
Cenando sotto un cielo diverso in nome della solidarietà e della buona tavola
11 Luglio 2024Anche quest’anno Cenando sotto un cielo diverso si rivela all’altezza delle aspettative
XVI edizione di Cenando sotto un cielo diverso
Quando la solidarietà ti prende per la gola il successo è alle porte. Villa Tony, alle pendici del Vesuvio, è stata nuovamente teatro di una edizione strepitosa dell’evento organizzato da Alfonsina Longobardi che quest’anno più che mai ha polarizzato l’attenzione di palati raffinati pronti a venire in soccorso a una nobile causa con la prospettiva di poter assaggiare una grande varietà di pietanze, in una formula buffet estesa, che dà anche movimento e “pepe” alla serata.
Il tutto a un prezzo davvero competitivo, considerando la qualità e quantità di pietanze a disposizione. E non dimentichiamo le presenze stellate, tra le protagoniste della kermesse: Michele De Leo, Domenico Iavarone, Ciro Sicignano, Giuseppe Aversa e Luigi Salomone.
Le pietanze
Dalle carni pregiate e frollate, cotte con sapiente cura, come quelle presentate da Cillo Experience, ai calzoni fritti e croccanti della pizzeria De figliole, di lunga tradizione familiare, alla cheesecake di mare di Innovative A Figlia do Marenaro, con gambero di Mazzara, ricotta, fresella ripassata e zest di limone, alla freschissima composizione di Leonessa Restaurant, con una tartare di tonno pinna blu, crumble alle alghe e gazpacho di pomodoro, di varietà ce n’era a dismisura. Non solo italian food: anche la cucina nipponica, ormai entrata di prepotenza nella rosa dei preferiti tra le scelte esotiche degli italiani, è stata una delle protagoniste a Cenando.
I salumi
Una vasta scelta di saluti, anche di particolare lavorazione come il carpaccio lavorato con la colatura di alici di Mandriani e tanti altri affettati a violino, serviti al momento hanno amplificato l’esperienza di gusto. E ancora, burri freschi, fior di latte preparato al momento del Caseificio Cellotto, Cacio & pepe e Nerano rivisitate, dolci tradizionali e innovativi, il classico gelato di Mennella, cocktail e liquori a profusione tra i quali si segnala il babaré, un rum con latte e sentore di babà.
I vini
Tra i vini, oltre a tutta la selezione a km zero del Consorzio Penisola Sorrentina DOP (Gragnano, Lettere, Falanghina, Biancolella), si segnala la cantina Ramia, che oltre a produrre Taurasi, Fiano e Asprinio metodo charmat, produce anche l’etichetta Petra Marzia che si distingue anche per un’estrema cura nel packaging, originale e significativo.
Lo spettacolo
La serata è stata allietata da ospiti d’eccezione del mondo dello spettacolo, come il comico Peppe Laurato, il cantautore Michele Selillo, l’attore Francesco Albanese e il cantante Rico Femiano, presentati dalla bravissima Ida Piccolo. E dalle 22.30, un imperdibile party dance con Packy Stile e lo speaker Roberto Russo, ha permesso agli ospiti di scatenarsi a ritmo di musica fino a notte fonda, accompagnati anche dai giochi pirotecnici.