{"id":3339,"date":"2016-09-27T14:52:07","date_gmt":"2016-09-27T12:52:07","guid":{"rendered":"http:\/\/www.italianotizie24.it\/?p=3339"},"modified":"2016-09-29T19:59:19","modified_gmt":"2016-09-29T17:59:19","slug":"dallarte-alla-fotografia-ecco-le-mostre-da-non-perdere","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/dallarte-alla-fotografia-ecco-le-mostre-da-non-perdere\/","title":{"rendered":"Dall’arte alla fotografia, ecco le mostre da non perdere"},"content":{"rendered":"
Con l’arrivo dell’autunno aprono al pubblico molte mostre interessanti in ogni parte d’Italia. Eccone alcune che gli appassionati di arte e fotografia non possono perdere.<\/p>\n
\u00c8 arrivato l\u2019autunno e con esso oltre al tradizionale m\u00e9nage, anche la voglia di spendere un pomeriggio in bellissimi luoghi lasciandosi cullare dalle proprie passioni e interessi. Tra il mese di settembre e quello di ottobre saranno inaugurate molte mostre dando la possibilit\u00e0 di scegliere tra diversi appuntamenti.<\/p>\n
Ecco una rassegna delle mostre da non perdere.<\/p>\n
Dal 22 settembre 2016 al 29 gennaio 2017, il Palazzo Reale di Milano<\/strong> ospita la mostra “Hokusai, Hiroshige, Utamaro. Luoghi e volti del Giappone che ha conquistato l\u2019Occidente”<\/strong>. Tre grandi maestri dell\u2019ukiyoe per una grande mostra che attraverso una selezione di oltre 200 opere racconta il Mondo Fluttuante, contrapposta all\u2019etica del samurai e dedita al godimento di ogni singolo momento, al piacere e al divertimento in ogni sua forma.<\/p>\n Sempre a Milano<\/strong>\u00a0altre due importanti mostre: una dedicata a Rubens e l\u2019altra a Basquiat.<\/p>\n La prima, Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco<\/strong>, in programma dal 26 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017 sempre a Palazzo Reale<\/strong>, sottolinea le influenze di Rubens<\/strong> sugli artisti italiani pi\u00f9 giovani, protagonisti del Barocco, come Pietro da Cortona, Bernini, Lanfranco e Luca Giordano<\/strong>, senza tralasciare nel contempo quelle esercitate sul pittore dall\u2019arte antica e dalla pittura cinquecentesca.<\/p>\n Sar\u00e0 il Mudec<\/strong>, dal 28 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017, ad ospitare quasi 100 opere provenienti da collezioni private che raccontano la breve, ma intensa carriera di Basquiat<\/strong>, che si \u00e8 conclusa con la morte prematura all\u2019et\u00e0 di ventisette anni. In modo diretto e apparentemente infantile Basquiat<\/strong> \u00e8 stato in grado di portare all\u2019attenzione del grande pubblico tematiche essenziali sull\u2019identit\u00e0 umana e sulla questione dolorosa e aperta della razza.<\/p>\n Al Palazzo Ducale di Genova<\/strong> sar\u00e0 possibile ammirare, quasi contemporaneamente, due mostre: la prima, dal 14 settembre 2016 al 15 gennaio 2017 presenta l\u2019esposizione Helmut Newton. Fotografie. White Women\/Sleepless Nights\/Big Nudes<\/strong>, con oltre 200 immagini del grande fotografo, tra i pi\u00f9 importanti e celebrati del Novecento.<\/p>\n L\u2019altra mostra, in programma dal 21 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017, \u00e8 dedicata a Andy Warhol. Pop Society<\/strong> e presenta circa 170 opere tra tele, prints, disegni, polaroid, sculture, oggetti, provenienti da collezioni private, musei e fondazioni pubbliche e private italiane e straniere.<\/p>\n Scendendo in centro Italia, dal 28 ottobre 2016 al 29 gennaio 2017, possiamo ammirare a Forl\u00ec<\/strong>, ormai dedita alla fotografia d\u2019autore, Genesi di Sebasti\u00e3o Salgado presso la Chiesa di San Giacomo<\/strong> in cui sono esposte 250 immagini in bianco e nero che raccontano luoghi del mondo ancora incontaminati.<\/p>\n A Parma<\/strong>, dal 3 settembre all\u201911 dicembre 2016, presso la Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo<\/strong>, saranno esposte le celebri Ninfee di Claude Monet<\/strong> insieme ad altri due capolavori del pittore francese, che anticipano il tema della serialit\u00e0, che sar\u00e0 proprio della Pop Art e rappresentano quasi una profezia dell\u2019Informale.<\/p>\n Le citt\u00e0 toscane, Firenze e Pisa, ospitano due importanti mostre: una di arte contemporanea, l\u2019altra classica.<\/p>\n Nella bella location di Palazzo Strozzi<\/strong> la mostra dell\u2019artista cinese Ai Weiwei. Libero<\/strong> \u00e8 aperta al pubblico dal 23 settembre al 22 gennaio 2017; fanno gi\u00e0 molto discutere le installazioni dei canotti rossi sulla facciata rinascimentale del palazzo. Artista dissidente e personalit\u00e0 provocatoria, la mostra proporr\u00e0 un percorso tra installazioni monumentali, sculture e oggetti simbolo della sua carriera, video e serie fotografiche dal forte impatto politico e simbolico, permettendo una totale immersione nel mondo artistico e nella biografia personale dell\u2019artista. In occasione della mostra Ai Weiwei<\/strong>, il Fuorimostra<\/strong>, percorsi e itinerari dedicati ai temi delle mostre e a progetti speciali, che per l\u2019occasione sar\u00e0 dedicato a 16 luoghi della Toscana legati all\u2019arte contemporanea, tra cui il rinnovato Centro Pecci di Prato.<\/p>\n Si inaugurer\u00e0 il 1\u00b0 ottobre, al Palazzo Blu di Pisa<\/strong>, la mostra Dal\u00ed Il sogno del classico<\/strong> che propone al pubblico, fino al 5 febbraio 2017, la grande opera del maestro spagnolo, attraverso una selezione mirata di importanti opere che mostrano la grande ispirazione che Dal\u00ec<\/strong> trae dalla tradizione italiana e dai grandi Maestri soprattutto rinascimentali.<\/p>\n Infine, dopo circa cinque secoli dalla committenza di Guidobaldo II Della Rovere<\/strong>, per la prima volta la Venere di Urbino<\/strong>, dipinta da Tiziano<\/strong> nel 1538, e custodita nella Galleria degli Uffizi di Firenze<\/strong>, torner\u00e0 nella citt\u00e0 marchigiana e sar\u00e0 possibile ammirarla nei luoghi in cui \u00e8 stata ideata, al Palazzo Ducale di Urbino<\/strong>, dal 6 settembre al 18 dicembre 2017.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Con l’arrivo dell’autunno aprono al pubblico molte mostre interessanti in ogni parte d’Italia. 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