
Napoli-Juventus e le gare di sabato, 3° Giornata Serie A
12 Settembre 2021Napoli-Juventus, 2-1: Manolas sbaglia, poi la Juventus regala i tre punti al Napoli. Venezia: primi tre punti ad Empoli; bene la Fiorentina.
Empoli-Venezia, 1-2: primi tre punti per i veneti, perfetti in Toscana
Dopo la sosta delle nazionali, la Serie A 2021-2022 ricomincia in grande stile: alla terza giornata c’è Napoli-Juventus. Prima, però, si gioca in Toscana, dove l’Empoli offre il suo Castellani ad Empoli-Venezia.
L’Empoli è reduce dal clamoroso colpo allo Stadium, dove ha vinto per 1-0 contro la Juventus. Il Venezia, invece, cerca i primi tre punti di stagione dopo le uscite difficili d’inizio campionato.
Il Venezia fa subito capire le proprie intenzioni. I continui attacchi dei primi minuti dei veneti si concretizzano al 17esimo. Dalla fascia sinistra, Aramu crossa basso e trova Henry al centro: il bomber francese arriva in scivolata sul pallone e conclude a rete.
Nel primo tempo, il Venezia esce benissimo dalla pressione empolese. Nel finale di primo tempo, proprio su una di queste ripartenze, Johnsen vola sulla fascia sinistra e si trova davanti Vicario. L’attaccante del Venezia si fa ipnotizzare dal numero 1 dei toscani e spreca una ghiotta occasione.
Copione simile anche nel secondo tempo. Il Venezia sa far male sui contropiede tanto da trovare il gol del raddoppio al 68esimo. Okereke fa tutto benissimo e da solo: parte da centrocampo e arriva sulla trequarti dove incrocia il sinistro, non prima di aver dribblato qualche difensore. 2-0 Venezia.
L’Empoli trova anche il ‘gol della bandiera’ negli ultimi minuti di partita. Henderson atterrato significa rigore per i toscani: Bajrami, freddo, concretizza il penalty. Empoli-Venezia finisce 1-2.
Napoli-Juventus, 2-1: tanto Napoli, ma che errori per i bianconeri!
Dopo la gara delle 2:00, la Serie A si sposta a Napoli dove va in scena Napoli-Juventus. Rivalità, nota, che si infiamma alla luce della forma delle due squadre: il Napoli è a punteggio pieno, la Juventus siede in fondo alla classifica con un solo punto.
Tra le partite più classiche del calcio italiano, Napoli-Juventus inizia con il dominio dei partenopei. Dopo 20 secondi di gioco, c’è già la dichiarazione di intenti della squadra di Spalletti: cross dalla sinistra e colpo di testa insidioso di Politano, alto sopra la traversa.
Al minuto 10, però, la Juventus rialza la testa, complice la disattenzione difensiva di Manolas. Il greco sbaglia il passaggio all’indietro e regala palla a Morata: solo davanti al portiere, lo spagnolo non sbaglia e punisce gli avversari.
Il Napoli non si abbatte e ci prova con i vari Insigne ed Elmas. La Juventus fatica in attacco e trova occasioni solo grazie agli errori dei campani: Ospina mette però una pezza.
Cambia completamente (almeno dal punto di vista del risultato) la partita nel secondo tempo. Al 57esimo, tiro dalla distanza di Insigne: pallone morbido per Szczesny. Il polacco, però, pasticcia e perde il controllo della sfera: sul pallone vacante ci arriva Politano, che la deposita in rete.
All’85esimo, il copione è simile. Calcio d’angolo di Zielinski: Kean vede il pallone all’ultimo e, d’istinto, lo gira al suo portiere. Szczesny, sorpreso, mette una pezza, ma non basta: Koulibaly è solo davanti alla porta vuota e conclude a rete. Il Napoli completa così la rimonta.
Al Diego Armando Maradona, Napoli-Juventus è 2-1. Risultato che si può dire giusto considerato cosa si è visto in partita. Alla terza giornata, il Napoli è primo a punteggio pieno, la Juventus rimane ad 1 punto.
Atalanta-Fiorentina, 1-2: colpo della Viola; Vlahovic protagonista
A Bergamo si chiude il sabato di Serie A con Atalanta-Fiorentina.
C’è più Fiorentina nel primo tempo, nonostante l’iniziale vantaggio (poi annullato) di Djimsiti per l’Atalanta. Al 33esimo, il cross di Vlahovic è deviato da Sportiello e poi toccato da Maehle con la mano. L’arbitro rivede l’episodio alla VAR e decide per il rigore. Dal dischetto, va proprio Vlahovic: portiere spiazzato e vantaggio per la Viola.
L’Atalanta si abbatte e si addormenta: nel secondo tempo, ne paga le conseguenze. Incursione di Bonaventura che sterza in area di rigore: Djimsiti è lento nell’intervento e stende il centrocampista toscano. Altro rigore per la squadra di Italiano: ancora Vlahovic dal dischetto, infallibile. Doppietta per il serbo e 2-0 per la Fiorentina.
La partita di Bergamo è decisa dagli episodi. Dopo i due rigori per gli ospiti, al 65esimo arriva anche il turno dell’Atalanta. Steso Gosens in area, Marini controlla alla VAR e poi decide per il terzo penalty della serata. Zapata dagli 11 metri fa come Vlahovic: non sbaglia e regala ai suoi la speranza di evitare la sconfitta. È 1-2 a Bergamo.
L’Atalanta non sfrutta il gol trovato e termina la partita senza punti. La Fiorentina sorprende espugnando un campo ostico come il Gewiss Stadium.