Villareal-Atalanta e Malmo-Juventus, Champions League

Villareal-Atalanta, 2-2: in Spagna, va in vantaggio la Dea, poi subisce la rimonta; Musso salva in extremis. Juventus facile in Svezia: 3-0.

Villareal-Atalanta: gara complicata per la Dea in Spagna, solo pari

Si ritorna con la Champions League. A dare il via al percorso delle italiane ci pensano Atalanta e Juventus, impegnate rispettivamente in Spagna e Svezia.

Nella penisola iberica, l’Atalanta è impegnata in un esordio tutt’altro che facile: all’Estadio de la Ceramica, va in scena Villareal-Atalanta.

Inizia alla grande la squadra di Bergamo. Gasperini non attende molto per vedere i suoi in vantaggio. Nella prima azione di gara, al 6 minuto, la Dea si fa vedere feroce dalle parti di Rulli. Zapata riceve il cross in area di rigore dalla fascia destra ed appoggia all’indietro per Freuler. L’esterno elvetico non ci pensa due volte e tira di prima: il pallone bacia prima il palo, poi si insacca in rete. Villareal-Atalanta è già 0-1.

La Dea, però, non riesce a mantenere alta la concentrazione. Lo si vede nell’azione del pareggio, quando la difesa bergamasca sbaglia nell’uscire palla al piede regalando un’ottima azione ai padroni di casa. Al 39esimo, Pedraza mette in mezzo un pallone sporcato dalla deviazione della difesa ospite: Trigueros ne approfitta della palla vacante e calcia a tu-per-tu con Musso.

Il Villareal il primo tempo in attacco: negli ultimi minuti della prima frazione di gara, ci deve pensare Musso a salvare con un intervento miracoloso sul colpo di testa di Gerard Moreno.

Ripresa che inizia con i padroni di casa all’attacco. La Dea resiste per poco più di 20 minuti, ma è un’altra disattenzione su un disimpegno a regalare il vantaggio agli spagnoli. Palla persa nella propria trequarti dall’Atalanta e Gerard Moreno che ne approfitta per fornire l’assist a Groeneveld: l’olandese è solo davanti Musso e tira con lo stinco destro: è 2-1.

L’Atalanta non demorde e risponde con la qualità offensiva di cui è dotata. Questa volta la disattenzione difensiva è spagnola e ne approfitta la trequarti offensiva atalantina. Sugli sviluppi dell’azione, arriva il cross dalla destra leggermente addomesticato da Zapata: è poi Gosens ad arrivare per primo sul pallone e girare il sinistro in porta.

Negli ultimi minuti, il Villareal soffre lo svantaggio numerico (Coquelin espulso per somma di cartellini), ma continua ad attaccare con Gerard Moreno. Ci deve pensare Musso, ancora una volta, a dire di no all’attaccante spagnolo, impegnandosi in un salvataggio miracoloso all’ultimo respiro di gara.

Villareal-Atalanta in Spagna è 2-2. Partita sofferta per la squadra di Gasperini che complica un esordio condizionato sopratutto dai propri errori: l’Atalanta può e deve fare meglio in Europa.

Malmo-Juventus: esordio facile in Champions League per Allegri

Ben più facile l’esordio in Champions League della Juventus. La squadra da affrontare, d’altronde, è di un’altra caratura: gli svedesi del Malmo non sono di certo un avversario ostico per Allegri, ma l’inizio di stagione a rilento dei bianconeri può accendere qualche dubbio.

In realtà, in Svezia, sono i padroni di casa a provare per primi a fare male lì davanti. Sul cross dalla destra, Rieks gira al volo sbilenco: il tiro finisce alto sopra la traversa.

La Juve risponde presente alla chiamata del Malmo. Nella prima azione bianconera, è Cuadrado a crossare dalla fascia destra: non tocca Bentancur ed il pallone sfila. Al centro dell’area di rigore c’è Alex Sandro, però, che indirizza il pallone in rete di testa.

La Juventus ha anche il tempo di raddoppiare il vantaggio nel primo tempo. Palla lunga per Morata che si avvia, indisturbato, verso l’area di rigore, dove viene messo giù dalla difesa svedese. L’arbitro è deciso per il rigore. Dagli 11 metri si presenta Dybala: l’argentino tira centrale e batte il portiere Diawara che sfiora soltanto.

Negli ultimi minuti del primo tempo i bianconeri trovano anche il definitivo 3-0 che chiude il match. Azione rocambolesca e pallone che arriva tra i piedi di Morata: lo spagnolo trova lo scavetto e supera il portiere. Malmo-Juventus è 0-3 già all’intervallo.

La Juventus poi attacca nel secondo tempo, ma la partita è già chiusa. Diawara si dimostra un portiere tutto da scoprire in questa stagione di Champions League, salvando a più riprese i suoi: senza di lui, la partita sarebbe potuta tranquillamente finire con un risultato più rotondo.

In Svezia, il triplice fischio dell’arbitro regala ai tifosi italiani una Juventus rinata. L’avversario, certo, non è quello dai grandi test, ma i palcoscenici internazionali sono i migliori stadi dove ritrovarsi. Ora si spera solo che Allegri continui su questa scia, portando risultati anche in Serie A.