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Benevento-Monopoli 0-1: pugliesi ancora fatali ai giallorossi

Benevento-Monopoli 0-1: pugliesi ancora fatali ai giallorossi

24 Marzo 2024 0 Di Matteo Cefalo

Benevento-Monopoli 0-1: come all’andata, la strega crolla coi biancoverdi. Prima sconfitta per Auteri. Quasi sfumata la promozione diretta.

Benevento-Monopoli 0-1: dopo il tracollo dell’andata, i sanniti perdono ancora con i biancoverdi; la prima sconfitta dal ritorno in panchina di Auteri segna quasi certamente l’addio alla promozione diretta

Ieri alle 14:00, allo stadio Ciro Vigorito, è andata in scena Benevento-Monopoli, gara terminata sul punteggio di 0-1 in favore degli ospiti. Dopo la netta sconfitta per 3-0 dell’andata, quando sulla panchina dei giallorossi sedeva ancora Andreoletti, il match con i pugliesi si è rivelato ancora fatale per i giallorossi, stavolta guidati da Auteri. La prima sconfitta dal ritorno nel Sannio del tecnico siciliano, infatti, vuol dire, con ogni probabilità, addio alle speranze di promozione diretta, vista la concomitante vittoria della Juve Stabia, che rilancia le vespe a +9 sul Benevento. Salvo miracoli, alla strega resta solo la corsa al secondo posto in ottica play-off, con l’Avellino distante ancora quattro lunghezze.

Ma analizziamo la partita nel dettaglio. Auteri conferma il 3-4-3. In porta Paleari. Nei tre dietro ritorna Berra, che affianca Terranova e Pastina. Sulla fascia sinistra Simonetti, sulla destra Improta. A centrocampo, con Nardi acciaccato, il mister rispolvera la coppia Talia-Karic. In attacco il tridente è formato da Ciano, Ciciretti e Lanini.

La gara sembra mettersi bene per la strega. Ciano e Ciciretti inventano, ma Simonetti non finalizza. Lo stesso ex Ancona, poi, chiama all’intervento il portiere avversario. Un’altra grande occasione capita sui piedi di Ciciretti, che però spara alle stelle. E così i biancoverdi non si fanno pregare, e alla lunga vengono fuori. Un paio di parate di Paleari salvano il risultato, poi i gabbiani sprecano due opportunità praticamente a porta vuota.

Nella ripresa, con l’uscita di un claudicante Lanini per l’ex di turno Starita, la strega perde definitivamente la sua verve. Gli ospiti continuano a premere, ed al 71′ passano in vantaggio: angolo dalla sinistra, Paleari esce come peggio non si può e Tommasini indovina un colpo da biliardo dalla linea di fondo che rotola lentamente in rete. Il Benevento ci prova, ma invano. Ed anzi, il Monopoli rischia più volte di trovare il raddoppio.

Tra i singoli la prova di Paleari è macchiata da un errore gravissimo. Non mancano i suoi soliti buoni interventi, ma era da un po’ che si mostrava pesantemente in difficoltà sulle uscite e ieri è stato punito. Buone le prestazioni di Berra e Pastina, con il battipagliese autore anche di qualche cross interessante dalla trequarti. Meno bene Terranova, sopraffatto nel finale dal dinamismo degli attaccanti biancoverdi.

A centrocampo l’apporto di Talia e Karic non è indimenticabile. L’assenza di Nardi si sente, anche se quello subentrato a gara in corso è una brutta copia di quello ammirato nei turni precedenti. Sulla sinistra Simonetti è un pendolino, ma i suoi errori sotto porta e in fase di assistenza ai compagni pesano come un macigno. Tutto sommato sufficiente la prova di Improta. In avanti Ciciretti è il migliore, ma anche lui commette un po’ di errori che non gli si addicono. Quantomeno non si arrende mai. Ciano dimostra ancora di essere più deleterio che utile quando è in giornata no. Lanini è evidentemente frenato da un problema che ne pregiudica la partita sin dall’avvio.

Tra gli altri subentrati, Marotta entra subito con grinta, ma dimostra di poter dare ancora poco alla squadra. Starita si conferma sempre più un flop di mercato, anche di fronte ai suoi ex compagni. Carfora, infine, ancora una volta sembra essere buttato in campo da Auteri con troppa insistenza.

Una brutta battuta d’arresto, dunque, per il Benevento. La promozione diretta sembra ormai sfumata, con la Juve Stabia che potrebbe festeggiare la serie B da qui a poco. Proprio come all’andata, il Monopoli riporta la strega coi piedi per terra, interrompendone la striscia positiva. Il secondo posto, che garantisce una serie di privilegi ai play-off, appare ora l’unico obiettivo raggiungibile. Per ripartire, sabato prossimo, bisognerà vincere in casa del Monterosi Tuscia.

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