
La Piattaforma Rousseau obbedisce a Beppe Grillo. Vincono i Sì all’accordo M5s-Pd col 79 per cento
03 Settembre 2019Fiat voluntas Sua sicut in clic et in Aula (Per Quanti sono a digiuno di Latino: “Sia fatta la Sua Volontà attraverso i clic e l’Aula” ndr).
Gli Stakanovisti della Piattaforma Rousseau raccolgono il messaggio inviato chiaro e forte da Beppe Grillo. E agiscono di conseguenza. Una valanga di SI’ all’accordo tra M5s e Pd copre i lamenti malpancisti di Qualcuno della Compagnia. A tal proposito a Gianluigi Paragone – inguaribile nostalgico Filoleghista – qualcuno ha consigliato di indire una riunione di condominio tra le sinapsi che si agitano nella sua testa. Per farle fare pace una volta per tutte…
Un verdetto – questo della Piattaforma Rousseau – che spinge il Premier Incaricato Giuseppe Conte a invitare gli Alleati del Pd a lasciarsi andare senza riserve nella nuova Avventura. “Basta dubbi, e ora sogniamo”, esorta riproponendo un fino ad oggi insospettabile linguaggio romantico.
Vince Grillo, il Giocattolo resterà nelle mani di Luigi Di Maio. Ma sarà una gestione sotto tutela, la Sua.
Il voto degli Iscritti legittima il Pd e impone l’accantonamento delle vecchie ruggini. In fondo il Responso della Piattaforma Rousseau ristabilisce l’Ordine Naturale delle Cose. Espressioni di sensibilità affini, prima o poi M5s e Pd dovevano finire con l’incontrarsi. E’ accaduto ufficialmente oggi. Il Paese volta pagina ed esce dal tunnel della Disumanità e della Inciviltà in cui l’aveva trascinato la Rozzezza e l’Ignoranza di Matteo Salvini. Cin cin, Italia!
Ps. Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola attenzionata dalla maiuscola.
03/09/2019 h.19.50