La Campania presenta il Premio Cimitile
26 Maggio 2023Il Premio si svolgerà a giugno nella cittadina in provincia di Napoli. Premi a giornalisti, scrittori, intellettuali.
La pace, il patrimonio pubblico, l’ambiente, la storia, sono i temi della XXVIII edizione del Premio Cimitile con la premiazione di autori ed artisti. La rassegna si svolgerà dal 10 al 17 giugno nelle Basiliche Paleocristiane di Cimitile, in Provincia di Napoli. Il Premio ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Cultura, della Regione Campania, della Città Metropolitana di Napoli, della Curia Vescovile della Diocesi di Nola. Nel corso degli anni il Premio si è fatto spazio nelle rassegne nazionali dedicate alla letteratura, all’informazione, alla storia, allo spettacolo. La cornice da sempre è quella delle chiese Paleocristiane che la Fondazione del Premio è stata capace di valorizzare. L’urbanizzazione della cittadina circonda il sito visitato nel 1992 anche da Papa Giovanni Paolo II, ma non è riuscita ad indebolire l’impatto monumentale e ambientale che richiama migliaia di visitatori. Il Fai lo ha inserito tra i monumenti da visitare in occasione delle sue campagne. Le serate del Premio con personaggi di varie discipline ad ogni edizione diventano uno spettacolare palcoscenico attrattivo. Quest’anno il Comitato scientifico presieduto dal giornalista Ermanno Corsi ha selezionato questi vincitori: Sezione I: Opera inedita del genere narrativo: Marco Ponzi “La strategia dell’attenzione” Guida Editori; Sezione II :Opera edita di narrativa: Simona Sparaco, “La vita in tasca”-Solferino; Sezione III: Mario Tozzi: “Mediterraneo inaspettato. La storia del mare nostrum raccontata dai suoi abitanti” – Mondadori; Sezione IV: Opera edita di saggistica, Ezio Mauro: “L’anno del fascismo. 1922. Cronache della marcia su Roma” – Feltrinelli ; Sezione V: Opera edita di archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale, Silvana Rapuano: “Archeologia e storia di un monastero Sant’Ilario a Port’Aurea di Benevento” – Edipuglia; Premio Giornalismo “Antonio Ravel” , Sigfrido Ranucci, conduttore di Report su RAI 3; Premio Speciale a Francesco Vaia, Direttore Generale dell’Istituto Spallanzani di Roma.
L’edizione 2023 è dedicata soprattutto alla pace per tutto ciò che accade in Ucraina. L’organizzazione del Premio si associa così a tutti gli appelli per fermare un conflitto devastante. Un messaggio che Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile esprime così: “Occorre una forte mobilitazione, oggi più di ieri, affinché le forze della società civile esercitino una consistente pressione sui governi, sulle classi politiche, sui cittadini. Si instauri, a tutti i livelli della società, stabilmente quella cultura della pace che rappresenta il maggiore impegno da parte di una società che vuole essere civile.” La Fondazione nell’occasione presenterà anche la mostra d’arte “Guernica emblema di guerra e di Pace a cinquant’anni dalla morte di Pablo Picasso”, a cura di Giuseppe Bacci. La mostra aprirà la rassegna con un convegno pacifista “Guernica e i disastri della guerra a cinquant’anni dalla morte di Pablo Picasso. Una speranza di Pace”. Sarà poi presentato il libro “L’assedio. Il romanzo di Mariupol” di Andrea Nicastro – Solferino. Un’edizione suggestiva in una terra ricca di tradizioni e cultura che sfida il tempo con annunci di solidarietà ed amicizia.