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Il destino dell’orsa JJ4 e la querelle tra le opposte sensibilità rivela il volto della Politica di domani. Io frattanto sto dalla parte di Mamma Orsa.

Il destino dell’orsa JJ4 e la querelle tra le opposte sensibilità rivela il volto della Politica di domani. Io frattanto sto dalla parte di Mamma Orsa.

19 Aprile 2023 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati.

La fame di Vendetta espressa dal Gretto e Irragionevole Presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti nei confronti dell’Orsa JJ4 – Assassina per Amore verso i propri Cuccioli – e il conseguente acceso dibattito tra Antropocentrici e Animalisti sembra trasferire il confronto Sociale – una volta fondato sulle ideologie Politiche – dal campo Destra-Sinistra a quello Laico delle variegate Sensibilità. La Querelle diventa così una Questione di Empatia che – avrebbe detto Dante – Intender non la può chi non la prova.

Intanto gli interrogativi si moltiplicano sull’Ottusa Determinazione del Presidente della Provincia di Trento.

Perché uccidere jj4? Forse per dare l’esempio agli altri Orsi? Per soddisfare il sadismo e la crudeltà che sembra muovere Fugatti? O per raccogliere voti dai Coglioni che avevano già votato l’attuale Presidente? A tal proposito in Trentino la chiamata alle Urne è prossima…

Detto ciò, si resta basiti di fronte alla illogica voglia di Vendetta verso una creatura che non conosce questo sentimento diffuso tra gli Umani; al pari si resta basiti di fronte alla voglia di Giustizia invocata dai disperati genitori della Giovane Vittima. Si invoca Giustizia verso l’Orsa Assassina, ovvero verso una Creatura che non conosce la Giustizia Umana e che – da Mamma Orsa – ha agito secondo Natura. Consapevoli dell’eventuale equivoco lessicale successivamente gli stessi sventurati genitori hanno chiarito che non è uccidendo l’Orsa che si fa Giustizia. Evidentemente intendevano riferirsi a Quanti non hanno saputo gestire il Territorio, Fugatti in primis. Il Presidente della Provincia di Trento è lo stesso Sgradevole, Gretto e Ottuso personaggio che tempo addietro aveva annunciato Banchetti con Carne di Orso. E’ proprio vero, la Rozzezza d’animo fa parte del Patrimonio Genetico dei Leghisti.

Accade quando la Razionalità va in vacanza, accade quando ai Coglioni è affidata l’Amministrazione dei Territori……

E Nessuno che chieda agli affamati di Vendetta a cosa possa servire uccidere l’Orsa una volta catturata. La Pelliccia insanguinata servirà – secondo molti e come già detto – a raccogliere i voti di quei Coglioni che avevano già votato in passato i Vendicatori.

Atteggiamenti – questi descritti – che mettono a nudo Sensibilità opposte o convergenti al di là dei colori delle Parrocchie Politiche alle quali i Contendenti fanno riferimento

Dai Timori di Alcuni per una eventuale Sostituzione Etnica alla propensione all’Accoglienza di Altri; dalla rivendicazione dei Diritti Sociali e Civili alle relative Negazioni, dalla Lotta alle Disuguaglianze alla Difesa dei Privilegi, alle recenti Querelle sul destino della suddetta Orsa…

Dal piano Ideologico e Dottrinale della vecchia Politica, la contesa Sociale – come si vede – si sposta dunque più spiccatamente sul Piano delle Sensibilità di cui Ciascuno è Espressione e Portatore.

Accadeva Ieri, accade oggi in maniera più evidente. Il presidente della Provincia di Trento Fugatti e l’Ambientalista Mario Tozzi – ad esempio – sono espressioni di opposte sensibilità al pari di come lo furono Carlo Marx – quello della Difesa del Proletariato – e Friedrik Nietzshe, quello dell’Esaltazione del Superuomo

Detto ciò, vista la grettezza di alcune Argomentazioni – lo scontro sul destino dell’Orsa appare soprattutto come una questione da porre all’attenzione dei discepoli di Sigmund Freud.

In soffitta Ideologie e Dottrine, entra in campo la Psicologia.

Alla fine si scoprirà che è il Complesso di Edipo a regolare la contesa tra le opposte visioni esistenziali, ovvero tra Persone dotate di Empatia e Individui non dotati di questa possibilità di mettersi in sintonia col Prossimo, Umano e Non Umano.

Tutto dipenderà dal fatto se il succitato Complesso Infantile si rivelerà Positivo o Negativo.

Per chiarire, l’orientamento Matristico – quello che attrae i bambini verso i genitori dell’opposto sesso – produrrà persone democratiche, solidali e mentalmente aperte; l’orientamento Patristico – quello che attrae i piccoli verso i genitori dello stesso sesso – produrrà persone autoritarie, dogmatiche, grette e mentalmente chiuse.

Detto ciò, abbattute le Barriere Ideologiche – vedrete – lo scontro Politico – come detto – prima o poi si trasferirà laicamente sul piano delle opposte Sensibilità, tra Generosi e Avari, tra Filantropi e Misantropi, tra Antropocentrici e Solidaristi Universali, tra Buoni e Cattivi etc etc.

Il Sottoscritto intanto sta con l’Orsa. E prova disagio nel dover riconoscere di appartenere al Genere Umano, ovvero a quella Specie Animale che da sempre si è distinta – e continua a distinguersi – per le Stragi, per le Guerre, per le Torture in danno dei Propri Simili, per le condanne a morte.

Umani Vil Razza dannata – inveirebbe Rigoletto di fronte agli scempi – Umani che allevano altri Esseri Viventi per poi cibarsene. Come gli Orchi delle Fiabe apprezzano la tenerezza delle carni dei Cuccioli. Allevano in maniera intensiva e in condizioni invivibili, da lager. Considerano Prodotti le Creature alle quali in alcuni casi hanno anche assegnato un nome. Definiscono Trasformazione il risultato della macellazione. Parlano spudoratamente di Benessere Animale, gli Umani… Raffinatezze e Mistificazioni – queste appena descritte – ovviamente sconosciute ed estranee ai comportamenti degli Animali Non Umani.

P.S.“Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca… My Way, a Modo mio, insomma. Come cantava Frank Sinatra…

19/04/2023 h.17.45

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