Due etichette di Domini Castellare di Castellina tra i migliori Vini 2023 di Ian D’Agata

Ian D’Agata di Terroir Sense ha inserito nella sua lista dei migliori vini d’Italia 2023 due vini dei Domini Castellare di Castellina: il Chianti Classico Il Poggiale 2020 di Castellare di Castellina e il Nero d’Avola 2020 Versace di Feudi del Pisciotto.

Due etichette di Domini Castellare di Castellina nella lista dei “Migliori Vini 2023” secondo Ian D’Agata

Anche quest’anno Ian D’Agata di Terroir Sense, ha stilato la sua personale lista dei migliori vini d’Italia 2023. Tra le etichette “memorabili dell’anno” che, secondo l’autorevole wine writer “per un motivo o per l’altro, vale la pena cercare” ci sono due vini dei Domini Castellare di Castellina, gruppo di aziende con sede centrale a Castellina in Chianti (Siena): il Chianti Classico Il Poggiale 2020 di Castellare di Castellina e il Nero d’Avola 2020 Versace di Feudi del Pisciotto.

Le due etichette sono tra i 130 vini considerati “straordinariamente buoni, che trasmettono tutte le sfumature di uno specifico vitigno, o di un’esposizione o di un terreno o un’altitudine o un microclima o una tradizione particolarmente curata. Insomma, vini che hanno storie importanti da raccontare” scrive Ian D’Agata.

Chianti Classico Riserva Il Poggiale.

Chianti classico Riserva Il Poggiale, eleganza e tipicità dal Sangioveto

Il Chianti Classico Riserva Il Poggiale si ricava da una sola vigna di Castellare di Castellina ed è molto apprezzato per la sua eleganza e tipicità. Un vino che esprime le enormi potenzialità del Sangioveto, speciale clone di Sangiovese piantato a Castellina.

Colore rubino intenso e vivace, all’olfatto rivela i tipici sentori floreali di viola e fruttati di ciliegia, accompagnati da una nota minerale. Al palato si apre immediato con freschezza e sapidità mentre, nel finale, ripropone fragranti note fruttate che rendono il sorso molto piacevole.

Consigliato in abbinamento con i piatti di carne alla brace, come la tagliata di Chianina, o con la cacciagione, interessante con i formaggi stagionati.

Nero d’Avola Versace di Feudi del Pisciotto, eleganza del vino di Sicilia

Il Nero d’Avola è il vitigno che meglio di tutti esprime il carattere enologico della Sicilia. Il Nero d’Avola Versace di Feudi del Pisciotto, ricavato dalle migliori selezioni aziendali, esprime in assoluta purezza la straordinaria eleganza e capacità di evolvere nel tempo di questa varietà.

Colore rosso rubino intenso, al naso esordisce con delicate note di frutta a bacca rossa quali ribes nero, mirtilli e ciliegia. Pieno, vellutato e persistente conquista con la sua elegante armonia. Si abbina bene con carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati e saporiti.

Castellare di Castellina, tradizione e innovazione nel cuore del Chianti

Castellare di Castellina è nata negli anni Settanta dall’unione di quattro poderi (Castellare, Caselle, San Niccolò e Le Case) realizzata da Paolo Panerai con l’obiettivo di produrre vino della migliore qualità possibile combinando tradizione e innovazione.

La tradizione si segue in particolare nella cura delle vigne e dei terreni, distinti tra campi e sodi, nella scelta di produrre ancora un vino secondo il metodo del governo alla toscana, di rispettare il Chianti Classico usando solo vitigni autoctoni e di produrre un grande vino, riconosciuto a livello internazionale come uno dei più grandi rossi al mondo, usando solo vitigni autoctoni toscani.

L’innovazione è stata perseguita in primo luogo con la realizzazione del primo vigneto sperimentale del Chianti insieme all’Università di Milano e all’Università di Firenze per attuare la prima selezione scientifica dei cloni del Sangiovese (qui chiamato Sangioveto).

E poi con l’introduzione dell’uso della barrique in seguito a studi attenti e ai consigli di Emile Peynaud, il più celebre enologo che si ricordi, oltre alla cura costante di ogni processo di cantina che continua ancora oggi in quel lavoro incessante e sempre nuovo che è il produrre vini di qualità.