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Col papillon e in smoking il professore Orfini dal palcoscenico della Sala Umberto a Cartabianca

Col papillon e in smoking il professore Orfini dal palcoscenico della Sala Umberto a Cartabianca

11 Maggio 2022 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

Dalla canottiera slabbrata e sudaticcia del Montanaro Mauro Corona, tutto Riflessioni & Fiasco, alla Eleganza Accademica del Biondino della Luiss, tutto Narcisismo & Supponenza.

Attenzionato dal Copasir in seguito alle più volte enunciate posizioni sulla Guerra, il Cattedratico va in Onda in abito di scena dal teatro Sala Umberto di Roma.

Il Professore Mamozio Alessandro Orsini si presenta davanti alle telecamere con tanto di smoking e papillon, così – come è noto – si è soliti agghindarsi per impartire lezioni nelle Aule Universitarie del Nostro Paese… Già, perché – quella in programma sul palco della Sala Umberto – vuole essere una Lezione in Abito da Sera per FuoriCorso Deficienti.

Tema della Conferenza “Ucraina, tutto quello che non ci dicono”. In collegamento – nelle vesti di educata spalla – Andrea Scanzi della Premiata Scuderia del Fatto Quotidiano, Scuderia di cui il Professore è recentemente divenuto parte.

E’ in questo scenario che si registra il “Piatto Forte” di CartaBianca di ieri sera.

Niente di nuovo sotto i riflettori.

La solita Indulgenza Orsiniana nei riguardi di Vladimir Putin, le solite Critiche all’Occidente, i soliti Toni Melliflui e Leziosi.

Emmanuel Macron, Matteo Salvini e Giuseppe Conte le stelle polari del Professore, Uomini Illuminati secondo lo Studioso. Tre Uomini che – guarda caso – piacciono al Capo del Cremlino.

Anche ieri sera il Narciso ha occupato per oltre 30 minuti lo spazio di Cartabianca, il programma del martedì al centro di polemiche relative alla scelta degli Ospiti.

Putin ovviamente ringrazia…

Il Millantato Sociologo di Terrorismo Internazionale ha ribadito la propria contrarietà all’invio di armi alla Aggredita Ucraina e ha rinnovato l’invito al Governo Draghi a defilarsi dalla posizione Americana. Tesi notoriamente gradite al Criminale di Guerra Russo.

Si fa Alfiere di “Categorie concettuali per difendersi dalla controinformazione” il mellifluo e lezioso Biondino della Luiss sempre più Personaggio da Fumetto. Ma ormai il Saccente è un Disco Rotto che replica il proprio Mantra accompagnato dall’eco delle parole della Filosofa Donatella Di Cesare, la divulgatrice di Verità Assolute recentemente ingaggiata dalla Berlinguer

Sullo sfondo intanto si stagliano atroci interrogativi. E – come Cyrano – al fin della licenza io tocco: Chi ha pagato il Teatro per l’ennesimo delirio Narcisistico del Professore? 20 euro per una poltrona non sono un po’ tanti? Si nasconde Qualcuno dietro l’esile Biondino? E’ forse iniziata l’occulta campagna di sottoscrizione per il sussurrato nascente Partito Arcobaleno con scappellamento a Mosca?

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
11/05/2022 h.09.00

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