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Chianti: terra di panorami ricchi di colori e sapori

Chianti: terra di panorami ricchi di colori e sapori

29 Ottobre 2021 0 Di Patrizia Russo

La zona del Chianti è impareggiabile: colline sinuose ricoperte di vigneti, castelli, cantine, l’eccellente enogastronomia e in questo periodo il foliage che la rende ancora più affascinante. Ecco un itinerario di un giorno per apprezzare, seppur fugacemente, le bellezze di questa splendida parte della Toscana.

Greve in Chianti: meta perfetta per assaporare l’atmosfera chiantigiana 

Greve in Chianti – Monumento al gallo nero, simbolo del Chianti | Ph. P. Russo/IN24

Greve in Chianti fa parte di quelle tante belle località dislocate nella campagna tra Siena e Firenze ideali per passare una giornata per vivere una vera e propria esperienza nel Chianti. Un luogo tutto da scoprire tra interessanti attrazioni e dove degustare i migliori vini nella patria del Chianti.

È un piccolo borgo fortificato in cui è piacevole passeggiare lungo le strette stradine lastricate, tra case e muri in pietra che si snodano intorno a Piazza Matteotti. Situata al centro del paese è il punto di riferimento principale di questa piccola ma vivace cittadina.

Ciò che rende questo luogo particolare, a parte la sua strana forma triangolare e la sua grande ampiezza, è il portico che delinea tre dei lati della piazza, sotto i quali si celano negozietti tipici, botteghe artigiane e gastronomie.

Alcuni di questi negozi sono particolarmente interessanti come l’Antica Macelleria Falorni e le Ceramiche geometrie.

Un altro interessante edificio situato nella grande piazza è il Palazzo del Comune, in stile rinascimentale. Nel centro di Piazza Matteotti si trova l’imponente statua di Giovanni da Verrazzano, famoso esploratore che nacque proprio a pochi chilometri da qui. Greve è famosa per le sue tante chiese, su tutte la bella Chiesa di Santa Croce dalla facciata neo-classica.

Greve in Chianti – Palazzo del Comune | Ph. P. Russo/IN24

A pochi passi dalla chiesa è possibile visitare il Museo di Arte Sacra, situato nell’ex convento di San Francesco, dove è possibile ammirare l’altare originale dell’oratorio annesso, caratterizzato da uno splendido gruppo di sculture in terracotta colorata ed altri importanti capolavori. Un altro museo dedicato agli amanti del vino è il Museo del Vino.

Al termine della visita del centro storico è consigliata una tappa al bel Castello di Vichiomaggio, adagiato sulla sommità di un colle ricoperto di vigneti.

Decidere cosa vedere nel Chianti in un solo giorno richiede molto sforzo per poter scegliere cosa visitare e cosa dover scartare; altre interessanti tappe sono Gaiole e Castellina e Radda in Chianti piccole località che si raggiungono facilmente percorrendo il caratteristico paesaggio delle colline del Chianti, punteggiato di filari di cipressi, castelli, vigneti e borghi medievali.

Eccellenze enogastronomiche: visite in cantina e degustazioni

Lo splendido territorio del Chianti, con le sue suggestive colline, è un luogo in cui la bellezza dei paesaggi va a braccetto con le bontà enogastronomiche prodotte.

A catturare gli occhi è un insieme di elementi che si intrecciano per dare vita ad un territorio unico dove abbondano bellezza e bontà: storia, tradizioni, il profumo del buon vino e della gustosa cucina sono i protagonisti.

Una delle principali risorse enogastronomiche e lavorative di questa zona è sicuramente il vino di qualità, famoso in tutto il mondo. Di conseguenza non ci si può non fermare per una interessante visita in cantina e successiva deliziosa degustazione. Da Greve una strada che costeggia i famosi vigneti del Chianti porta a Lamole.

La Tenuta Lamole di Lamole è stata fondata nel secondo dopoguerra; storia e vini pregiati sono ciò che maggiormente la caratterizza. La cantina storica, in cui trovano posto ancora oggi i locali di affinamento e la vinsantaia, datata alla metà del XIV secolo era parte del castello di Lamole. Sono proposti sei diversi itinerari dedicati alla scoperta del mondo del vino e del territorio.

La visita parte dalla cantina, dove poter ammirare il Vigneto Storico (del 1945) e quello Sperimentale. Il percorso prosegue verso la cantina di vinificazione, tecnologicamente avanzata che farà da contrasto a quella Storica, dove dimorano le grandi botti e le barrique. La visita termina con la Vinsantaia, dove affina lentamente uno dei prodotti simbolo del Chianti Classico: il Vinsanto, ottenuto con il metodo tradizionale.

Interno della Tenuta Lamole di Lamole | Ph. P. Russo/IN24

Alla visita segue la degustazione dei vini in uno splendido e accogliente salotto delle etichette prodotte accompagnate da stuzzichini di specialità locali.

Per pranzo il Ristoro Lamole di Lamole dispone di una bellissima terrazza affacciata sulle colline del Chianti. Serve piatti fortemente legati alla tradizione e ai prodotti di questa bella terra oltre a trecento etichette di vini.

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