{"id":50436,"date":"2020-07-20T11:51:43","date_gmt":"2020-07-20T09:51:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/?p=50436"},"modified":"2020-07-20T11:51:43","modified_gmt":"2020-07-20T09:51:43","slug":"andrea-il-nonno-e-la-tecnologia-digitale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/andrea-il-nonno-e-la-tecnologia-digitale\/","title":{"rendered":"Andrea, Il Nonno e la tecnologia digitale"},"content":{"rendered":"

di Vito Coviello, socio AIDR, Responsabile Osservatorio tecnologie digitali nel settore dei trasporti\u00a0\u00a0e della logistica<\/strong><\/p>\n

\u201c … Il\u00a0 mondo \u00e8 un\u00a0libro, e quelli che non\u00a0viaggiano\u00a0ne leggono solo una pagina…\u201d<\/em><\/p>\n

\u00a0<\/em>E\u2019\u00a0 con\u00a0\u00a0 questa\u00a0\u00a0 frase, attribuita a Sant\u2019Agostino,\u00a0 che il nonno\u00a0 inizia il suo viaggio\u00a0 in auto con il suo nipotino.<\/em><\/p>\n

Nonno e nipote si spostano dalla citt\u00e0 metropolitana di\u00a0 Torino per raggiungere il mare della Liguria. Inizia una nuova pagina della loro vita e nel corso del viaggio si confronteranno\u00a0 sull\u2019uso della tecnologia digitale. Andrea ha 15 anni,\u00a0 l\u2019uso della tecnologia digitale non ha per lui segreti: \u00e8 sempre connesso con il suo smartphone. Il nonno ha 72\u00a0 anni, si sente ancora molto attivo anche nell\u2019ambito del digitale: \u00e8 connesso\u00a0 con il suo smartphone. Non sempre,\u00a0 ma abbastanza. Due Generazioni a confronto, un linguaggio lievemente diverso, stessa passione per il web e i social. Ne nasce\u00a0 un confronto serrato su vocaboli e tecnologie che li porta a discutere nel corso del viaggio su tutto, spesso con pareri molto discordanti.<\/p>\n

Nonno, Rivoluzione digitale.<\/strong>
\nIo tramite le App leggo i quotidiani consulto il\u00a0 meteo, condivido con WhatsApp\u00a0 tutto\u00a0 con i miei gruppi\u00a0 di amici. Grazie a queste app sono sempre aggiornato su quanto accade nel mondo.\u00a0 Perch\u00e9 insisti nel dire che\u00a0 sono ancora analogico???<\/p>\n

Nonno, per me\u00a0 rivoluzione digitale\u00a0 sono le app, ma tutte quelle che mi fanno sentire\u00a0 in connessione con gli altri\u00a0 \u2026 social, giochi. Tu ne hai scaricato 4 o 5 di App e adesso pretendi di sapere tutto? (Andrea).<\/em><\/p>\n

\u00a0<\/em>Andrea, Hate speech.<\/strong>
\nVediamo se sai cosa significa \u201cHate speech\u201d!\u00a0\u00a0 Sicuramente non sai che \u00e8 un incitamento all\u2019odio, spesso di tipo razziale. E\u2019 uno squallido modo di farsi notare sul web\u00a0 che io, per\u00f2, non condivido (Andrea).<\/p>\n

Hai perfettamente ragione,\u00a0 ma perch\u00e9 non lo pronunci direttamente in italiano? La nostra lingua \u00e8 cosi bella!\u00a0 (Nonno).<\/em><\/p>\n

Nonno, Smart city.<\/strong>
\nSai cosa \u00e8 una Smart City? Anche io, come vedi,\u00a0\u00a0 uso qualche parola in inglese. Sai so bene che in inglese una parola pu\u00f2 assumere diversi significati e, in questo caso, parlo di citt\u00e0 intelligenti e sostenibili. Pensa che \u00e8 stato istituito un\u00a0 ICity Rank\u00a0 con cui\u00a0 si\u00a0 fa un rapporto\u00a0 nazionale\u00a0 annuale\u00a0 delle citt\u00e0 italiane\u00a0 pi\u00f9 smart! Sono 6 gli indici con cui si misurano le citt\u00e0: Trasformazione digitale, tutela ambientale,\u00a0 mobilit\u00e0 sostenibile, qualit\u00e0 sociale, capacit\u00e0 di governo e solidit\u00e0 economica. E poi\u00a0 non sai \u00a0che nel 2019 \u00a0Milano, Firenze e Bologna sono risultate \u00a0le citt\u00e0 pi\u00f9 smart d’Italia. Ma noi a\u00a0 Torino non siamo messi male: siamo al quinto posto! Ormai si parla di citt\u00e0 4.0, le citt\u00e0 devono sfruttare\u00a0 tutte le nuove tecnologie\u00a0\u00a0 per poter diventare inclusive, digitali e, soprattutto, intelligenti.Ma, attenzione! Le citt\u00e0 devono essere anche green e sostenibili nell\u2019offerta dei servizi sociali e\u00a0\u00a0 nella mobilit\u00e0 pubblica.<\/p>\n

Ok\u00a0 Nonno, non te la tirare pi\u00f9 di tanto!\u00a0\u00a0 Sono cose che studiamo anche noi a scuola, cosa credi?\u00a0 (Andrea)<\/em><\/p>\n

(Andrea), Sexting e grooming<\/strong>.
\nChe mi dici riguardo a Sexting e grooming?\u00a0 Scommetto che questi termini neanche li conosci!\u00a0 Grazie alla rete e\u00a0 ad internet noi ragazzi\u00a0 siamo collegati\u00a0 24 ore al giorno. Possiamo sapere tutto e di tutti. Internet non\u00a0 mette solo a disposizione\u00a0 informazioni che ti arricchiscono dal punto di vista culturale e sociale,\u00a0 facilita anche\u00a0 le relazioni sociali come sai \u2026 noi adolescenti possiamo fare nuove esperienze e giocare con i\u00a0 contenuti\u00a0 messi a disposizione .. anche per conoscere meglio il nostro corpo \u2026<\/p>\n

Certo … magari non conoscevo esattamente questa parole, ma\u00a0 sono a conoscenza delle pratiche rischiose\u00a0 che la rete mette a disposizione. <\/em>Io sono sempre pi\u00f9 convinto che la scuola dovrebbe prevedere un corso obbligatorio\u00a0 che porti tutti i giovani a prendere un \u201cpatentino digitale\u201d. Un corso che vi formi e vi\u00a0 \u00a0informi adeguatamente sui rischi della rete e che vi insegni a fare un uso corretto del web e dei social. Insegnanti e polizia postale dovrebbero mettere a fattore comune un metodo per\u00a0 insegnare a muoversi nella rete e a riconoscere i rischi a cui ci si pu\u00f2 esporre nel suo uso.\u00a0 Il patentino digitale deve essere una cosa seria e voi dovreste obbligatoriamente ottenerlo sostenendo un esame! (Nonno)<\/em><\/p>\n

(Nonno), Trasformazione Digitale<\/strong>.
\nSai non avevo finito prima\u00a0 il discorso sulle smart city e sulla trasformazione Digitale. Dovresti\u00a0\u00a0 \u00a0sapere che\u00a0 pure la trasformazione digitale \u00e8 misurata nelle citt\u00e0 italiane. La si pu\u00f2 misurare attraverso ben 10 indicatori! Io ne ricordo solo 3: le App messe a disposizione dal comune,\u00a0 il WI-FI pubblico e\u00a0 la trasparenza digitale. Se non ricordo male la citt\u00e0\u00a0 in testa alla graduatoria \u00e8 Firenze, l\u2019ultima \u00e8 Agrigento.\u00a0 Anche\u00a0 nella\u00a0 trasformazione Digitale sai, Torino \u00e8 messa bene, \u00e8 a ridosso delle prime citt\u00e0.<\/p>\n

Va bene, Va bene. Ma non credere che poi\u00a0 il WI-FI sia pubblico dappertutto! Ci sono poi ancora tante zone non coperte, soprattutto in alcune periferie, in molte localit\u00e0 di montagna. Adesso lo sai perch\u00e9 io in montagna con te e la nonna, non ci vengo mai volentieri.. passo intere giornate a spostarmi per trovare\u00a0 il punto dove c\u2019\u00e8 la migliore connessione. Rischio di rimanere fuori dal mondo! (Andrea)<\/em><\/p>\n

Andrea, LOL,\u00a0 BAE, SHOOK, HASHTAG<\/strong>.
\nVediamo se te la cavi con questi termini, nonno: LoL, BaE, ShooK, HashtaG.\u00a0\u00a0 Niente da dire, vero? Ok ti do una mano. LOL\u00a0 \u00e8 l\u2019acronimo di \u201claughing Out Loud\u201d e vuol dire\u00a0 \u201cridendo a crepapelle\u201d. Lo usiamo spesso nelle Chat on Line. BAE lo usiamo per indicare l\u2019amico preferito, il nostro \u201cBefone Anyone Else\u201d! Shook viene usato quando ci si trova di fronte ad una situazione\u00a0 che non si sa come affrontare o quando qualcosa\u00a0 di sconvolge, ti spaventa. HASHTAG\u00a0 nemmeno te lo racconto, se non lo sai,\u00a0 sei\u00a0 troppo\u00a0 indietro!<\/p>\n

OK, accuso il colpo basso. Non conoscevo\u00a0 i primi\u00a0 3\u00a0 termini, ma l\u2019ultimo\u00a0 s\u00ec e non \u00e8 il caso che ti dica il significato.\u00a0\u00a0 Una sola osservazione: ma ce la fate voi adolescenti\u00a0 a creare uno slang che adotti parole e acronimi nuovi \u00a0s\u00ec,\u00a0\u00a0 ma di derivazione italiana?\u00a0 (Nonno).\u00a0 <\/em><\/p>\n

\u00a0<\/em>Nonno, Blockchain<\/strong>.
\nAdesso\u00a0 vediamo\u00a0 se nel tuo vocabolario c\u2019\u00e8\u00a0 la parola\u00a0 BlockChain! Sai,\u00a0 se ne parla tanto\u00a0 in questi ultimi tempi che alla fine ho comprato un libro \u00a0per tentare di capirci qualcosa.\u00a0 Sembra si tratti una\u00a0 vera e propria rivoluzione perch\u00e9\u00a0\u00a0 \u00e8\u00a0 \u00a0una specie di registro pubblico e decentralizzato che sfrutta la tecnologia \u00abpeer-to-peer\u00bb \u00a0\u00a0\u00a0per\u00a0validare transazioni tra due parti in modo sicuro, verificabile e permanente. Ora sono sicuro che mi chiederai cosa si intende per peer-to-peer e per transazione, allora io ti anticipo e te\u00a0 lo spiego. Immagina una rete\u00a0 in cui ognuno dei computer \u00e8\u00a0\u00a0 collegato\u00a0 e ha, \u00a0al pari di tutti gli altri, \u00a0\u00a0un accesso alle risorse comuni, senza che vi sia un\u2019unit\u00e0 di controllo\u00a0 dedicata.\u00a0\u00a0 Una rete peer-to-peer \u00e8, quindi,\u00a0 una rete che connette i dispositivi tra di loro,\u00a0senza necessit\u00e0 di passare attraverso un server centrale.\u00a0 \u00a0Le transazioni invece sono operazioni tra computer\u00a0\u00a0 costituite\u00a0 dallo scambio di messaggi. La blockchain\u00a0 consente di\u00a0\u00a0 validare le\u00a0 transazioni tra due parti in modo sicuro, verificabile e permanente. Ma \u2026\u00a0 come avviene tutto ci\u00f2? Ogni transazione lascia una traccia.\u00a0\u00a0\u00a0 Il termine blockchain tradotto \u00a0significa \u201ccatena di blocchi\u201d. In\u00a0 buona sostanza \u00a0un\u00a0 network di computer raggiunge il consenso sulla creazione di un nuovo \u00abblocco\u00bb (\u00a0 il blocco\u00a0\u00a0 comprende\u00a0 \u00a0tutte le operazioni validate) e si unisce alla catena senza poter essere pi\u00f9 modificabile.\u00a0\u00a0 Si ottiene il risultato\u00a0 che non potranno esserci\u00a0 \u00a0dubbi su quello che \u00e8 successo durante il percorso perch\u00e9\u00a0 \u00a0non ci sono versioni differenti di uno stesso documento, ed ogni modifica \u00e8 trasparente.<\/p>\n

Si potrebbe dire che\u00a0 la blockchain \u00a0\u00e8 un po\u2019 come il \u201cnotaio\u201d ma senza\u00a0 generare costi_ \u00e8 una vera rivoluzione perch\u00e9\u00a0 \u00a0non c\u2019\u00e8 pi\u00f9 bisogno di\u00a0 avere a disposizione un unico server controllato da qualcuno, ma tutti i partecipanti ne \u00a0possiedono una copia, e in qualunque momento possono verificare se \u00e8 stato modificato un dato, da chi, e isolarlo\u00a0 dato\u00a0 che\u00a0\u00a0 non coincide con quello originario di cui tutti hanno copia. Se ne deduce\u00a0 che se ci sar\u00e0 in seguito la\u00a0 \u00a0necessit\u00e0 di modificare un\u2019informazione, \u00a0sar\u00e0 necessario \u00a0aprire un nuovo blocco e dichiararlo.\u00a0 Con questo sistema non c\u2019\u00e8\u00a0 pi\u00f9\u00a0\u00a0 la \u00a0possibilit\u00e0 di corruzione o \u00a0furto. Le blockchain possono essere pubbliche, di propriet\u00e0 di un gruppo di organizzazioni\u00a0 (p.e un consorzio) o private e, quindi, gestite\u00a0 in quest\u2019ultimo caso da una sola organizzazione. La blockchain che sia pubblica o privata\u00a0 si basa su archivi distribuiti (Distribuited ledger).\u00a0 Le Distributed Ledger Technologies \u00a0o DLT possono essere definite come un insieme di sistemi caratterizzati dal fatto di fare riferimento a un registro distribuito, governato in modo da consentire l\u2019accesso e la possibilit\u00e0 di effettuare modifiche da parte di pi\u00f9 nodi di una rete. Qualsiasi transazione con i relativi \u00a0dati \u00a0\u00a0\u00e8 sottoposta ad un meccanismo di firma a doppia chiave asimmetrica che \u00a0pur non richiedendo\u00a0 certificati rilasciati da enti \u00a0certificatori accreditati \u00a0funziona con un meccanismo \u00a0simile a quello della firma digitale. Le DLT prevedono l\u2019utilizzo di algoritmi crittografici che abilitano l\u2019utente all\u2019utilizzo del sistema mettendogli a disposizione una chiave pubblica ed una privata che viene usata per sottoscrivere le transazioni o per attivare gli smart contract o altri servizi collegati alla blockchain.<\/p>\n

Il legislatore italiano ha \u00a0stabilito che \u00a0uno smart contract, per definirsi tale, deve avere simultaneamente le seguenti caratteristiche:<\/p>\n