
Il Medioevo della cultura: se ne parla a Pomigliano d’Arco
07 Ottobre 2024Confronto tra studiosi a Pomigliano d’Arco su iniziativa del Centro G.La Pira.
Per molti studiosi il Medioevo resta il periodo storico più controverso, motivo di ricerche e dibattiti in tutta Europa. L’Europa politica, d’altra parte, si interroga spesso sulle sue radici, offrendo spunti di analisi sui mille anni di storia succeduti alla caduta dell’Impero romano d’Occidente. Per lungo tempo quel lungo periodo è stato definito secolo buio per l’intrecciarsi di vicende complesse e dolorose. Epidemie, guerre, invasioni barbariche hannosuscitato il particolare interesse della storiografia. La suddivisione stessa tra Alto e Basso Medioevo è motivo di osservazione storica.
Ci fu, tuttavia, anche spazio per la cultura e i centri universitari. Cosa possiamo ritrovare oggi di culturalmente valido e di studio, è il motivo all’origine di un dibattito che si volge Mercoledi 9 ottobre a Pomigliano d’Arco. Due studiosi, Fabrizio De Falco e Davide Passerini, il primo dell’Università di Bologna, il secondo della Federico II di Napoli discuteranno su “Il Medioevo della cultura e delle Università (XII-XV secolo)”. Un confronto su aspetti specifici che si sono mischiati a crisi economiche, conflitti, guerre di religione. L’incontro è organizzato dal Centro Giorgio La Pira e si svolgerà nella sala della Rettoria Maria SS. del Carmine in Piazza Municipio con inizio alle ore 18. Con i due relatori ci saranno Gaetano Pugliese, fondatore del Centro La Pira e Anna Criscuolo, docente di materie letterarie.
L’incontro rientra nella programmazione delle attività del Centro che ogni mercoledi organizza dibattiti, riflessioni, su temi di grande attualità, presentazione di libri, meditazioni sull’esperienza cristiana. L’incontro sul Medioevo si annuncia molto stimolante per approfondire cosa è arrivato ai giorni nostri sulla diffusione della cultura, sulle scoperte scientifiche, sull’edificazione dei luoghi di culto, sull’architettura. Alcune prestigiose Università italiane furono fondate durante quel periodo e sono ancora oggi centri di eccellenza in discipline umanistiche e scientifiche.