
Sindaco Polacco smerdeggia Salvini Urbi et Orbi per la maglietta con l’immagine di Putin
08 Marzo 2022Lo hanno smerdeggiato anche in Polonia! Turista per propaganda in una delle Terre di Confine dell’Accoglienza dei Profughi Ucraini, Matteo Salvini ha rimediato una colossale Figuraccia (di merda per il volgo ndr) ad opera del sindaco di Przemysl, Wojciech Bakun.
Una Figuraccia (di merda per il volgo ndr) Urbi et Orbi in Diretta Tv.
E’ accaduto che all’ingresso della Prima Stazione Polacca d’arrivo degli Ucraini il Primo Cittadino sia andato incontro al Leghista e – a favore di telecamere – Gli abbbia mostrato una maglietta con l’immagine di Vladimir Putin. Una maglietta uguale a quella che il Capo Politico e Religioso della Lega indossava orgogliosamente in pubblico al tempo dei Viaggi d’Affari a Mosca, Suoi e dei Suoi Emissari.
Fulminato e senza Parole, Salvini ha poi ricevuto il benservito dal severo Padrone di Casa. “Io non La ricevo – ha liquidato il Primo Cittadino – venga al Confine a condannare Putin!”.
Alla contestazione al Capo Leghista si è unito anche un gruppetto di italiani presente alla scena. “Buffone vai a casa!”, gli hanno urlato contro.
Salvini non ha potuto fare altro che allontanarsi a testa bassa. Lo ha fatto biascicando di essere lì per portare “aiuti e la pace”.
“Non ci interessa la polemica della Sinistra Italiana o Polacca – ha divagato il Bastonato Matteo senza entrare nel merito dell’accusa rivoltagli – siamo qui per aiutare chi scappa dalla guerra”.
Come è umano Lei, avrebbe commentato il Ragionier Ugo Fantozzi.
Già come è Umano, quanto è buono Colui che ha fatto della Solidarietà e della Bontà la propria Bandiera. Ne sanno qualcosa i Disperati venuti dal Mare al tempo dei Porti Chiusi, quando Lui imperversava al Viminale…
Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca,,,
08/03/2022 h.18.00