
Malik Tarik Bashir presenta a Vitorchiano L’osmosi del coccodrillo
08 Maggio 2025Il 9 maggio 2025 sarà presentato a Vitorchiano in provincia di Viterbo, il nuovo libro di Malik Tariq Bashir “L’osmosi del Coc-co-dril-lo”.
Malik Tarik Bashir presenta a Vitorchiano il suo nuovo libro
Il 9 maggio 2025 sarà presentato a Vitorchiano (VT) “L’osmosi del coc-co-dril-lo” di Malik Tariq Bashir, (Bookabook 2024) nell’ambito dei festeggiamenti previsti per celebrare San Michele Arcangelo.
L’evento, presenziato dalla dott.ssa Valentina Naldini e che vede la collaborazione del Comitato Festeggiamenti San Michele Arcangelo, della Proloco, del Comune di Vitorchiano e della libreria Borri Books di Viterbo, si svolgerà alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale.
L’autore, già ospite del borgo nel 2023, è al terzo romanzo dopo “Il leone bianco” (Faligi editore-2009) e “Il profumo dei Valgesi” (Bookabook-2022).
L’osmosi del coccodrillo e il riscatto di un uomo che ha perso la bussola della vita
Renato Sfamanti, il protagonista dello scritto, è un uomo fotografato nel momento più buio della sua vita.
A lungo egli ha scelto un volo miope e scomposto. Privo di una direzione reale, delimitata solo dal rifiuto di quella imposta, egli è fuggito in modo cieco dai propri fantasmi.
Un sognatore, dunque, preda di passioni e promesse colorate, solo come un bambino pronto a dimostrare al padre e al mondo la bontà della propria rotta, dimenticando la bussola.
Distratto e attratto da tutto ciò che è adrenalinico e sinuoso si è perso.
Sarà un coccodrillo, anzi, un coc-co-dril-lo a fornirgli un alibi di riscatto: l’uomo ne percorrerà le orme cercando di svelarne il mistero, ma sarà il rettile a rilasciare qualcosa in lui, un frammento di infinito pronto a dilatarsi in mille sfaccettature e ad aprire un’ultima porta. Dietro questa, non necessariamente ci saranno glorie, ma umane realtà, debolezze e punti di forza.
L’inquietudine buia in cui l’uomo è immerso accoglierà il giorno e finalmente ne diverrà abile manipolatore.
Il coccodrillo diviene uno spunto di riflessione, un varco in cui l’autore convoglia la possibilità di fronteggiare le paure e renderle addirittura nuovo inizio.
Una riflessione sulla società che punta il dito contro gli ultimi
Alla domanda su cosa abbia spinto Bashir a scrivere il romanzo egli risponde di aver voluto intraprendere una riflessione su come la società sia pronta a puntare il dito contro “gli ultimi” senza una visione di profonda comprensione che ne sappia raccontare la storia e le parole non dette.