
Il Superbonus fotovoltaico 110% alla prova del governo
28 Ottobre 2021Cresce da Nord a Sud la potenza di energia rinnovabile dal sole. La nuova edizione del “Barometro” del solare della Società Elmec utile aiuto alla politica per la proroga degli incentivi al 2023.
I Superbonus del governo fanno bene alle rinnovabili. Quasi in contemporanea alla proroga di quello del 110% , il “Barometro” dell’energia solare, curato dall’azienda specializzata Elmec Solar riconosce ai pannelli solari il primato. Sono loro a vincere su tutte le altre fonti non inquinanti. La terza edizione del report vede, poi, nelle prime 5 posizioni le città di Verbano Cusio Ossola, Palermo, Genova, Napoli, Imperia e le Regioni Piemonte, Liguria, Campania, Calabria e Molise. È un’ edizione ricca con la quale “ vogliamo far percepire a istituzioni e privati cittadini i margini di miglioramento che il nostro Paese può ancora avere nell’adozione di fonti di energia rinnovabili”; spiega Alessandro Villa, Amministratore delegato di Elmec .Un buon lavoro che dopo tre mesi dalla seconda edizione, attesta che da Nord a Sud sono stati installati ben 18655 impianti fotovoltaici in più . ” Qualcosa che rappresenta un forte segnale di una sensibilità sempre più diffusa tra i cittadini e le imprese verso una modalità sostenibile ed efficiente di gestire il proprio approvvigionamento energetico” , aggiunge Villa. Ci sono, pero’, molti margini di miglioramento, spazi energetici che lo Stato deve aiutare, se vuole davvero stare al passo con le strategie europee.
I DATI ELABORATI NEL ” BAROMETRO”
il report di Elmec, in realtà, riprende i dati pubblicati da Italia Solare. Numeri coerenti a loro volta con i dati forniti dal Gestore dei servizi elettrici- GSE- al Parlamento. Il Paese ha registrato un aumento del 3,6% nell’installazione di impianti rispetto alla fine del 2020. Il confronto con la precedente edizione del “Barometro” certifica oggi un totale di 968.711 impianti installati. Tra le province, quella di Roma è la più solare assieme a Brescia, Treviso, Padova e Vicenza. Al Nord Est virtuoso si contrappongono Regioni come Piemonte, Sicilia e Liguria che hanno ancora tanta strada da fare.
LA POLITICA CHE DEVE DECIDERE
Quanto all’analisi dei dati è stata individuata la percentuale di edifici privi di impianti solari sul totale di quelli a 1,2,3 e 4 piani. Sono strutture che possono più facilmente installare un impianto fotovoltaico sul tetto ma- pensiamo noi- a fronte di incentivi. Il report, dicevamo, arriva nei giorni delle discussioni sulla proroga del 110%. Non si puo’ negare che il provvedimento finora abbia spinto milioni di cittadini ed imprese a trasformare case ed uffici in sorgenti di efficienza energetica. L’abbandono del gas per usi civili o di piccole industria sta diventando una costante talmente forte da obbligare le aziende del settore a prendere strade alternative ed innovative rispetto al vecchio core business. La decisione del governo nella bozza di manovra di riconoscere il Superbonus 110% anche alle abitazioni monofamiliari (oltre che ai condomini) a proprietari con Isee fino a 25mila euro non convince il grande mercato dell’edilizia e dell’impiantistica. Ci sono proposte di modifica e in Parlamenro si vedrà. Ma un insieme di professionalità e lavoro ha già generato investimenti pubblici per oltre 5 miliardi di euro. È evidente che ha ancora tante altre opportunità di far bene all’economia e all’ambiente.