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Campagna elettorale, Letta e Berlusconi partono col piede giusto. Renzi cerca alleati ma è ritenuto scacciavoti

Campagna elettorale, Letta e Berlusconi partono col piede giusto. Renzi cerca alleati ma è ritenuto scacciavoti

23 Luglio 2022 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

La Grande Magìa. Eduardo permettendo, questa volta la Suggestione è Quella contenuta nel primo Manifesto Elettorale del Pd ad opera dei ritrovati Creativi che una volta affollavano gli Spazi della Sinistra.

E’ una Grande Magìa che – tanto per chiarire – non ha nulla da spartire con la Commedia del Grande Drammaturgo Napoletano.

La Grande Magìa del Pd è un messaggio per Immagine che mette Enrico Letta nelle condizioni di giocare d’anticipo sugli eventuali Alleati e sugli acclarati avversari; è un Messaggio quello presentato ieri che – oltre alla affezionatissima Base Elettorale – si rivolge anche ai milioni di Prematuri Nostalgici dell’Era Draghi.

E’ un Messaggio – detto in breve – che da solo può valere Milioni di Voti. E’ un Messaggio che farà concorrenza al ventilato Contenitore Draghiano

Una bella pensata, dunque.

Una Trovata Propagandistica che fa il paio con quella di Matteo Renzi, il Capo in Disarmo di Italia Viva, Partitino a sua volta in via di Rottamazione.

Anche l’ex Capo Scout di Rignano sull’Arno punta sul Brand dell’Ex Premier. Ma l’effetto – c’è da scommettere – non sarà lo stesso di quello che produrrà il Manifesto Lettiano. Renzi infatti – ad eccezione dell’ancora incerto Carlo Calenda – non rientra nei Piani del Pd e delle Altre Anime Centriste del 2 per cento di Fede Draghiana. L’Intrattenitore degli Sceicchi – secondo sondaggi privati – non costituirebbe infatti un valore aggiunto, la sua presenza nelle liste Dem o nel costituendo Contenitore Draghiano avrebbe addirittura una funzione scacciavoti.

A differenza del Becerume Salviniano, parte bene, dunque, la campagna elettorale del Pd.

Come sembra partire col piede giusto la Propaganda di Silvio Berlusconi. Da consumato Imbonitore, il Fondatore e Padrone di Forza Italia, in pieno rispolvero, ruba la scena agli Alleati. E ripropone il collaudato richiamo basato sulla promessa di soldi. Il Navigato Personaggio annuncia – in caso di vittoria – l’aumento a 1000 euro mensili di tutte le pensioni al di sotto di questa soglia. Roba da ingolosire i male in arnese Suoi coetanei o giù di lì. In passato qualcosa di simile lo aveva già fatto…

Sugli altri Fronti Ammuina e Caos.

Allo sbando i Cinquestelle sulla via della disintegrazione;

In cerca di asilo Luigi Di Maio;

Verso la sponda Calendiana di Azione Renato Brunetta, Mariastella Gelmini e Mara Carfagna, i post-berlusconiani a cui aveva fatto da apripista Andrea Cangini, l’ex Senatore Azzurro ed ex direttore di QN, il Quotidiano autore anni addietro del falso scoop sulla presunta malattia di Papa Francesco;

Tiene la barra dritta verso Voti sicuri Giorgia Meloni, la Leader di Fratelli d’Italia che avrebbe tutto da guadagnare se riuscisse a sottrarsi alla periodica metamorfosi che la trasforma in Indemoniata Esorcista’s Style…

Nient’altro che appunti delle Grandi Manovre in corso all’ombra di feroci lotte intestine. Prove di Cannibalismo dettate dal bisogno di conquistare il solito ben retribuito Posto al Sole. E questa volta la corsa sarà più difficile rispetto alle Precedenti Elezioni in seguito al taglio del numero delle Poltrone. Scontati i colpi bassi.

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

23/07/2022 h.07.40

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