
Tradizione e Innovazione: VIVA! VALLE D’ITRIA INTERNATIONAL MUSIC FESTIVAL 2024
27 Luglio 2024Nell’affascinante paesaggio della Valle d’Itria, un evento musicale, ma non solo, ha saputo negli anni coniugare tradizione e innovazione, creando un’esperienza unica per artisti e pubblico. Parliamo di VIVA! il Festival di Musica della Valle d’Itria, in scena da giovedì 1 a domenica 4 agosto e nato otto anni fa da un’idea rivoluzionaria: portare musica, arte e cultura in luoghi non convenzionali, lontani dai palcoscenici tradizionali.
Abbiamo intervistato Giuseppe Conte, uno dei soci organizzatori e Direzione del Festival.
La Genesi dell’Evento giunto alla sua VIII EDIZIONE
“Il Festival non ha una direzione artistica tradizionale ma si basa su una visione condivisa di musica e scelte artistiche. L’idea è nata quasi un decennio fa, cercando di combinare l’innovazione musicale con un contesto molto particolare come quello della Valle d’Itria,” afferma Giuseppe Conte. “Le performance non si svolgono in stadi o palazzetti, ma in masserie, aree con trulli, muretti a secco, ulivi e vigneti. Questi luoghi, intrisi di storia e bellezza naturale, offrono una scenografia unica che arricchisce l’esperienza musicale.
Il Legame con il Territorio
Il legame con il territorio è essenziale per il Festival. “Non esisterebbe senza il territorio,” sottolinea Conte. “Quest’anno, il Festival ritorna alla location originale del primo anno, con spettacoli di video mapping che illumineranno i 120 metri di mura del borgo circolare di Locorotondo. Inoltre, il Festival si estende in tutto il borgo con eventi letterari, panel tematici e presentazioni, creando un’esperienza culturale a 360 gradi.”
Un Evento per Tutti
La formula del Festival è inusuale per l’Italia, ispirandosi ai modelli britannici di eventi intensivi che durano un weekend intero nello stesso luogo. Questa concentrazione temporale permette ai visitatori di organizzare le proprie vacanze attorno all’evento, incentivando così il turismo locale. “In Italia ci sono tanti festival, ma pochi di questo tipo,” conferma Giuseppe Conte. “L’obiettivo è attrarre un pubblico variegato, non solo locale, offrendo un’alternativa alle tradizionali rassegne musicali.”
Temi Contemporanei e Inclusivi
Il Festival non è soltanto musica. Dal 2018 è stato introdotto “Extra Viva,” una serie di attività off-stage che esplorano temi contemporanei come cultura, innovazione e sostenibilità. Quest’anno, tra gli ospiti, figura Jennifer Guerra, che parlerà di femminismo, e il rettore della Bocconi, autore di un libro che immagina un sistema educativo italiano alternativo. Questi interventi mirano a coinvolgere una comunità più ampia e variegata, spingendo il pubblico a riflettere su argomenti di grande rilevanza sociale, in special modo a seguito di avvenimenti rilevanti di cronaca che hanno interessato il nostro Paese.
Collaborazioni e Rete Locale
Una parte fondamentale del Festival è inoltre la collaborazione con realtà territoriali. “Facciamo le cose assieme, facciamole meglio,” afferma Conte, evidenziando l’importanza di una rete di eventi e collaborazioni locali che arricchiscono il programma e rafforzano il legame con il territorio.
Il VIVA! Festival 2024 farà esplodere il suono digitale di caratura internazionale, presentando una line-up capace di raccontare il nostro tempo attraverso i suoni e le produzioni che stanno cambiando il profilo della musica contemporanea. Da sempre avamposto votato all’innovazione e all’avanguardia musicale, il festival della Valle D’Itria si conferma una manifestazione di caratura europea, con un cartellone d’eccezione e artisti che si esibiranno da giovedì 1 a domenica 4 agosto.
I due straordinari headliner che andranno a marchiare a fuoco il festival saranno Air e Underworld. Intestatari di un sound capace di attraversare il tempo e lo spazio, queste due formazioni hanno letteralmente rinnovato l’elettronica contemporanea e aperto la strada a nuove suggestioni sonore a livello planetario. Con la loro partecipazione al Viva! Festival, Air e Underworld ribadiscono l’attitudine avanguardista e il profilo internazionale dell’evento di Locorotondo, sollecitando gli spettatori verso sonorità digitali ad altissimo tasso di coinvolgimento emotivo.
Venerdì 2 agosto sono dunque attesi gli Air, l’iconico duo francese che suonerà interamente dal vivo il suo celebre album d’esordio “Moon Safari”. Tutte le date del tour originale sono andate esaurite a tempo di record e quella del Viva! Festival è un’occasione imperdibile per assistere a uno straordinario evento sonoro e visivo improntato sul French-Touch.
Pubblicato nel 1998, “Moon Safari” ha catapultato Nicolas Godin e Jean-Benoît Dunckel sul gradino più alto della scala della musica elettronica e ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura pop della fine del XX secolo. Un disco dall’eleganza exotica e dal piglio retrofuturista, che da Parigi ha fatto il giro del mondo ed è rimasto negli ascolti fondamentali di milioni di persone a oltre 25 anni di distanza. Attraverso “Moon Safari” la musica degli Air si è infiltrata e ha affascinato alcuni dei grandi visionari della fine del XX secolo, da David Bowie a Madonna, da Beck a Sofia Coppola, proiettando l’ascoltatore in una dimensione placidamente avvolgente, con beat che irradiano armonie melliflue, synth eterei, linee di basso oniricamente rilassate. In un periodo in cui il trip-hop si stava affermando nelle sue forme più ossessive e magnificamente disturbanti, proprio mentre il downtempo iniziava a prender piede nella sua veste ultra-patinata, gli Air hanno creato qualcosa di unico e irripetibile, che verrà suonato live sul palco del Viva! 2024.
Con alle spalle una serie di successi mondiali e un sound che mescola elementi di techno, house, elettronica e rock, gli Underworld sono fra le formazioni che maggiormente ha suggestionato l’unione fra musica e audiovisivo, con brani che sono comparsi in innumerevoli film, spot pubblicitari e programmi televisivi, Gallesi per nascita ma internazionali per vocazione, Karl Hyde e Rick Smith hanno pubblicato album di grande popolarità come “Dubnobasswithmyheadman” (1994), “Second Toughest in the Infants” (1996), “Beaucoup Fish” (1999) e “Oblivion with Bells” (2007), entrando nella storia della musica anche con un singolo storico ed esplosivo come “Born Slippy“, noto in particolare per le sequenze più famose del film “Trainspotting“. Vincitori di Grammy e Brit Award, hanno accumulato una base di fan devoti in tutto il mondo grazie alle loro performance dal vivo energiche e all’innovazione musicale continua, testimoniata anche dalle collaborazioni con artisti del calibro di Iggy Pop, Brian Eno e Giorgio Moroder. Dopo 4 decenni di grandi successi, sabato 3 agosto gli Underworld saliranno sul palco del Viva! con il loro show estremamente energico, coinvolgente e immersivo.
La partenza del festival, giovedì 1 agosto, si terrà invece sulla spiaggia del Beach Club Egnazia – Giardino sul mare di Savelletri, a Fasano, che ospiterà il nuovo format live “Brand New”. Protagonisti saranno Dov’è Liana, Elasi e Thru Collected, artisti in grado di raccontare i suoni, le emozioni e le vibrazioni della GenZ per un evento focalizzato sulla contaminazione, aperto e senza confini.
Venerdì 2 agosto, la performance live degli Air sarà anticipata dal producer amante del vinile Godblesscomputers. A seguire salirà sul palco Dardust, uno fra i pianisti italiani della nuova generazione tra i più ascoltati al mondo, che al Viva! realizzerà il suo unico live elettronico dell’estate, mentre Giulia Tess proporrà la sua unione di sonorità leftfield e musica percussiva con una performance fresca e fluida. A chiudere ci saranno i The Blaze, il duo francese che sovrappone audio e video e interpreta il nuovo suono delle giungle urbane.
Sabato 3 agosto i veterani e fondamentali Underworld vedranno il loro live preceduto dal “New bianchini sound system” di Whitemary, la musicista elettronica che scrive testi in italiano e li inserisce su sintetizzatori analogici e vibrazioni techno. Torna anche il milanese Venerus, forte di un’esperienza londinese che ha reso la sua “Magica Musica” fra le pubblicazioni più acclamate della nuova scena nazionale. Al Viva! arriva poi Logic1000, la produttrice australiana Samantha Poulter che usa sample per creare ritmi dance UK-centrici attraverso sintetizzatori digitali e texture disincarnate, seguita dalla dj, produttrice e presentatrice Nooriyah, che ha trascorso l’ultimo decennio a difendere i suoni della diaspora e che è emersa nella musica dance ottenendo consensi internazionali anche a Glastonbury e Nitsa. Prima della performance degli Underworld ci sarà inoltre Shygirl, che presenta il suo nuovo album Club Shy, frutto del suo straordinario lavoro a Londra con le serate che hanno fatto bollire la dancefloor della capitale inglese.
Sarà infine Giorgia Angiuli, la produttrice elettronica italiana dall’attitudine sonora internazionale, l’ospite d’eccezione dell’Unusual Breakfast 2024 di domenica 4 agoto, l’immancabile appuntamento che è ormai diventato un elemento distintivo e unico del Viva! Festival. La location dell’Egnazia Mare Agribeach si riempirà dei colori dell’alba sulla spiaggia e dei suoni non convenzionali di questa giovane e lanciatissima musicista elettronica, che ha fatto dell’incrocio fra temi artistici e scientifici il suo tratto distintivo.
Viva! Festival: the valley is beating
Da sempre pienamente innestato nel cuore pulsante della Valle d’Itria, il Viva! Festival si manifesta come un battito sincronizzato, un ecosistema dove ogni elemento convive in armonia dinamica per riflettere un equilibrio perfetto tra natura, musica, arte e umanità. La valle, con la sua bellezza naturale, diventa il palcoscenico vibrante di un’esperienza collettiva, dove il territorio nutre e viene nutrito dall’energia di ogni partecipante, creando un’interazione continua e una connessione profonda con esso. Il Viva! non è soltanto un evento, è un organismo vivente che respira, si evolve e cresce grazie all’energia condivisa e interconnessa di artisti, pubblico e sostenitori. Qui, il cuore che batte non è solo una metafora ma un’esperienza viva: ogni beat, ogni passo, ogni sorriso, ogni bacio è una celebrazione alla vita!
Per il 2024 il Viva! torna a casa, lì da dove tutto è partito nel 2017. L’Arena Valle d’Itria sarà costruita proprio a ridosso del borgo antico di Locorotondo, nel fulcro di questa oasi naturale e nel punto paesaggisticamente più bello. Questa ritrovata vicinanza permetterà una riconnessione con il borgo, attraverso un dialogo costante di eventi che rimbalzeranno lungo tutto il corso delle giornate.
Il VIVA! Festival, organizzato da Turné Srl, si inserisce in un contesto con un’identità unica, ricco di cultura e di bellezze paesaggistiche ed architettoniche, di cui celebra e valorizza le diverse anime proponendo una programmazione contemporanea pur mantenendo saldo il legame con le radici e la storia del territorio.
L’evento nel corso degli anni ha ospitato le performance di alcuni fra gli artisti più significativi della scena elettronica e alternativa internazionale, registrando un grande successo di pubblico – italiano ed europeo – per uno dei festival più interessanti e attesi della Penisola.
Un perfetto connubio tra innovazione musicale e valorizzazione delle tradizioni e del paesaggio locale: un esempio di come la cultura possa essere motore di sviluppo territoriale, creando un evento che non solo intrattiene ma educa e ispira, rendendo la Valle d’Itria un punto di riferimento per gli amanti della musica e della cultura di tutte le età.