Renzi dà forfait al Summit del Terzo Polo. Calenda si incazza. Volano stracci e maleparole
13 Aprile 2023Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati.
Matteo Renzi dà forfait al Summit del Terzo Polo convocato da Carlo Calenda. Un altro Sgarbo che va ad arricchire la collezione di gesti bon ton dell’Intrattenitore di Sceicchi. E che fa incazzare l’Organizzatore. La serata finisce a Maleparole nonostante la patina di vaselina.
Non ha tempo da perdere il Capo di Italia Viva. E’ in tutt’altre faccende affaccendato impegnato come è a sbrigare i propri Affari e a sondare l’aria che tira dalle parti di Forza Italia. Come sondino l’ex Capo Scout di Rignano sull’Arno usa la recentissima nomina di Andrea Ruggieri – deputato forzista nella scorsa Legislatura – a Direttore Responsabile del Riformista, il Quotidiano di cui lo stesso Renzi è Direttore Editoriale, incarico per il quale è a libro paga di Alfredo Romeo, coimputato col Babbo Tiziano nell’Affaire Consip,
Al vertice convocato dall’Alleato il Furbetto di Rignano spedisce i suoi Gallonati, la scelta ovviamente non è apprezzata dal Chiochero (Fessacchiotto per i non Napoletani ndr) che piace alla Roma Bene, ovvero dal Capo di Azione.
Gli ambasciatori Renziani usano la vaselina, a nome del Loro Capo assicurano che Italia Viva si scioglierà nel 2024.
Chiacchiere.
In realtà dopo aver Rottamato tutto ciò che ha attraversato, ora l’ex Premier sogna di Rottamare anche il Terzo Polo, il Progetto del Partito Unico e il suddetto malcapitato Chiochero.
Peggio di Attila, insomma.
Si attendono nuove puntate.
Intanto – detto Sopra le Righe – sfumature Freudiane si stagliano sullo sfondo dello Psicodramma che sta agitando il Capo del Terzo Polo. E ci si interroga su fino a qual punto possa arrivare il Masochismo Narcisista di Calenda. Tra voli di Stracci e Insulti ci si chiede cosa abbia spinto il Chiochero a fidarsi del Furbetto di Rignano, ovvero delLo Stesso Personaggio Autore dell’ “Enrico stai Sereno…”.
“Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca… My Way, a Modo mio, insomma. Come cantava Frank Sinatra…
13/04/2023 h.08.40
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