ChatGPT e lavoro: 7 nuove figure professionali basate sull’Intelligenza Artificiale

Come ormai molti sapranno, ChatGPT è un prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale (IA) e machine learning sviluppato da OpenAI, organizzazione che conduce ricerche sull’IA con l’intenzione dichiarata di promuovere e sviluppare un’IA amichevole. L’organizzazione è stata fondata a San Francisco nel 2015 da Sam Altman, Reid Hoffman, Jessica Livingston, Elon Musk, Ilya Sutskever, Peter Thiel e altri, che hanno raccolto collettivamente 1 miliardo di dollari. Musk si è dimesso dal consiglio nel 2018 ma è rimasto un donatore. Microsoft ha dimostrato molto interesse per OpenAI LP, investendo 1 miliardo di dollari nel 2019 e ulteriori 10 miliardi di dollari nel gennaio 2023. Si ritiene che l’investimento faccia parte degli sforzi di Microsoft per integrare ChatGPT nel motore di ricerca Bing. Il 7 febbraio 2023, Microsoft ha quindi annunciato di stare lavorando allo sviluppo di una intelligenza artificiale fondata sulle stesse basi di ChatGPT per Microsoft Bing, Edge, Microsoft 365 e altri suoi prodotti.

Nel frattempo, anche Google ha annunciato un’applicazione AI simile (chiamata Bard), col timore che ChatGPT possa minacciare il posto di leader nella ricerca di informazioni.

Un fenomeno inarrestabile

Il 30 novembre 2022 è stata rilasciata la versione gratuita, disponibile per tutti e in poco meno di due mesi ChatGPT è diventato un fenomeno mondiale, con oltre 10 milioni di utenti in tutto il mondo. Senza nessuna azione di marketing, in modo organico e naturale – attraverso il passa parola degli utenti e con il supporto della stampa, che ha dedicato molta attenzione al nuovo fenomeno tecnologico.

Cosa è ChatGPT?

Si tratta di un chatbot alimentato dal modello di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) GPT-3 progettato per utilizzare l’IA generativa e l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per produrre un testo quasi indistinguibile da quello scritto dagli umani.

ChatGTP utilizza una tecnica di deep learning chiamata transformer: Consiste nell’utilizzare una rete neurale per analizzare e comprendere il significato di un testo. Più specificamente, ChatGPT appartiene alla famiglia degli InstructGpt, modelli formati tramite deep learning ma poi ottimizzati grazie al rinforzo umano. Significa che la macchina apprende e modifica le sue performance sulla base degli input ricevuti dagli utenti.

Mentre gli esperti oscillano tra entusiasmo, dubbi e questioni etiche, è innegabile che l’avvento di questa tecnologia di machine learning è destinata a cambiare il futuro per sempre, come è avvenuto in passato per Internet e i social media. Romanzieri, copywriter e giornalisti sono fiduciosi che, sebbene possa produrre risultati impressionanti, ChatGPT non minaccia direttamente il loro lavoro. I testi che produce sono spesso anonimi, inaccurati, e soggetti ad errori. Inoltre, non tengono conto se l’output è interessante, divertente, avvincente o capace di provocare qualsiasi altra emozione che uno scrittore potrebbe voler trasmettere.

Tuttavia, è facile prevedere che nel mondo del lavoro, pian piano si affermeranno nuovi professionisti esperti nell’uso dell’intelligenza artificiale. Vediamo, ad esempio, quali sono i possibili scenari nel settore del marketing.

7 nuovi lavori nel marketing legati all’intelligenza artificiale  

Secondo Pierre Herubel, co-fondatore di Reddot ed esperto di marketing digitale, entro il 2030, l’intelligenza artificiale non sostituirà i lavori di marketing; ne creerà di nuovi.

Ecco 7 nuove figure professionali basate sull’uso dell’intelligenza artificiale:

1. Augmented copywriter (Copywriter aumentato)

Un copywriter che utilizza l’intelligenza artificiale per generare idee di contenuto, trovare informazioni e scrivere testi.

Competenze:

– Prompting o input dei comandi (per dialogare con l’IA)

– Editing per migliorare il tono di voce del testo

– Copywriting e principi di psicologia

Contesto: i copywriter dovranno comunque modificare i testi prodotti dall’IA per creare versioni accattivanti con toni di voce unici.

2. Augmented media buyer (acquirente multimediale aumentato)

Uno specialista in pubblicità che supervisiona le decisioni di acquisto di spazi pubblicitari fatte da un’intelligenza artificiale e le riferisce alla direzione.

Competenze:

– Acquisto multimediale

– Trasformare i dati in informazioni

– Analisi dei dati (generati da AI)

Contesto: alla fine, l’intelligenza artificiale potrebbe sostituire i media buyer. Ma durante la fase di transizione, i media buyer baseranno la maggior parte delle loro decisioni sull’intelligenza artificiale.

3. Responsabile di prodotto chatbot

Un product manager incaricato di costruire, migliorare e controllare il lavoro svolto dal chatbot dell’azienda.

Competenze:

– Conoscenza del cliente

– Comprensione del prodotto AI

– Trasformare le intuizioni nei messaggi dell’IA

Contesto: i chatbot potrebbero sostituire l’assistenza clienti. In tal caso, le aziende dovranno assumere un product manager per occuparsene.

4. AI Champion (Campione di intelligenza artificiale)

Una figura chiave, di riferimento incaricata di guidare i progetti di intelligenza artificiale nei dipartimenti di marketing.

Competenze:

– Conoscenza generale dell’IA

– Attuazione di progetti di IA

– Leadership e gestione del cambiamento

Contesto: l’IA avrà bisogno di persone chiave. Questo è più di un lavoro, è un ruolo di primo piano in grado di creare una carriera di successo.

5. AI-Marketing Ops (Operazioni di marketing & AI)

Un marketer/ingegnere ibrido incaricato di implementare i nuovi progetti di intelligenza artificiale dell’organizzazione.

Competenze:

– Ingegneria dell’intelligenza artificiale

– Gestione del progetto

– Conoscenze di mercato

Contesto: i massimi dirigenti avranno bisogno di esperti per implementare idee e progetti di intelligenza artificiale nella vita reale.

6. Hybrid Manager (manager ibrido)

Un manager incaricato di gestire sia gli esseri umani che le IA.

Competenze:

– Empatia

– Comprensione dell’IA

– Capacità di gestione e leadership

Contesto: i manager dovranno gestire ed ottimizzare la coesione tra AI e persone.

7. AI Designer (grafico con IA)

Un visual designer che utilizza l’intelligenza artificiale per lavorare più velocemente e ridimensionare la produzione di grafiche e immagini.

Competenze:

– Padronanza degli strumenti di progettazione AI.

– Progettazione e direzione artistica

– Generazione di progetti basati sull’intelligenza artificiale – ad esempio, l’immagine che accompagna questo articolo è stata realizzata con HotPot, una app artistica di intelligenza artificiale. 

Contesto: i designer dovranno utilizzare l’intelligenza artificiale per tenere il passo con la crescente concorrenza online.

In passato le tecnologie digitali hanno creato nuovi posti di lavoro nel marketing. L’Intelligenza Artificiale farà lo stesso. È importante, dunque, acquisire nuove competenze e sapersi adattare ai contesti che cambiano, per restare al passo con l’evolversi del sistema lavoro.