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Ruote nella Storia, il tour 2024 riparte da Torino

Ruote nella Storia, il tour 2024 riparte da Torino

07 Ottobre 2024 0 Di Massimo Davì

Ruote nella storia, si riparte ino, Asti e Monferrato nell’itinerario della prima tappa della nuova stagione.

Ruote nella Storia, il tour 2024 riparte da Torino

L’Automobile Club Torino, Ente presieduto da Piergiorgio Re diretto da Barbara Aguzzi, come ogni anno ha rinnovato l’appuntamento con Ruote nella Storia. Grazie al successo delle precedenti edizioni, torna per arricchire il suo calendario con nuovi e originali luoghi che saranno valorizzati maggiormente dalla presenza delle inestimabili vetture d’epoca protagoniste indiscusse di questo progetto realizzato per iniziativa di ACI Storico e Automobile Club d’Italia.

L’Automobile Club Torino aderisce, sin dalla prima edizione e con molto entusiasmo, a questa lodevole iniziativa di ACI Storico – ha tenuto ad evidenziare il Prof. Piergiorgio Re, Presidente di AC Torino – Oltre all’aspetto turistico molto importante, che ci porta a riscoprire i borghi storici del nostro territorio, esiste anche un momento sportivo che coinvolge gli appassionati di auto storiche e li porta ad utilizzare le proprie vetture, vere opere d’arte, su percorsi turistici spettacolari e di grande attrazione”.

Quest’anno l’organizzazione ha pensato a un itinerario che partirà come da tradizione da Torino e poi privilegerà il territorio ricco e verdeggiante di Asti e della sua Provincia.

Per l’occasione sono attese circa una cinquantina di affascinati vetture storiche e d’epoca e tra le numerose e tutte uniche anche un’Abarth 124 Spider del 1973, una Maserati 3500 GT del 1960, una Ferrari 250 GTE del 1962, una Lancia Appia II Serie C10S del 1958, una Rolls Royce Silver Shadow del 1974 e poi una Mercedes SL 300 25V del 1990, una Citroen DS Special del 1963 a cui si aggiungono numerose Porsche, Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Innocenti e due Jaguar.

L’evento per i partecipanti è stato fatto nelle ospitali  esedre di piazza Vittorio Veneto a Torino, da dove in mattinata, dopo la colazione, la carovana di vetture si è messa  in movimento  per affrontare la Collina torinese e ridiscendere in Provincia di Asti per raggiungere la prima tappa del percorso, l’abbazia di Santa Maria di Vezzolano. Abbracciata dai vigneti del Monferrato e all’ombra di floride colline diventate di diritto Patrimonio UNESCO, l’abbazia   è un edificio religioso in stile romanico e gotico, tra i più importanti monumenti medievali del Piemonte, situato nel comune di Albugnano.

Conclusione della giornata a Moncalvo, un piccolo paese anzi, una piccola città: addirittura la più piccola d’Italia. È infatti il centro abitato più piccolo a conservare il titolo di città, ed è senza dubbio una destinazione del Monferrato che merita una visita. Si trova in un punto strategico, sito in provincia di Asti, a metà strada tra il capoluogo e Casale Monferrato e unisce il fascino della città medievale con quello del paesaggio agricolo.

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