#WeekendEsteri: al via Cop26, gli accordi di Roma del G20, attacco a Tokyo

Nuovo format esteri di IN24: durante il weekend vi spieghiamo le 3 notizie indispensabili a livello internazionale della settimana passata e vi anticipiamo i 3 avvenimenti della settimana prossima da non perdere. #WeekendEsteri

1. Al via COP26, Johnson “Il tempo sta scandendo”

L’annuale conferenza dell’Onu sul clima, la Cop26 è iniziata stamattina allo Scottish Event Campus di Glasgow. Durante la cerimonia di apertura, il leader britannico Boris Johnson ha affermato che ” L’umanità ha esaurito il tempo” “resta un minuto prima della mezzanotte, se non saremo seri” da subito  “per i nostri figli sarà tardi”. Il premier ha insistito, facendo pressione ai leader mondiali di passare a politiche concrete per combattere il cambiamento climatico. “Dobbiamo passare dalle parole all’azione:”non è più tempo di speranze, obiettivi o aspirazioni”. L’urgenza di Johnson ha avuto eco nel  rapporto della Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo), che rivela che gli ultimi sette anni sono stati i più caldi da quando ci sono rilevazioni scientifiche della temperatura, e anche il 2021 si piazzerà fra il 5/o e il 7/o posto della classifica.

2. G20 Roma: accordi sul clima, dazi, vaccini e tassa minima

Per il premier Mario Draghi, il Vertice dei leader G20 è stato un successo. Il tetto massimo raggiungibile dal cambiamento limato é stato fissato a 1.5 gradi: i leader quindi si impegnano ad evitare che si superi tale temperatura, promettendo di raggiungere “emissioni zero” entro “la metà del secolo”, 100 miliardi sono stati promessi ai Paesi in via di sviluppo per assisterli nella de-carbonizzazione delle economie. Raggiunta un’intesa anche sulla “minimum tax” sugli utili delle multinazionali a livello globale, che prevede un’aliquota minima del 15% da implementare entro il 2023. Per quanto riguarda i vaccini, i leader si sono impegnati a vaccinare come minimo il 40% della popolazione in tutti i Paesi entro la fine del 2021 e il 70% entro la metà del 2022. Al summit, il presidente americano Joe Biden e la presidente della Commissione Europea Von Der Leyen hanno annunciato la rimozione sui reciproci dazi sull’acciaio e l’alluminio.

3. Attacco in metropolitana a Tokyo, 17 feriti

Gli eventi della settimana in arrivo:

1. Domani mattina il World Leaders Summit di COP26

Inaugureranno evento il premier britannico Boris Johnson e Carlo, principe di Galles, che farà le veci della regina Elisabetta, oltre al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e al premier italiano Mario Draghi. L’Italia è infatti co-presidente della COP26, avendo ospitato la Pre-Cop26 a settembre a Milano. Inoltre, interverranno  il primo ministro delle Barbados Mia Amor Mottley, che rappresenta i paesi che rischiano di rimanere sommersi dall’innalzamento dei mari ed il giornalista britannico David Attenborough.

2. Il 4 ed il 5 novembre l’ultimo evento della “finance track” del G20

Giovedì e venerdì l’ultimo evento del Finance track del G20 , ovvero la seconda fase del Data Gaps Initiative. L’iniziativa, volta a riempire i buchi delle banche dati globali al fine di aiutare gli addetti ai lavori nel campo finanziario a capire e prevenire i rischi e sviluppare velocemente delle soluzioni efficaci, è giunta alla fase 2, in cui si deciderà come portare avanti il lavoro svolto dopo il termine del G20 di quest’anno, lavorando principalmente sui “Data Gaps”nelle aeree identificate come prioritarie, prima fra tutte quella del cambiamento climatico.

3. Nicaragua al voto sabato 7

Sabato si vota per le presidenziali in Nicaragua, seppure ci siano pochi dubbi sull’esito delle elezioni. Infatti, il presidente, Daniel Ortega, in carica da 10 anni, ha dichiarato guerra all’opposizione negli ultimi mesi, affiancato dalla moglie, Rosario Murillo, vicepresidente dal 2016. Oltre 12 membri dell’opposizioni, tra cui 7 ex candidati alle presidenziali, si trovano in prigione con l’accusa di “tradimento della patria.”