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Benevento-Foggia 1-0: Lanini regala una vittoria sofferta alla strega

Benevento-Foggia 1-0: Lanini regala una vittoria sofferta alla strega

03 Marzo 2024 0 Di Matteo Cefalo

Benevento-Foggia 1-0: un gol di Lanini decide una sfida tirata e sofferta, consolidando il secondo posto dei giallorossi.

Benevento-Foggia 1-0: i giallorossi soffrono e non brillano, ma conquistano tre punti fondamentali grazie ad una rete di Lanini; secondo posto al sicuro almeno per questa giornata

Ieri alle 20:45, al Ciro Vigorito, è andata in scena Benevento-Foggia, gara terminata sul risultato di 1-0 in favore delle streghe. Tre punti fondamentali per i ragazzi di Auteri, conquistati al termine di una prova non eccezionale e a tratti sofferta. Ma anche in questo tipo di partite si misura la salute di una grande squadra, che porta a casa un successo anche quando non riesce ad esprimersi al meglio. E quindi non è un caso se il gol vittoria porta il nome di Lanini, fino a quel momento il peggiore in campo, che con una zampata decisiva regala al Benevento la sicurezza del secondo posto in classifica, almeno fino al termine di questo turno.

Ma analizziamo la sfida più nel dettaglio. Da un punto di vista tattico, il mister conferma il 3-4-3. Tra i pali Paleari, alla centesima presenza in giallorosso. In difesa Terranova prende il posto dello squalificato Pastina al fianco di Berra e Capellini. Sulla fascia destra il solito Improta, sulla sinistra Simonetti sostituisce Masciangelo. A centrocampo nuova fiducia al duo Nardi-Pinato. In avanti, infine, Auteri dà una chance a Bolsius, che completa il reparto con Lanini e Ciciretti.

Il primo tempo del Benevento sembra una fotocopia di quello di lunedì col Sorrento. La squadra c’è, il palleggio è interessante, Ciciretti illumina. Ma i giallorossi fanno una fatica tremenda a calciare in porta. I rossoneri, invece, arrivano raramente dalle parti di Paleari, ma quando lo fanno creano sempre occasioni pericolose. Una su tutte un tiro da fuori di Millico, deviato sul palo dal portiere, che poi è miracoloso nel respingere il tap-in di Santaniello.

Ad inizio ripresa i sanniti vivono il loro miglior momento. Prima Berra chiama il portiere ospite, Perina, ad un grande intervento su un colpo di testa da angolo di Ciciretti. Poi al 55′ arriva il gol: con una serie di tocchi ad anticipare i pugliesi, la palla arriva a Lanini che, a tu per tu con Perina, ne punisce un’uscita avventata. Ma da qui in poi la partita del Benevento si trasforma in una prova di sofferenza. I cambi, infatti, non fanno altro che arretrare il baricentro della squadra e portare i rossoneri nella metà campo giallorossa. Ma fortunatamente, tranne che per qualche tiraccio da fuori e per un salvataggio di Berra su una conclusione a botta sicura, il Foggia non riesce a mettere in difficoltà la retroguardia sannita.

Dal punto di vista dei singoli, è buona la prestazione di Paleari, che compensa qualche incertezza in uscita con delle belle parate. Ottima la prova dei tre difensori, che concedono pochissimo agli avversari. Sugli scudi un ritrovato Berra, che salva un gol e per poco non trova la gioia personale. Attenti anche Simonetti e Improta, che mette a referto il terzo assist in due partite. A centrocampo benissimo Nardi, bravo specialmente in fase di recupero. Meno bene Pinato, ancora una volta troppo impreciso nei passaggi.

In avanti Ciciretti è il migliore, con le sue giocate che rappresentano il più grande pericolo per gli ospiti nel primo tempo. Ma Auteri lo sostituisce subito dopo il gol, forse per preservarlo per il turno infrasettimanale. Bolsius non incide e spreca un’opportunità. Lanini, al di là della rete, fa pochissimo e forse è il peggiore in campo: un velo errato che spalanca al Foggia le porte per una sanguinosa ripartenza, un tentativo di gol olimpico da centrocampo che vanifica il miglior contropiede dei giallorossi, e tanti altri errori. Ma col gol gli si perdona tutto. Anche i subentrati deludono. Marotta e Ciano non riescono a tenere un pallone. Carfora fa qualcosa in più, ma anche lui fatica ad alzare la squadra. Nel finale c’è spazio anche per Viscardi, che pure commette un grave errore che poteva risultare fatale.

Ma alla fine l’importante è che il Benevento abbia vinto, al di là della prestazione non indimenticabile. La terza vittoria di fila lancia la strega al secondo posto in classifica, momentaneamente a -4 dalla Juve Stabia capolista, impegnata nel posticipo di lunedì con la Casertana. Un mancato successo delle vespe potrebbe aprire per i giallorossi scenari inimmaginabili fino a qualche settimana fa. Ma ora testa al turno infrasettimanale di giovedì, che vedrà il Benevento far visita al Potenza.

 

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