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Cinquestelle, il più Puro ha la rogna. Inchiesta di Report rivela passaggio di soldi attraverso il Blog dall’armatore Vincenzo Onorato a Beppe Grillo

Cinquestelle, il più Puro ha la rogna. Inchiesta di Report rivela passaggio di soldi attraverso il Blog dall’armatore Vincenzo Onorato a Beppe Grillo

07 Giugno 2022 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

Il più Puro ha la rogna! E’ quanto ha rivelato la puntata di ieri sera di Report, il programma di Sigfrido Ranucci in onda su Raitre.

Una palettata di letame sul Tempio dell’Onestà.

Più buio della Mezzanotte non si puo’, recita l’antico detto popolare. E le Tenebre del cuore della notte sono irrimediabilmente calate sui Cinquestelle dopo l’inchiesta giornalistica – visibile anche sul Web – che ha coinvolto Beppe Grillo e l’inner circle Pentastellato.

L’Inchiesta ha infatti rivelato come il Comico – attraverso redazionali pubblicati sul Blog – abbia incassato una montagna di soldi dall’Armatore Vincenzo Onorato. All’origine delle elargizioni il sostegno da parte del M5s al rinnovo delle tratte marittime che interessavano il presidente della Moby Lines. Sostegno assicurato anche attraverso la pubblicazione di Redazionali camuffati da articoli abilmente costruiti per trarre in inganno i frequentatori del Blog.

Alla luce della scoperta del mercanteggiamento che ha coinvolto il Fondatore e anche altri Vip del M5s, Mario Draghi ora potrà fare sonni tranquilli in vista del voto sull’invio delle Armi previsto per il 21 giugno.

Visti i chiari di luna, difficilmente infatti i Cinquestelle punteranno alla crisi di governo. Una Crisi che – inutile dire – potrebbe portare al voto anticipato e quindi alla loro probabile Estinzione…

Detto ciò, “Lasciatemi sfogareee…”, canta un Adriano Pappalardo d’annata. E il sottoscritto gli fa eco di fronte all’inverecondo spettacolo offerto dalla Politica.

Sempre peggio, dunque! L’osceno squallore messo in vetrina negli ultimi giorni dai cosiddetti Politici, mi spinge a ribadire quanto già affermato in una recente precedente occasione: Non andrò più a votare! Non andrò più a votare fino a quando gli Aspiranti Poltronisti non saranno capaci di esprimere una valida proposta politica. E aggiungo: Domenica andrò al mare fregandomene del Referendum sulla Giustizia. Vade Retro…

Dal Naufragio dei Partiti – nonostante il recente scivolone sul Reddito di Cittadinanza della Leader di FdI – salvo soltanto Giorgia Meloni, il saggio Pierluigi Bersani, il coerente Carlo Calenda e il paziente Enrico Letta.

Tutto il resto è da Rottamare! Tutto il resto è da mandare al macero anche perché perfino l’eventuale ritorno al nobile lavoro di zappare la terra sarebbe compito troppo Arduo per le centinaia di Quaquaraquà che affollano Parlamento & Dintorni.

Spettacoli di immensa tristezza quelli offerti dall’ormai fuso Matteo Salvini nelle vesti di ambasciatore di pace e dal Furbetto di Rignano sull’Arno Matteo Renzi improvvisatosi Testimonial della Griffe “Mario Draghi” allo scopo di cercare di riciclare ciò che resta di Italia Viva.

Spettacoli deprimenti a cui vanno ad aggiungersi quelli proposti dagli ondeggiamenti dell’ormai inaffidabile e inconcludente Giuseppe Conte, dalla inutilità degli Atomi Centristi, dagli ultimi scampoli dei Testimoni della Sinistra che fu, dai Cavalieri Serventi sfusi e a pacchetti del Gruppo Misto.

Ma non è tutto.

Al degrado della politica non sono estranei i Media. Dagli Zoo, dai Pollai, dai Cortili Televisivi alla faziosità di parte della Carta Stampata. Nient’altro che sgangherate tribune per Personaggi di scarso livello politico, intellettuale e culturale.

All’attuale Grigiore fanno da cornice gli inutili Pacifisti di ritorno dal secolo scorso con tanto di fiori nei cannoni, gli sguaiati intellettuali in cerca di tribuna, il Rancoroso Ex Conduttore Tv alla disperata ricerca della perduta popolarità, l’Inquietante Narciso-Studioso che si spaccia come Depositario di Verità Filoputiniane e – per finire – i tanti Professori affamati di visibilità.

Costoro straparlano, da dischi rotti ripetono la necessità di un negoziato con il sordo Interlocutore Russo. Insistono – le Teste di Coccio – nonostante Vladimir Putin calpesti le regole dello Stato di Diritto, nonostante il Demonio del Cremlino non abbia alcuna intenzione di negoziare. Ma gli Ottusi Denoantri con tanto di Lauree non si danno per vinti… E i Media fanno da grancasse. Spettacoli avvilenti!

Penosi poi Quelli che intervistano i funzionari del Cremlino e i portavoce Putiniani travestiti da giornalisti.

Gli schiavi – come è noto – non hanno libertà di parola. Ma i Giornalisti dei talk show non si danno per vinti e perseverano in nome dell’Audience. A tal proposito qualche Anima Misericordiosa riferisca ciò a Massimo Giletti, l’ultimo a tentare l’impresa di far raccontare la realtà a chi non può farlo se non al rischio di finire male.

Nient’altro che diffusori di Ammuina, – i Media – nient’altro che amplificatori di quel Chiasso fastidioso e incomprensibile che allontana sempre più i cittadini dalle Urne. E che toglie la voglia di scrivere a Quanti da una vita amano farlo…

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
07/06/2022 h.07.00

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