
Bomba nella metropolitana a San Pietroburgo, 10 morti e 47 feriti
03 Aprile 2017Terrore in Russia per lo scoppio di un ordigno a bordo di un treno della metropolitana a San Pietroburgo.
Una violenta esplosione è avvenuta nel tunnel tra due stazioni e ha causato dieci morti e 47 feriti, di cui 6 in gravi condizioni. Il numero delle vittime è fornito da Veronika Skvortsova, ministra russa della Salute, che afferma che 39 persone sono ricoverate in ospedale. Sette persone sono morte sul posto, una durante il trasporto in ambulanza, e altre due in ospedale.
L’esplosione si è verificata tra la fermata di Sennaya e quella del Tekhnologichesky Institut ed è stata causata da un ordigno artigianale “probabilmente lasciato su un vagone prima della partenza del convoglio”, e quindi non da un terrorista kamikaze. La bomba era stata resa più pericolosa con l’aggiunta di “elementi lesivi”.
Un ordigno inesploso è stato trovato in un’altra stazione della metro di San Pietroburgo, quella di Ploshchad Vosstaniya. E’ stato disinnescato. “In seguito alle misure prese dalle forze dell’ordine – fa sapere il Comitato antiterrorismo in una nota – alla stazione Ploshchad Vosstaniya è stato trovato e tempestivamente disinnescato un ordigno artigianale”.
La persona che si sospetta abbia piazzato l’ordigno nel vagone della metro sarebbe stato filmato dalle telecamere interne. Lo riferisce Interfax. Secondo altre fonti, la bomba era stata piazzata in una ventiquattrore.

La persona che si sospetta abbia piazzato l’ordigno nel vagone della metro sarebbe stato filmato dalle telecamere interne. Lo riferisce Interfax. Secondo altre fonti, la bomba era stata piazzata in una ventiquattrore.Tutte le fermate della metropolitana sono state chiuse e sono state messe in atto le operazioni di evacuazione.
Il Presidente russo Vladimir Putin, che si trova nei pressi di San Pietroburgo, dove aveva in programma un incontro con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko – è stato informato di quanto è accaduto. “I motivi al momento non sono chiari, non escludiamo nessuna pista: né quella criminale, né quella terroristica”: così Vladimir Putin, sottolineando che le indagini “sono in corso”.
(fonte: Ansa)