Paura a S.Anastasia: bruciano due Tir

La zona del Parco del Vesuvio sorvegliata contro incendi di ogni tipo. Sfiorata esplosione di GPL.

Fiamme, pericolo di nube tossica e rischio di esplosione. A Sant’Anastasia popolosa cittadina , alle pendici del Vesuvio, stamattina si è temuto il peggio. I carabinieri della locale stazione durante una perlustrazione cittadina  sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco per spegnere due Tir con rimorchio andati in fiamme. I carabinieri sono stati allertati da colonne di fumo nero che invadevano la zona. Il parcheggio si trova in un’area privata dove c’e anche un deposito di GPL. Se le fiamme degli automezzi fossero arrivate al gas l’esplosione poteva avere conseguenze drammatiche.

Coordinati dal comandante della stazione, il Maresciallo Sabatino Russo, i militari hanno cercato eventuali inneschi per l’incendio che non sono stati trovati. Si poteva immaginare un incendio doloso anche per eventuali risarcimenti assicurativi. Lo spavento per gli abitanti della zona c’ è comunque stato. Il pronto intervento dei carabinieri e dei pompieri ha impedito che ci fossero  intossicati dal fumo .

Un incendio nell’area vesuviana suscita sempre preoccupazioni e allarmi ambientali. L’attenzione dei volontari e delle forze dell’ordine è aumentato negli ultimi tempi,  in particolare per la salvaguardia del territorio ricompreso nel Parco del Vesuvio. Lo stesso Ente Parco ha sviluppato campagne di sensibilizzazione nei Comuni e nelle scuole.  In passato le fiamme appiccate per scopi speculativi hanno provocato danni gravissimi costati migliaia di euro. Carabinieri, associazioni volontarie e decine di cittadini si fanno carico di perlustrazioni e sorveglianza delle zone più esposte ad atti contro il patrimonio.
L’incendio dei due mezzi di questa mattina è stato segnalato dai carabinieri di Sant’Anastasia all’Autorità giudiziaria per gli approfondimenti del caso.