
Napoli: nuovi controlli contro la criminalità.
03 Ottobre 2024Carabinieri e Polizia di Stato impegnate, ma la prevenzione non basta mai.
Le statistiche 2024 hanno visto calare i livelli di criminalità nell’area napoletana. I dati al ribasso, con Venezia che ha superato Napoli, poche settimane fa sono stati commentati con sollievo da cittadini e istituzioni. Il territorio richiede comunque controlli serrati. Tutte le rassicurazioni che i vertici di Polizia e Carabinieri hanno dato sul potenziamento degli organici, spesso non rispecchiano la realtà. L’hinterland napoletano resta da attenzionare, come si dice in gergo, soprattutto in alcune aree. Quella giuglianese e la vesuviana avrebbero bisogno di più risorse, di mezzi per investigare, prevenire, invece si vedono persone in corteo che protestano per la chiusura di un commissariato, nel popolo quartiere di Chiaiano
I cittadini della più grande area industriale della Campania, tra Pomigliano, Nola e Somma Vesuviana denunciano una ripresa delle attività criminali e di reati minori. A Pomigliano la polizia l’altra sera ha controllato centinaia di persone con posti di blocco straordinari. Quasi contemporaneamente tra Somma Vesuviana e Sant’Anastasia i Carabinieri fermavano altre centinaia di persone e prescrivevano contravvenzioni per circa 40 mila euro. I militari hanno fatto del loro meglio, il Maresciallo Sabatino Russo, Comandante, è in prima linea, ma probabilmente gli organici sono da rinforzare.
Le violazioni al Codice della strada continuano a essere ai primi posti nelle scorribande urbane ed extraurbane.I cittadini temono automobilisti e motociclisti a bordo di mezzi potentissimi incuranti di ogni regola. La conferma che nell’operazione ai piedi del Monte Somma decine di auto sono state sottoposte a fermo amministrativo e a molti conducenti sono stati decurtati punti dalla patente di guida. Oltretutto sono passati due giorni dalla morte di una giovane mamma a Napoli, investita da un automobilista lanciato a folle velocità. Il quadro può migliorare ? Certamente si, ma in tutta l’area napoletana ci sono stazioni dei Carabinieri, sollecitate a dare risposte ai cittadini che hanno denunciato reati di ogni tipo, a corto di organici con riflessi sull’attività investigativa e sui controlli preventivi. In questi casi le statistiche servono a poco e a rischiare è il prestigio delle forze dell’ordine.