Scudetto: non solo festa. Arresti e inseguimenti dei carabinieri

La notte dei festeggiamenti molto impegnativa per le forze dell’ordine. Tra gli arrestati un noto tik toker con pistola.

Lo scudetto non porta bene ai tik toker. Uno di loro, Michele Napolitano, con piu’ di 220mila follower, è stato arrestato dai carabinieri durante servizi straordinari di controllo a Napoli nel centro storico. I festeggiamenti sono andati avanti fino all’alba, con episodi anche di microcriminalità. Il  giovane in sella a uno scooter con altri due coetanei, ha tentato di superare il blocco al traffico di via Acton. Era armato e quando i carabinieri lo hanno inseguito si è liberato di una pistola. Il tiktoker e’ stato raggiunto e bloccato con non poche difficoltà. Purtroppo per i carabinieri che lo hanno preso ci sono 7 giorni di prognosi. L’arrestato è stato trasferito in carcere. L’arma di cui era in possesso, un revolver con matricola abrasa e carica di 6 proiettili calibro 38 special, è stata recuperata e sequestrata per essere sottoposta ad accertamenti. L’euforia fa brutti scherzi e cosi altri due ragazzi di 17 e 18 anni sono stati arrestati mentre innescavano un grosso petardo artigianale in piazza del Gesu’. I ragazzi sono stati trovati in possesso di altri 6 ‘Kobra’ per un peso complessivo di 280 grammi. E’ stato necessario l’intervento del nucleo artificieri del comando provinciale di Napoli per mettere in sicurezza l’area. Un pericolo per persone e cose in una notte di eccitazione generale. Gli arrestati sono stati trasferiti rispettivamente nel centro di giustizia dei colli Aminei e ai domiciliari e sono in attesa di giudizio. La festa è stata turbata anche da altri episodi di violenza in città e nei Comuni della provincia dove sono stati denunciati tentativi di furto e di aggressione in abitazioni, da questa mattina agli atti dei carabinieri.Nella notte sono stati segnalati anche tre accoltellamenti. Ma anche chi era agli arresti domiciliari non ha resistito alla notte “magica”. A Casalnuovo un 25enne è stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Casalnuovo per evasione. Il giovane, con volto coperto,  ha tentato di confondersi tra la folla che era in piazza nel centro città durante i festeggiamenti. I carabinieri lo hanno, comunque, riconosciuto. Ha tentato una fuga ma è stato rincorso e dopo una breve colluttazione è finito nelle camere di sicurezza della caserma. La festa ha avuto risolti positivi ma la criminalità ha fatto festa a modo suo.