
Industria 4.0, Ingenn: La digitalizzazione dei processi spinge la ricerca di profili qualificati
16 Novembre 2023Ingenn indica le caratteristiche dei profili tecnici che saranno più ricercati dalle imprese che investono nella digitalizzazione dei processi.
Industria 4.0, l’analisi di Ingenn: Occorrono profili specializzati per la digitalizzazione dei processi
Industria 4.0 significa – tra l’altro – che entro il 2025 il 34% delle imprese italiane in ambito produttivo prevede di investire nella digitalizzazione dei processi, ed avrà bisogno di un sempre più alto numero di lavoratori dal profilo elevato, insomma tecnici e ingegneri.
I dati, che emergono da un’analisi dell’Istituto Tagliacarne, hanno spinto Ingenn società di Head Hunting unicamente focalizzata nella ricerca e selezione di tecnici e ingegneri, che supporta le aziende del comparto manifatturiero e della produzione industriale attraverso la ricerca di personale qualificato, ad analizzare in profondità le caratteristiche tipo dei profili più ricercati.
Le imprese italiane sempre più interessate a investire in automazione e robotica
Il termine “Industria 4.0”, ntrodotto per la prima volta nel 2011, fa riferimento a quella che è stata definita la “quarta rivoluzione industriale”, caratterizzata dall’integrazione di tecnologie avanzate come Internet of Things, intelligenza artificiale e software innovativi di analisi dei dati.
Secondo i dati forniti dal Centro Studi delle Camere di Commercio G. Tagliacarne, entro il 2025 il 34% delle imprese italiane in ambito produttivo oggetto dello studio investirà nella digitalizzazione dei processi. Emerge, inoltre, che il 60% delle imprese acquisterà tecnologie abilitanti principalmente per migliorare l’efficienza interna, mentre il 24,1% punterà a investire nella robotica e nella simulazione tra macchine.
Industria 4.0: quali sono le competenze più ricercate?
Gli investimenti legati all’industria 4.0, tuttavia, non si limitano solo all’adozione di nuovi strumenti innovativi, ma comprendono anche l’acquisizione di competenze in grado di agevolare la transizione verso l’automazione.
Attraverso un’analisi del proprio database, Ingenn ha individuato le competenze più richieste nel campo dell’automazione industriale; tra queste:
- conoscenza delle principali tecniche di automazione,
- conoscenza approfondita dei macchinari più moderni,
- capacità di condurre analisi predittive attraverso software specifici
- capacità di adattare tali conoscenze al settore di riferimento.
Ingenn ricerca figure specializzate per l’Industria 4.0
In questo contesto, ricercare personale qualificato specializzato nella robotica e
nell’automazione potrebbe costituire una sfida significativa per le organizzazioni del comparto.
“Negli ultimi anni la tecnologia ha assunto un ruolo sempre più centrale in ambito produttivo, poiché l’automazione e l’ottimizzazione basata sui dati consentono di migliorare efficienza, flessibilità e produttività delle imprese. Di conseguenza, le aziende sono sempre più alla ricerca di professionisti che possano contribuire in maniera significativa alla transizione verso l’automazione dei processi produttivi – racconta Umberto Petri, Executive Director di Ingenn – Automation Engineer, PLC Programmer e tutti i ruoli coinvolti nella fase di Commissioning e avvio di impianti sono tra i profili più richiesti dal comparto manifatturiero e della produzione industriale in questo momento”.