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Fatturazioni false, condannati la Mamma e il Babbo di Matteo Renzi. La Bolla Italia Viva rischia di sgonfiarsi

Fatturazioni false, condannati la Mamma e il Babbo di Matteo Renzi. La Bolla Italia Viva rischia di sgonfiarsi

07 Ottobre 2019 0 Di Marino Marquardt

Continua ad abbaiare, continua a ringhiare… Ma tranquilli, non morde. Il Capo della neonata Italia Viva non è infatti in grado di ricattare alcuno. La sua è tutta scena.

L’attacco di Andrea Orlando

E fa bene l’ex Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a sdrammatizzare.

“Peggio andrà nei sondaggi e più farà casino”, dice l’ex Guardasegilli riferendosi alle quotidiane provocazioni dell’ex Capo Scout di Rignano sull’Arno,“Matteo Renzi – scommette Orlando – creerà fibrillazioni. Farà di tutto per attirare l’attenzione. Ma il Governo reggerà. Le dichiarazioni dell’ex Premier sono la manifestazione di un tratto tipico di una persona che ha grandi pregi ma anche grandi difetti: il disprezzo per l’interlocutore e una esaltazione della propria azione”.

Sta vivendo nella Bolla del Partito Virtuale, sta cullando l’Illusione – Matteo Renzi – di un Partito Virtuale fatto con l’adesione di Parlamentari senza voti personali.

Una scommessa che ricorda quella di Gianfranco Fini con Futuro e Libertà

Una scommessa – questa di Renzi – che ricorda la scissione nel 2010 di Gianfranco Fini dal Pdl e la conseguente nascita di Futuro e Libertà.

Anche in quella occasione molti Parlamentari aderirono al Progetto dell’allora Presidente della Camera.

Una Bolla che si dissolse tra i rumors della casa di Montecarlo e col deludente risultato delle Politiche 2013.

Futuro e Libertà ottenne lo 0,47 per cento su scala nazionale.

Lo stesso Fini dopo trent’anni rimase fuori dal Parlamento. Mario Caruso – Circoscrizione Estero – risultò l’unico eletto…

Mamma Lalla e Babbo Tiziano rischiano di appannare il rilancio d’immagine che sta tentando l’ex Capo Scout

Ora, alla luce dei recentissimi accadimenti, anche la Bolla Renziana rischia di dissolversi in un battito d’ali.

Il peso delle Inchieste Giudiziarie e delle Sentenze – ribadito che i figli non devono pagare per le colpe dei genitori – possono infatti appannare gravemente l’Immagine dell’ex Premier che lo Stesso sta cercando di rilanciare attraverso quotidiane intemerate.

All’ombra delle chiacchiere sul Giglio Magico si sono infatti aggiunte – è notizia di oggi – le condanne in primo grado a un anno e nove mesi di Mamma Lalla e del Babbo (Laura Bovoli e Tiziano Renzi) per false fatturazioni.

Ancora il Babbo Pasticcione rischia il rinvio a Giudizio per l’Affaire Consip (il giudice si pronuncerà tra sette giorni).

Il tutto mentre il Fidatissimo Amico di Famiglia Luca Lotti è stato rinviato a Giudizio per l’Affare più Appetitoso d’Europa con al Centro la Centrale Acquisti Consip.

Un intreccio inquietante di fronte al quale può apparire perfino poca cosa la Spectre adombrata dallo stesso Matteo da Rignano sull’asse Palazzo Chigi-Casa Bianca.

Ps. Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola attenzionata dalla maiuscola.

07/10/2019 h.17.35

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