
Serie A, al Maradona il Napoli supera un buon Verona con una Kvararemuntada
04 Febbraio 2024Formazioni
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Mazzarri. A disposizione: Contini, Idasiak, Natan, Traoré, Ngonge, Lindstrom, Mazzocchi, Dendoncker, Ostigard, Raspadori
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Duda; Lazovic, Suslov, Folorunsho; Noslin. All. Baroni. A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Henry, Swiderski, Cruz, Centonze, Vinagre, Dani Silva, Magnani, Charlys, Bonazzoli
ARBITRO: Piccinini (VAR: Di Bello)
AMMONITI: Coppola (V), Mario Rui (N), Suslov (V), Lindstrom (N), Lobotka (N)
ESPULSI:
Ancora nel finale, come con la Salernitana. Ancora una partita sofferta, troppo. Il Napoli conquista tre punti importanti nella corsa ad un posto Champions battendo il Verona in rimonta al Maradona per 2-1. Dopo una buona partenza, gli azzurri si spengono nel finale di primo tempo e subiscono nella ripresa gli ospiti, che passano avanti a 20′ dal termine con Coppola. Nel finale, poi, gli azzurri ribaltano il risultato, anche grazie ai cambi, con il primo gol in azzurro di Ngonge e il capolavoro di Khvicha Kvaratskhelia, che decide il match.
Mazzarri puntava su Simeone al centro dell’attacco, con Politano e Kvaratskhelia ai lati. Il Verona schierava Noslin dal 1′, a Suslov il compito di ispirarlo. Il Napoli parte bene e, nonostante la difesa compatta degli scaligeri, palleggia in velocità, creando alcune buone occasioni: al 10′ Montipò vola a respingere una botta di Kvaratskhelia, al 13′ ancora il georgiano impegna severamente il portiere del Verona, che blocca un pallone insidioso. Al 16′ ci prova Politano da fuori, al 26′ ancora Kvaratskhelia, ma il gol non arriva; così il Verona mette fuori la testa ripartendo in velocità al 42′, ma Folorunsho non trova la porta con la sua deviazione. Sul finale ci prova anche Lazovic, spedendo sul fondo; il primo tempo di Napoli-Verona si chiude sullo 0-0.
Si riparte con la ripresa del gioco, senza cambi. Al 48′ Lazovic ha una buona occasione, ma il suo destro è neutralizzato da Gollini; al 55′ Lobotka lavora un pallone per Juan Jesus, sul suo traversone si avventa Simeone, che esalta i riflessi di Montipò. Mazzarri prova a dare una scossa con i cambi, inserendo Ngonge e Lindstrom, ma non ottiene l’effetto sperato. È anzi il Verona a prendere campo, sfiorare la rete sugli sviluppi di un calcio da fermo e trovarla con Coppola su assist di Suslov al 72′. Al 77′ Montipò para due volte, prima su Mazzocchi e poi su Lindstrom, ma non può nulla sul tocco ravvicinato di Ngonge al 79′, che, deviato da Dawidowicz in rete, riporta la gara in parità. All’82’ Simeone si divora il gol del 2-1, entrano in campo anche Raspadori e Dendoncker, ma è Kvaratskhelia a inventarsi la rete della vittoria all’87’, quando riceve, si gira e lascia partire un destro potente e preciso, che non lascia scampo a Montipò. È la rete che regala la vittoria alla squadra di Mazzarri, Napoli-Verona finisce 2-1, con la squadra del Verona che resta in zona retrocessione, ma i segnali sono buoni, e vanno trasformati in punti a partire dalla prossima gara, in trasferta a Monza, per il Napoli invece importantissima vittoria alla luce della sfida Champions contro il Milan in trasferta.
Adoc Adoc, Giancarlo De Masi e altri 31
Intanto alla domanda su cosa possono dare Mazzocchi, Ngonge e i nuovi? Mazzarri in conferenza ha cosi replicato “L’avete visto oggi, abbiamo vinto con i cambi. Con Lindstrom volevo metterlo vicino la punta, ha faticato e poi l’ho spostato a sinistra e lì ha fatto vedere la qualità che ha. Il suo ruolo è quello, poi ha una concorrenza difficile da superare”
Napoli
Gollini 6, Di Lorenzo 6, Rrahmani 5.5
Juan Jesus 7 – L’unico che merita menzione davvero in una gara dove tutti hanno commesso grandi errori. Trova sempre il giusto timing negli interventi
Mario Rui 5.5 (51′ Mazzocchi 5.5) Anguissa 5.5 Lobotka 6 (85′ Dendoncker sv) Cajuste 4.5 – Non riesce a fare le rotazioni che diano velocità alla manovra, non riesce ad esser impattante negli inserimenti (62′ Lindstrom 6)
Politano 5.5 (62′ Ngonge 6.5) Simeone 5 (85′ Raspadori sv) Kvaratskhelia 6.5 All. Mazzarri 6
Verona
Montipò 6.5 Tchatchoua 5.5 Coppola 7 – Fa una partita di sacrificio e sofferenza su Simeone e cercando di uscire quando serve. Trova il gol svettando su Mazzocchi e regalandosi una grande soddisfazione per lui che è di origine napoletana (86′ Magnani sv) Dawidowicz 6 Cabal 5.5 Serdar 6 Duda 6 (86′ Tavsan sv) Lazovic 5.5 (36′ st Vinagre sv)Suslov 6.5 (36′ st Silva sv) Folorunsho 6.5 Noslin 4.5 – Praticamente, non si vede mai: prova a fare reparto, ma non riesce a dare consistenza alle sue giocate (60′ Swiderski 5) All. Baroni 6