Festival del Prosciutto di Langhirano, Salumi Nobili a confronto con Emilia Wine Experience

Sabato 9 e domenica 10 settembre il Festival del Prosciutto di Langhirano entra nel suo vivo e ospita due territori diversi: la Lunigiana e i Colli Piacentini. Salame e Coppa Piacentina e Prosciutto di Parma sposano i vini di Emilia.

Nobili Salumi a confronto al Festival del Prosciutto di Langhirano (Pr)

Doppio appuntamento targato Emilia Wine Experience quello in programma per il fine settimana in arrivo a Langhirano (Pr) in occasione del Festival del Prosciutto che è giunto alla sua ventiseiesima edizione.

Due Masterclass, organizzate dalla Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma e dalComune di Langhirano, per far incontrare Emilia e Toscana, con la Lunigiana ospite da fuori regione e la provincia di Piacenza con alcuni prodotti tra vini e salumi.

Emilia e Lunigiana Vini e Salumi Nobili a confronto e poi ancora Vino, Longobardi e salumi per due giorni di degustazione con gli esperti del settore.

“Continua l’incontro tra i prodotti di eccellenza delle Strade di Emilia – commenta il presidente della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, Elisabetta Virtuani -torniamo con piacere a Langhirano per l’immancabile appuntamento del Festival del Prosciutto con i nostri salumi piacentini DOP del Salumificio Val D’Ongina, provenienti dalla secolare tradizione di allevamenti sulla Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina e con le piacevolissime bollicine Metodo Classico della Val Tidone”.

Le Masterclass in programma. Si parte il sabato 9 settembre alle ore 16.00 nella Prosciutteria di Piazza Garibaldi, cuore del festival, con il primo dei due appuntamenti dal titolo Emilia e Lunigiana Vini e Salumi Nobili a confronto. In questa occasione saranno in degustazione Coppa Piacentina DOP, Prosciutto di Parma DOP, Prosciutto e Mortadella della Lunigiana il tutto abbinato ai vini Colli Piacentini Malvasia DOC azienda F.LLI PIACENTINI, Colli di Parma Malvasia azienda LA BANDINA e Durella – Albarola – Vermentino della Lunigiana azienda MONASTERO DEI FRATI BIANCHI.

Domenica 10 settembre, stesso luogo ma alle 10.30 del mattino, sarà invece la volta di Vino, Longobardi e salumi occasione nella quale, oltre all’abbinamento dei prodotti dei tre territori la degustazione avrà anche un racconto storico legato alle profonde radici enogastronomiche di Lunigiana, Piacenza e Parma. I salumi in degustazione saranno il Prosciutto di Parma DOP, il Salame di Felino IGP, Salame Piacentino DOP, Salame Lunigianese abbinati ai vini Colli di Parma Malvasia azienda CANTINA DEL BORGO, Spumante Metodo Classico Brut azienda F.LLI PIACENTINI e Albarola della Lunigiana azienda CANTINE LUNAE.Gli incontri saranno condotti da Antonella Pizzi (Sommelier AIS Parma) con gli interventi degli esperti Italo Pizzati, presidente dell’APS Comunità del cibo di Crinale 2040 e del mastro degustatore ONAS, Alberto Spisni.

L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione obbligatorio attraverso il Centro Culturale 0521 351352/351357 o via email biblioteca@comune.langhirano.pr.it.

Il Festival del Prosciutto di Parma

Giunto alla XXVI edizione, l’evento, organizzato a Langhirano (Pr) rappresenta una occasione per parlare di economia circolare e lotta allo spreco alimentare, grazie al progetto che il Consorzio del Prosciutto di Parma ha realizzato nel corso dell’anno insieme a Biova Project, start up di food innovation che ha la missione di ridurre lo spreco di cibo, “creando prodotti sempre nuovi dall’alto valore aggiunto, sia dal punto di vista del gusto che da quello economico e sociale”.

Con l’edizione 2023 del festival una parte del pane utilizzato durante gli eventi del tour #UnaFettaDiParma sarà recuperata e trasformata in birra artigianale da Biova Project con la start up che si presenterà al pubblico della rassegna, raccontando il legame che unisce il Prosciutto di Parma con la birra italiana nata per contrastare lo spreco alimentare.

Il calendario del festival prevede incontri, show cooking, spettacoli e degustazioni. Non manca Finestre Aperte, appuntamento del Festival del Prosciutto di Parma che proseguirà per tutti i weekend di settembre e che permette di assistere al ciclo di lavorazione e degustare il Prosciutto di Parma direttamente all’interno dei prosciuttifici.