{"id":49652,"date":"2020-07-06T15:39:18","date_gmt":"2020-07-06T13:39:18","guid":{"rendered":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/?p=49652"},"modified":"2020-07-07T01:08:21","modified_gmt":"2020-07-06T23:08:21","slug":"campionato-la-juve-saluta-latalanta-suona-la-nona","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/campionato-la-juve-saluta-latalanta-suona-la-nona\/","title":{"rendered":"Campionato, la Juve saluta: l’Atalanta suona la Nona"},"content":{"rendered":"
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Otto giornate al termine, e il campionato sembra aver dato il suo verdetto<\/strong> su chi si laureer\u00e0 campione d\u2019Italia 2019-2020<\/strong>. La squillante vittoria della Juventus (4-1) nel derby col Torino<\/strong>, e le contemporanee sconfitte di Inter<\/strong> (1-2), in casa contro un mai domo Bologna<\/strong>, e della Lazio<\/strong> (0-3), anch\u2019essa in casa, asfaltata letteralmente da un Milan brillante e determinato<\/strong>, hanno creato un solco, che se i bianconeri dovessero superare indenni i prossimi due appuntamenti, con i rossoneri domani, e poi con l\u2019Atalanta<\/strong>, potrebbe sancire il nono sigillo consecutivo per Buffon & compagni<\/strong>.<\/p>\n Tornando alla vittoria dei bianconeri nel derby della Mole<\/strong>, la Juve di Sarri<\/strong> pare definitivamente essersi levata di dosso quella polvere che durante il lockdown si era posata sulle scarpette di CR7 e soci<\/strong>, e che li aveva presentati alla finale di Coppa Italia<\/strong>, persa col Napoli<\/strong>, senza ritmo, idee e gioco.<\/p>\n Proprio quest\u2019ultimo \u00e8 stato la caratteristica dell\u2019ultima uscita dei campioni d\u2019Italia<\/strong>.<\/p>\n Azioni massimo a due tocchi, sovrapposizioni, velocit\u00e0, pressione costante sull\u2019avversario e tanto altro, con le solite perle di Dybala, Cuadrado, CR7<\/strong> tornato al gol su punizione dopo numerosi tentativi, e l\u2019autorete finale di Djidji<\/strong>.<\/p>\n Solo un momento di empasse dopo il rigore di Belotti<\/strong> nei minuti di recupero del primo tempo, che ha dato una carica importante ai granata soprattutto a inizio ripresa. Ora per i bianconeri il doppio appuntamento che pu\u00f2 aprire le porte verso il titolo<\/strong>.<\/p>\n Trofeo che si allontana per una Lazio<\/strong>, che senza gli attaccanti titolari, entrambi squalificati, ha fatto i conti con un Milan tonico<\/strong> che ha fatto polpette della formazione di Inzaghi<\/strong>, alla seconda sconfitta dalla ripresa del torneo dopo lo stop covid-19.<\/p>\n Biancocelesti lenti, senza idee, poco pericolosi, solo due tiri nella porta di Donnarumma<\/strong>, molto nervosi, e che sembrano fare i conti con la pressione che il presidente Lotito<\/strong> ha esercitato ed esercita su di loro, quasi fosse un obbligo vincere lo scudetto.<\/p>\n Non va meglio, anzi decisamente peggio, all\u2019Inter di Conte<\/strong> che dopo un primo tempo sontuoso col Bologna<\/strong>, arricchito da gol e tante azioni pericolose, si \u00e8 letteralmente squagliata nella seconda frazione, e pur in superiorit\u00e0 numerica, ha prima fallito il raddoppio su un calcio di rigore regalato generosamente da Lukaku a Lautaro<\/strong>, per poi subire il ritorno dei rossobl\u00f9<\/strong>, rianimati dalla linea giovane inserita da Mihailovic<\/strong> con un Juwara sugli scudi<\/strong>.<\/p>\n Il gambiano ha prima pareggiato, e poi ha partecipato al contropiede fulmineo concretizzato da un sempre pi\u00f9 convincente Barrow<\/strong>.<\/p>\n A quel punto l\u2019Inter ha provato<\/strong> a recuperare il risultato, ma ha trovato uno strepitoso Skorupski<\/strong> che si \u00e8 opposto con bravura alle sfuriate nerazzurre, che sono proseguite in altro modo negli spogliatoi a fine gara, quando l\u2019intera dirigenza ha voluto fare i conti con la squadra in un accesa discussione<\/strong> durata oltre un\u2019ora.<\/p>\n Ora i nerazzurri sentono sul collo il fiato dell\u2019Atalanta<\/strong>, al nono sigillo consecutivo tra campionato e Champions<\/strong>, passata a Cagliari<\/strong> (0-1) con una formazione imbottita di seconde linee e rinforzata solo nel finale dall\u2019ingresso dei big, quando i ragazzi di Zenga<\/strong> hanno fatto il forcing per pareggiare il match.<\/p>\n Scorrendo la classifica, il Napoli, battendo la Roma<\/strong> (2-1), l\u2019ha agganciata in classifica. Bella partita al San Paolo<\/strong> tra due formazioni che hanno giocato per vincere.<\/p>\n Dopo un primo tempo a reti bianche<\/strong>, scoppiettante la ripresa<\/strong>. Prima in vantaggio i partenopei con Callejon<\/strong>, raggiunti quasi subito dal bolide angolatissimo di Mikitaryan<\/strong>.<\/p>\n Ma i giallorossi non avevano fatto i conti con la classe di Insigne<\/strong>, ieri sera tra i migliori, che dal vertice sinistro dell\u2019area, ha sfoderato un destro a giro che ha scavalcato Pau Lopez<\/strong> per insaccarsi all\u2019incrocio dei pali e sancire il successo azzurro.<\/p>\n La lotta per l\u2019Europa League<\/strong> sembra delineata, con Napoli<\/strong>, gi\u00e0 qualificato, Roma e Milan favoriti<\/strong>, resta aperta la corsa per la salvezza.<\/p>\n La Sampdoria, vittoriosa con la Spal<\/strong> (3-0) comincia a respirare, a rischio il Genoa<\/strong> a 27 punti, che ha strappato un pareggio (2-2) a Udine<\/strong>, solo nei minuti di recupero, grazie a un gol realizzato da Pinamonti<\/strong> sulla ribattuta del portiere sul suo rigore sbagliato<\/strong>.<\/p>\n Lo bracca il Lecce, battuto a Sassuolo<\/strong> (4-2), dopo una partita piena di colpi di scena. Non sembrano in grado di farcela Il Brescia<\/strong>, nonostante la secca, ma inutile, vittoria col Verona<\/strong> (2-0) e la Spal<\/strong> a cui il cambio di panchina ante Covid non pare abbia prodotto risultati.<\/p>\n Oggi pausa, poi domani, prima Lecce-Lazio e poi il big match del Meazza tra il Milan e la capolista.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Otto giornate al termine del Campionato e la Juve sempra prendere il volo dopo la squillante vittoria nel derby e le contemporanee sconfitte di Inter e Lazio.<\/p>\n","protected":false},"author":191,"featured_media":49654,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jetpack_post_was_ever_published":false,"_jetpack_newsletter_access":"","_jetpack_dont_email_post_to_subs":false,"_jetpack_newsletter_tier_id":0,"footnotes":"","jetpack_publicize_message":"","jetpack_publicize_feature_enabled":true,"jetpack_social_post_already_shared":true,"jetpack_social_options":{"image_generator_settings":{"template":"highway","enabled":false}}},"categories":[2165],"tags":[595,1619,594,143,144],"coauthors":[],"jetpack_publicize_connections":[],"yoast_head":"\nL’Atalanta suona la Nona<\/h2>\n