentare per proteggersi dai guai giudiziari che lo assillano.
Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
13/06/2022 h.07.45
Condividi:
