Viaggio in sella alla bicicletta elettrica alla scoperta del centro storico di Firenze. Un intreccio di vicoli tutti da esplorare fino ad arrivare al punto panoramico da cui osservare la capitale del Rinascimento in tutto il suo splendore. Pedalata dopo pedalata in cerca di storia, cultura ed esperienze enogastronomiche uniche e irripetibili.

La città del Giglio offre tantissime opportunità anche d’agosto

Il mese di agosto è per molti sinonimo di spiaggia e mare, ma per tanti altri è l’occasione per visitare le città d’arte libere dal traffico e dalla calca. La capitale del Rinascimento è la città giusta dove trascorrere questi giorni.

Bella d’inverno, ma anche d’estate, affascinante di giorno ma anche di notte, romantica, divertente e frizzante, Firenze è una città magica ed unica nel suo genere. Durante l’estate il capoluogo Toscano diventa ancora più affascinate e si anima di numerosi eventi.

Trascorrere qui qualche giorno di vacanza è l’occasione giusta per visitare i musei solitamente molto affollati, per fare una passeggiata tra edifici, palazzi storici e andare alla scoperta dei meravigliosi giardini e delle tante oasi verdi ricche di alberi, fiori e piante meravigliose, ma anche per bere un cocktail sulle sponde dell’Arno ammirando gli affascinanti tramonti infuocati.

Firenze è sempre magica e offre tanti spunti di divertimento e di relax

Non c’è niente di meglio che partire alla scoperta dell’arte e della cultura in sella ad una bicicletta elettrica, organizzando una vacanza da sogno, ma allo stesso tempo sostenibile. La città di Firenze è perfetta per chi ama addentrarsi nel centro storico di una città d’arte, in cerca di segreti e affascinanti monumenti da scoprire pedalata dopo pedalata.

La possibilità di girare in e-bike consente a tutti, anche ai meno allenati, di godersi la città e restare all’aria aperta, senza faticare troppo.

Sono diversi i percorsi e gli itinerari da sperimentare, sfrecciando da una piazza all’altra: Piazza della Repubblica, Piazza Strozzi, il Duomo, Santa Maria Novella, il quartiere degli artigiani, Piazza degli Uffizi, Piazza della Signoria, Palazzo Pitti e Ponte Vecchio. Sono moltissime le viuzze in cui addentrarsi per conoscere anche gli angoli più nascosti di una città storica e ricca di cultura che vale la pena ammirare un po’ alla volta, concedendosi qualche sosta e lasciandosi ispirare.

Una delle tappe più suggestive e immancabili non può che essere la salita al Piazzale Michelangelo, un punto strategico e panoramico sulla città, facilmente raggiungibile in e-bike e vicinissimo alla meravigliosa Chiesa di San Miniato al Monte dove vale la pena sostare per ammirarne la bellezza.

Dietro piazzale Michelangelo sorge il Giardino delle Rose, appena si varca il cancello di ingresso si ha la sensazione di entrare in un mondo incantato e fatato fatto di specie diverse di rose, spesso molto rare o antiche.

Firenze, Giardino Bardini – pergolato completamente ricoperto dal glicine | @credits www.villabardini.it

Questo giardino, inoltre, offre una suggestiva vista panoramica su tutta la città. Passeggiando lungo l’Arno tra Ponte Vecchio e la Galleria degli Uffizi, al di là del fiume si potrà notare un bellissimo giardino: è il Giardino Bardini, un parco terrazzato ricco di fiori e di sentieri che arrivano in cima alla collina.

Proseguendo lungo la via, allontanandosi dalla città, è possibile pedalare in compagnia fino al Parco delle Cascine oppure optare per il Giro ai Renai, particolarmente indicati per le famiglie.

Firenze custodisce gelosamente alcuni dei capolavori più belli del mondo, il periodo estivo è il momento migliore per rifarsi gli occhi tra le opere di Giotto, Botticelli, Leonardo, Caravaggio e tanti altri: nessuna fila, nessuna calca davanti le opere esposte e tutta la tranquillità nel seguire i percorsi segnalati.

Chi decide di visitare Firenze ha un’ampia scelta di musei e gallerie d’arte da visitare. Sicuramente non può mancare una vista agli Uffizi, ma anche a Palazzo Pitti con la sua Galleria Palatina che ospita i quadri appartenuti alla famiglia dei Medici, oppure Palazzo Strozzi che ospita fino al 3 settembre la mostra Yan Pei-Ming. Pittore di storie, la più grande mostra mai dedicata in Italia all’artista franco-cinese, parte del progetto Palazzo Strozzi Future Art sviluppato con la Fondazione Hillary Merkus Recordati.

Yan-Pei-Ming_Les-Funerailles-de-Monna-Lisa-Canvas-3_det_2009-2018_Photography-Andre-Morin_©Yan-Pei-Ming-ADAGP-Paris-2023

A cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione propone un percorso di oltre trenta opere che permettono di esplorare la potente e originale ricerca dell’artista sulla relazione tra immagine e realtà, in un cortocircuito tra vita personale e storia collettiva, simboli e icone della cultura e della storia dell’arte tra Oriente e Occidente.

E dopo una giornata passata in giro per la città, alla “golden hour” non c’è cosa più bella che rilassarsi bevendo un fresco cocktail lungo le sponde dell’Arno ammirando i tramonti senza fine con la bella Firenze a fare da sfondo.

“L’ora che volge il desio” nelle speciali parole di Dante è per la città del Giglio un momento magico dal fascino particolare; un connubio perfetto tra le bellezze della natura e le meravigliose opere create dall’uomo.