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Campionato Serie A, la Juve vede lo scudetto e il Genoa respira

Campionato Serie A, la Juve vede lo scudetto e il Genoa respira

21 Luglio 2020 0 Di Max Bonardi

Prosegue il cammino del campionato di Serie A e la Juve ora vede davvero lo scudetto. Il Genoa, invece, tira un sospiro di sollievo.

Campionato di Serie A: la Juve vede lo scudetto, il Genoa respira

Tutti attendevano il big match di ieri sera per capire se la Juventus avesse superato la crisetta degli ultimi tre turni. Ebbene, la vittoria sulla Lazio (2-1) al termine di una gara dai molteplici volti, col palo di Immobile nel primo tempo sullo 0-0, poi l’uno due di CR7 a inizio secondo tempo, e infine l’affanno bianconero nei minuti finali quando la Lazio aveva accorciato le distanze col rigore di Immobile, sancisce che ora l’undici di Sarri ha 8 punti di vantaggio sulla seconda, l’Inter, a solo quattro giornate dal termine del torneo. Praticamente ha più di mezzo scudetto in tasca.

E, a dispetto dei detrattori, la Juventus è la squadra che, grazie alla rosa più ampia e tecnicamente meglio attrezzata, merita di più il titolo. La Lazio, ora quarta, ha pagato a caro prezzo i troppi infortuni post Covid, e alla resa dei conti, ha mostrato una rosa troppo ristretta rispetto alla corazzata bianconera.

Gli otto volte campioni d’Italia sono stati l’unica formazione a vincere tra le prime quattro nell’ultimo turno.
L’Inter, ora seconda, è stata fermata all’Olimpico dalla Roma (2-2) al termine di una bella partita, e solo grazie a una follia di Spinazzola, che ha causato il rigore del pareggio di Lukaku, i nerazzurri sono usciti imbattuti dal confronto coi giallorossi.

Non è andata meglio all’Atalanta, ora terza, che ha aperto sabato le danze del 34esimo turno, fermata in casa (1-1) dal Verona del figliuol prodigo Juric. I bergamaschi di Gasperini hanno sofferto il pressing dei gialloblù, e complice una giornata non da Dea, hanno anche rischiato più del solito, accontentandosi alla fine della spartizione della posta in palio.

La zona Europa League vede sempre la Roma, ora in vantaggio solo di due punti sulla coppia Napoli e Milan.

Gli azzurri di Gattuso hanno sbrigato la pratica Udinese solo nel finale, con una prodezza di Politano, subentrato nei minuti finali, quando il match si stava avviando a un pareggio con poche emozioni.

Viaggia come il vento il Milan che ha rifilato 5 gol al Bologna di Mihailovic (5-1). Un match mai in discussione, che ha ancora una volta evidenziato lo stato di forma della squadra di Pioli, l’unica imbattuta nel calcio post coronavirus. Ora i rossoneri hanno scavato un bel solco tra loro e il Sassuolo fermato (1-1) a Cagliari, nonostante abbia dato dimostrazione di bel gioco, e abbia pressoché dominato la partita della Sardegna Arena.

A centro classifica spiccano i successi della Fiorentina (2-0) sul Torino, e della Sampdoria, ormai salita a queste latitudini, che ormai sa solo vincere. Questa volta in rimonta (2-3), con un Parma che invece non sa più cosa sia assaporare il gusto della vittoria. Non sono bastati due gol di vantaggio per avere la meglio della scatenata formazione di Ranieri, alla terza vittoria consecutiva.

La zona salvezza sancisce l’aritmetica retrocessione della Spal, che ha perso (2-1) anche il confronto col Brescia, ormai anch’esso prossimo alla serie B.

Infine, nel big match per evitare il terz’ultimo posto, importante vittoria del Genoa (2-1), che ha ridotto ulteriormente le speranze del Lecce, ora staccato a 4 punti di distanza.

Ai salentini non è bastata una gara gagliarda, coi rossoblù subito in gol con Sanabria, e il penalty del pareggio fallito da Mancosu. Lui stesso, poi, ha pareggiato nel secondo tempo, ma poi un’autorete nei minuti finali ha spento il sogno dei ragazzi di Liverani.

Stasera si riparte, nessuna pausa, si giocano Atalanta – Bologna e Sassuolo – Milan, chiude giovedì Lazio – Cagliari.

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