
Violenza sulle donne: un arresto nel napoletano
17 Febbraio 2025I carabinieri di Sant’Anastasia salvano una donna dal suo ex. L’uomo ai domiciliari con il braccialetto elettronico.
Perseguitava l’ex compagna ma è finito con il braccialetto elettronico. Per fortuna la donna lo aveva denunciato.
I carabinieri di Sant’Anastasia (in provincia di Napoli) hanno evitato per poco qualcosa di più grave tra due ex conviventi. Dopo indagini e sopralluoghi i militari hanno arrestato e posto agli arresti domiciliari un uomo di 53 anni, applicandogli anche il divieto di comunicazioni.
E.B. divorziato, disoccupato, censurato è stato accusato di atti persecutori nei confronti dell’ ex compagna, un’operaia incensurata. La donna, stanca e impaurita dall’uomo, lo aveva denunciato ai carabinieri, ma le minacce non erano diminuite. I militari del Comune vesuviano si sono messi sulle tracce dello stolker accertando condotte violente, minacciose e degradanti. L’uomo forse non pensava di essere controllato e credeva di poter continuare a molestare l’ex compagna, indisturbato.
La denuncia ha salvato la donna da azioni più violente che l’uomo avrebbe potuto commettere. Passerà i prossimi giorni chiuso in casa con il braccialetto elettronico, che in quanto a misura preventiva, si sta rivelando efficace.
Da inizio anno i carabinieri di Sant’Anastasia e Somma Vesuviana con il Comandante Sabatino Russo hanno aumentato i controlli sul fronte della sicurezza delle donne minacciate , di giovani ragazze importunate per strada. La piaga nazionale -insistono le forze dell’ordine- va combattuta con le denunce e il ricorso alle associazioni impegnate contro la violenza sulle donne.