{"id":73270,"date":"2021-02-15T23:22:23","date_gmt":"2021-02-15T22:22:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/?p=73270"},"modified":"2021-08-24T19:52:59","modified_gmt":"2021-08-24T17:52:59","slug":"tante-emozioni-nella-22-giornata-di-serie-a-il-napoli-batte-la-juve-il-milan-perde-a-la-spezia-linter-vola-al-primo-posto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.italianotizie24.it\/tante-emozioni-nella-22-giornata-di-serie-a-il-napoli-batte-la-juve-il-milan-perde-a-la-spezia-linter-vola-al-primo-posto\/","title":{"rendered":"Serie A, 22 Giornata: vince il Napoli, Inter prima!"},"content":{"rendered":"
Tante emozioni nella 22esima Giornata di Serie A: il Napoli batte la Juve, il Milan perde a La Spezia; l\u2019Inter vola al primo posto!
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Serve poco pi\u00f9 di un minuto al Bologna<\/strong> per aprire la 22 Giornata di Serie A<\/strong>. Alla partita si presentano due squadre nella medesima situazione: difatti, un Bologna<\/strong> quasi ritrovato ospita al Dall\u2019Ara<\/strong> un Benevento<\/strong> che si sta ricercando.<\/p>\n Tuttavia, l\u2019approccio nei primi minuti di gara \u00e8 diverso: agli emiliani basta giusto un<\/strong> minuto<\/strong> per trovare il gol. Barrow<\/strong> riceve il pallone in area di rigore, mette a sedere l\u2019intera difesa del Benevento<\/strong>. \u00c8 infine Freddo<\/strong> ad aprire sul secondo palo, dove Sansone<\/strong>\u00a0scaraventa in rete il pallone.<\/p>\n L\u20191-0<\/strong> suscita un moto d’orgoglio nella risposta giallorossa che, per il resto della partita, hanno il pallino del gioco. C\u2019\u00e8 solo Benevento<\/strong> sotto la neve emiliana e, nel secondo tempo, il vantaggio del gioco si concretizza in un pareggio meritato<\/strong>: \u00e8 Viola<\/strong> a concludere di tacco<\/strong>, dopo un errore del portiere Skorupski<\/strong>.<\/p>\n Il pari accontenta pi\u00f9 mister Mihajlovi\u0107<\/strong> che la controparte giallorossa Inzaghi<\/strong>: sono due punti persi per il Benevento<\/strong> che fatica a ritrovare la forma del girone d\u2019andata.<\/p>\n Il sabato<\/strong> regala risultati inaspettati al pubblico della Serie A<\/strong>. Tuttavia, la partenza \u00e8 lenta: la prima partita della giornata vede affrontarsi Torino<\/strong> e Genoa<\/strong> che non vanno oltre un pareggio a reti inviolate<\/strong>.<\/p>\n Da un lato un Toro<\/strong> in difficolt\u00e0, dall\u2019altro i Grifoni<\/strong> che hanno ripreso a correre sotto la cura Ballardini<\/strong>. In campo per\u00f2 le differenze si annullano, e non si va oltre il palo colpito da Zappacosta<\/strong>. Si sprecano le occasioni da una parte e dall\u2019altra e la partita \u00e8 sterile nei tentativi sotto porta. Il risultato finale non fa n\u00e9 vincitori, n\u00e9 vinti<\/strong>.<\/p>\n La partita pi\u00f9 interessante<\/strong> della giornata si gioca nel tardo pomeriggio del sabato<\/strong>. Alle 18:00<\/strong>, allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli<\/strong> va in scena una delle sfide pi\u00f9 attese del campionato di Serie A<\/strong>: i partenopei<\/strong> affrontano la Juventus<\/strong> di Cristiano Ronaldo<\/strong> e compagni.<\/p>\n Il Napoli<\/strong> affronta i bianconeri<\/strong> nel suo peggior periodo<\/strong>, con i tifosi in critica verso societ\u00e0 e allenatore<\/strong>. Tuttavia, il campo regala un risultato inaspettato<\/strong>: la squadra pi\u00f9 avvantaggiata \u2013 la Juventus<\/strong> \u2013 perde per 1-0<\/strong>.<\/p>\n Dopo il fallo in area di Chiellini<\/strong> su Rrahmani<\/strong> \u2013 il dibattito sull\u2019assegnazione \u00e8 di dubbia validit\u00e0: il rigore \u00e8 netto<\/strong> – \u00a0a presentarsi sul dischetto \u00e8 Insigne<\/strong>, che ha fallito il precedente penalty<\/strong> proprio contro la Vecchia Signora<\/strong>.<\/p>\n Questa volta, per\u00f2, il risultato \u00e8 diverso: Insigne<\/strong> scarica la palla sotto al set<\/strong> e si lascia andare ad un\u2019esultanza liberatoria, dedicata alla propria moglie. Fa cos\u00ec 100 gol con il Napoli<\/strong>, nel giorno di San Valentino<\/strong>: una romantica coincidenza oppure il colpo di cupido nel segno del proprio amore per la citt\u00e0?<\/p>\n La Juventus<\/strong> per\u00f2, c\u2019\u00e8 da dire, non demerita. Le occasioni parlano chiaro: ci sono solo i bianconeri\u00a0<\/strong>in campo, che per\u00f2 non concretizzano, anche grazie ai super interventi di Meret<\/strong>. Non convince l’assenza di cinismo dei piemontesi<\/strong>; non convince la prestazione dei campani<\/strong>.<\/p>\n Il risultato \u00e8 una ventata d\u2019aria fresca per Gattuso<\/strong>: pu\u00f2 rilassarsi in vista dei prossimi impegni e pu\u00f2 recuperare la fiducia della piazza<\/strong>.<\/p>\n Alle 20:45<\/strong> arriva il secondo risultato inaspettato<\/strong> di questa giornata di Serie A<\/strong>. Il Milan<\/strong> perde<\/strong> \u2013 clamorosamente \u2013 a La Spezia<\/strong>. Pi\u00f9 che demerito milanista<\/strong>, per\u00f2, il risultato \u00e8 la conseguenza di una grandissima prestazione degli spezzini<\/strong>. Gli uomini di mister Italiano<\/strong> sono capaci di imporsi contro una delle squadre top del campionato.<\/p>\n I rossoneri<\/strong> si affacciano pochissimo verso la porta difesa da Provedel<\/strong>, ed Ibrahimovic<\/strong> \u00e8 molto opaco, quasi invisibile<\/strong>. Dall\u2019altro lato, lo Spezia<\/strong> \u00e8 vivido e gioca un bel calcio, grazie soprattutto alla super prestazione di Agudelo<\/strong>.<\/p>\n A segnare sono Maggiore<\/strong> \u2013 che appoggia a porta vuota \u2013 e Bastoni<\/strong> \u2013 il tiro da fuori area sorprende Donnarumma<\/strong>. Negli ultimi minuti c\u2019\u00e8 anche il bellissimo tiro di Acampora<\/strong> che si stampa sull\u2019incrocio dei pali<\/strong>.<\/p>\n Il Milan<\/strong> perde cos\u00ec punti importanti per strada, in attesa del risultato di domenica sera dell\u2019Inter<\/strong>, impegnata contro la Lazio<\/strong>. Mister Italiano<\/strong>, invece, pu\u00f2 gioire: la prestazione \u2013 e la vittoria \u2013 sono la prova delle abilit\u00e0 spezzine<\/strong>, le cui speranze di salvezza sono ora un molto meno in discussione.<\/p>\n La solita gara<\/strong> domenicale<\/strong> di mezzogiorno<\/strong> di Serie A<\/strong> vede questa volta impegnate la Roma<\/strong> e l\u2019Udinese<\/strong>, in una partita \u2013 sulla carta \u2013 gi\u00e0 segnata. Le aspettative non vengono deluse: la Roma<\/strong> ipoteca la partita gi\u00e0 nel primo tempo<\/strong>.<\/p>\n Il merito \u00e8 tutto di Veretout<\/strong> autore di una doppietta<\/strong> e di una partita strepitosa<\/strong>, tanto da essere capace di propiziare anche il terzo gol giallorosso<\/strong>, salvo poi venir annullato<\/strong> per un fallo precedente. Nel secondo tempo<\/strong> l\u2019unica rete \u00e8 di Pedro<\/strong> \u2013 subentrato proprio a Veretout<\/strong> \u2013 su assist di Dzeko<\/strong>.<\/p>\n La Roma<\/strong> si porta cos\u00ec al terzo posto solitario<\/strong>, a pi\u00f9 uno dall\u2019inseguitrice Juventus<\/strong>, ferma a 42 punti<\/strong>. L\u2019Udinese<\/strong>, invece, perde posizioni, rimanendo a 24 punti<\/strong>: la zona retrocessione<\/strong> \u00e8 a 9 punti di distanza<\/strong>.<\/p>\n Alle 15:00<\/strong> si giocano Cagliari-Atalanta<\/strong> e Sampdoria-Fiorentina<\/strong>. Zero emozioni nella sfida della Sardinia Arena<\/strong>: ci pensa Luis Muriel<\/strong> a sbloccare \u2013 e chiudere – la gara al 90esimo<\/strong>, sancendo la vittoria<\/strong> per 1-0<\/strong> dei bergamaschi<\/strong>.<\/p>\n Considerando le condizioni del Cagliari<\/strong>, l\u2019Atalanta<\/strong> delude nella prestazione<\/strong>: la squadra sarda vive un forte momento di difficolt\u00e0, di cui la Dea<\/strong> non \u00e8 riuscita ad approfittare a pieno. I nerazzurri decidono di conservare le energie<\/strong> in vista dei prossimi impegni: prima rivedranno il Napoli<\/strong> in campionato, poi affronteranno il Real Madrid<\/strong> nel big match di Champions<\/strong>.<\/p>\n A Genova<\/strong> invece le emozioni sono tante. La partita \u00e8 tiratissima<\/strong> per tutti i 90 minuti<\/strong>. Il vantaggio iniziale \u00e8 blucerchiato con il gol di testa di Keit\u00e0 Balde<\/strong>, a cui risponde un altro colpo di testa, questa volta di Vlahovic<\/strong> a pareggiare i conti.<\/p>\n Negli spogliatoi si va sul pari, con mister Ranieri<\/strong> che ha gi\u00e0 in mente il cambio per la ripresa.\u00a0Quagliarella<\/strong>, lasciato ai box, \u00e8 l\u2019uomo giusto per portare a casa i tre punti<\/strong>. Entrato al 64esimo<\/strong> al posto di Jankto<\/strong>, il bomber di Castellammare di Stabia<\/strong> ha bisogno di 5 minuti<\/strong> per incidere sul match. Al 71esimo<\/strong> dopo aver recuperato palla a centrocampo, avvia l\u2019azione: il passaggio di Candreva<\/strong> dalla fascia \u00e8 indirizzato al limite dell\u2019area di rigore viola, dove attende il sinistro di Quagliarella<\/strong>.<\/p>\n Il tiro rasoterra sorprende Dragowski<\/strong> che non pu\u00f2 fare granch\u00e9: i doriani volano, recuperando dalla prestazione sottotono di Benevento<\/strong> della scorsa giornata. La Viola<\/strong> invece continua il suo percorso nel tunnel dell\u2019incostanza<\/strong>: fra quanto si rivedr\u00e0 la luce?<\/p>\n Nel tardo pomeriggio, c\u2019\u00e8 spazio per il ritorno al gol<\/strong> dei bomber neroverdi Caputo<\/strong> e Berardi<\/strong>. In Calabria<\/strong>, il Sassuolo affronta il Crotone<\/strong>, ultimo in classifica<\/strong>.<\/p>\n Il distacco tecnico \u00e8 netto: gli emiliani<\/strong> passano in vantaggio al 14esimo<\/strong> con la solita azione di Berardi<\/strong>. L’attaccante, dalla fascia, si accentra e scarica il sinistro a fil di palo. Non esente da colpe Cordaz<\/strong>, cos\u00ec come la difesa pitagorica.<\/p>\n Tuttavia, gli squali calabresi non demordono<\/strong> ed al 26esimo<\/strong> arriva il lampo di genio del neoacquisto Ounas<\/strong>: cavalcata palla al piede, dribbling a saltare il difensore e davanti al portiere scarica il sinistro all\u2019altezza giusta da battere l\u2019estremo difensore Consigli<\/strong>.<\/p>\n Ci credono i calabresi anche con il gol \u2013 annullato al Var<\/strong> per carica al portiere di Djidji<\/strong> \u2013 di Di Carmine<\/strong>, ma la partita alla fine d\u00e0 ragione al Sassuolo<\/strong>. Al 49esimo<\/strong>, \u00e8 Golemic<\/strong> ad atterrare Locatelli<\/strong>. L\u2019arbitro non ha dubbi: \u00e8 calcio di rigore! Caputo<\/strong> capitalizza di potenza portando 3 punti importantissimi al Sassuolo<\/strong>, per la\u00a0lotta per un posto in Europa<\/strong>: i neroverdi <\/strong>continuano a sognare.<\/p>\n Nella fredda serata<\/strong> di San Siro<\/strong> arriva un cambio nelle posizioni alte della classifica<\/strong>. La Lazio<\/strong> \u00e8 ospite dei nerazzurri<\/strong> che hanno scoperto \u2013 la sera prima \u2013 di poter superare i cugini del Milan<\/strong>, arrivando primi ad un punto<\/strong> su questi. \u00c8 qui che si vede il cambio di carattere dato dall\u2019impronta di Conte<\/strong>: l\u2019Inter<\/strong> non fallisce<\/strong> l\u2019occasione e concretizza, con il risultato di 3 a 1<\/strong>.<\/p>\n C\u2019\u00e8 tanto di Lukaku<\/strong> che si rivede dopo un mese sbiadito<\/strong>, se non assente: Lautaro<\/strong> guadagna rigore<\/strong> per fallo di Hoedt<\/strong>, Lukaku<\/strong> lo trasforma. Sul secondo gol personale<\/strong>, il belga \u00e8 fortunato a ricevere assist da un difensore biancoceleste<\/strong> e insacca la doppietta<\/strong>.<\/p>\n Si rivede la Lazio<\/strong> nel secondo tempo<\/strong>: su una punizione al limite dell\u2019area si presenta l\u2019incaricato Milinkovic-Savic<\/strong>. Il tiro \u00e8 deviato da Escalante<\/strong>, ma la Lega Serie A<\/strong> attribuisce il gol al serbo<\/strong>, nonostante i dubbi \u2013 soprattutto dei fantallenatori \u2013 in merito alla traiettoria originale della palla.<\/p>\n Tuttavia, il gol \u00e8 solamente una luce fioca nell\u2019oscura partita del Meazza<\/strong>: l\u2019Inter<\/strong> si riprende trascinata dalle forti spalle di Lukaku<\/strong> che proprio di fisico resiste alla difesa laziale<\/strong> e assiste il compagno di reparto Lautaro<\/strong>, chiamato ad appoggiarla in rete.<\/p>\n Si rivede l\u2019Inter<\/strong> dei grandi risultati, la stessa Inter<\/strong> che aveva fatto sognare lo scorso anno in Europa League<\/strong>: un ricordo dei vecchi anni del Triplete<\/strong>. Adesso per\u00f2 Conte<\/strong> e giocatori sono chiamati a tenere testa alla pressione dei \u2018numeri uno<\/strong>\u2019: quel tipo di pressione che differenzia i vincitori dai vinti. Ce la far\u00e0?<\/p>\n La 22 giornata di Serie<\/strong> A si chiude di Luned\u00ec<\/strong> con il posticipo Hellas Verona \u2013 Parma<\/strong>. Due squadre opposte nel gioco e nei risultati: alla tattica di Juric<\/strong>, si contrappone la fisicit\u00e0 dei ragazzi di D\u2019Aversa<\/strong>.<\/p>\n Il campo d\u00e0 ragione al primo, com\u2019era prevedibile sulla carta: l\u2019Hellas Verona<\/strong>\u00a0vince per 2 a 1<\/strong> ed\u00a0\u00e8 nono<\/strong> in classifica<\/strong>, inseguendo il sogno<\/strong> \u2013 seppur lontano \u2013 Il Napoli batte la Juve<\/h2>\n
Il Milan perde a La Spezia<\/h2>\n
Roma straordinaria: 3-0 contro l’Udinese!<\/h2>\n
Inter prima in classifica: battuta la Lazio<\/h2>\n
Luned\u00ec, si conclude con Hellas Verona \u2013 Parma<\/h2>\n