Fontina Dop, nascono due nuovi formaggi certificati: Lunga stagionatura e Alpeggio

Nuovo disciplinare del Consorzio Produttori e Tutela della Dop Fontina: nascono due nuovi tipi di formaggi certificati: Fontina DOP Lunga stagionatura e Fontina DOP Alpeggio.

Fontina Dop, nascono due nuovi formaggi certificati: Lunga stagionatura e Alpeggio

Due nuovi nati in casa Fontina Dop, uno dei più importanti nel panorama dei formaggi tipici italiani, che da oggi si declina in tre diverse tipologie, ciascuna con le sue caratteristiche uniche e il suo legame profondo con il territorio montano della Valle d’Aosta.

Il Consorzio Produttori e Tutela della Dop Fontina ha annunciato con orgoglio l’approvazione di alcune modifiche al Disciplinare di produzione da parte del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), e il riconoscimento di due nuove denominazioni ufficiali che si uniscono alla Fontina DOP: Fontina DOP Alpeggio Fontina DOP Lunga stagionatura.

Questo annuncio non solo rafforza il legame della Fontina Dop con il territorio, ma valorizza anche la produzione tipica di montagna che la caratterizza.

Una delle modifiche più significative riguarda i foraggi, con il nuovo Disciplinare che richiede che almeno il 60% della razione alimentare di sostanza secca sia prodotto all’interno del territorio montano della Valle d’Aosta. Questo approccio consente di sottolineare le peculiarità del latte di alta montagna e di preservare le antiche tradizioni di allevamento, come la monticazione delle bovine durante l’estate e l’approvvigionamento nei prati di fondovalle durante l’inverno, rispettando i ritmi naturali delle montagne.

La modifica al Disciplinare è sancita dal decreto Prot. N. 23A05237 del 14/09/2023, pubblicato sulla GURI n.224 del 25/09/2023. Le nuove disposizioni che i produttori devono rispettare, infatti, sono frutto di un lungo lavoro di collaborazione e approfondimento da parte del Consorzio e hanno ottenuto il parere favorevole della Regione Autonoma della Valle d’Aosta prima di essere resa ufficiale dal riconoscimento ministeriale.

Il Presidente del Consorzio, Andrea Barmaz, ha dichiarato che l’obiettivo principale di questa iniziativa è riconoscere e valorizzare il duro lavoro svolto dai casari in alpeggio per 100 giorni all’anno, preservando così un’antica tradizione casearia e la biodiversità dell’alta montagna.

Fontina Dop: tre varianti di un formaggio prodotto sempre e solo in Val d’Aosta

Da oggi, i consumatori avranno la possibilità di scegliere tra tre diverse tipologie di Fontina Dop, ciascuna con le sue caratteristiche distintive. Tuttavia, rimangono immutate le caratteristiche tipiche della Fontina Dop, tra cui il ciclo di produzione interamente nella Valle d’Aosta, l’uso di soli tre ingredienti (sale, caglio e latte intero crudo delle bovine di razza valdostana autoctona) e rigorosi controlli di qualità.

Ecco una panoramica delle tre tipologie di Fontina Dop:

Fontina Dop: prodotto tutto l’anno, rappresenta l’ecosistema montano della Valle d’Aosta nei suoi sapori e aromi. Ha una crosta marrone chiara, pasta di colore giallo paglierino tenue e una consistenza morbida e fondente. Al palato, si distingue per il suo sapore dolce, aromatica, con prevalenti note lattiche (latte, burro, burro fuso).

Fontina Dop Lunga Stagionatura: affinata in grotta per almeno 180 giorni, questa variante offre un gusto più intenso e aromatico. Ha una crosta marrone tendente allo scuro, pasta di colore giallo intenso e una consistenza morbida e fondente. Al palato, si evidenziano note aromatiche vegetali e lattiche più intense e persistenti.

Fontina Dop Alpeggio: durante i mesi estivi, le mucche di razza valdostana pascolano liberamente negli alpeggi della Valle d’Aosta fino a 2700 metri di altitudine. Il latte appena munto viene trasformato direttamente nelle casere di alpeggio, preservando le caratteristiche organolettiche uniche legate alla flora di alta montagna. La Fontina DOP Alpeggio ha una crosta marrone chiara, pasta di colore giallo paglierino intenso e una consistenza morbida e fondente. Al palato, si distingue per il suo sapore particolarmente dolce e aromatico, grazie ai sentori di erbe fresche e fiori di montagna che si aggiungono alle note lattiche tipiche della Fontina.

La Fontina Dop è una pietra miliare nel mondo dei formaggi italiani, con oltre 400mila forme prodotte nel 2022. Questo formaggio, prodotto esclusivamente in Valle d’Aosta, è stato inserito nella lista dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta dell’Unione Europea nel 1996. È uno dei pochi formaggi italiani prodotti esclusivamente con latte intero e crudo, ricco di vitamine, proteine e fermenti lattici vivi.

La produzione della Fontina Dop è caratterizzata da pratiche a basso impatto ambientale, inclusa la filiera corta, la coltivazione del foraggio senza l’uso di fertilizzanti chimici, il riutilizzo del letame come concime naturale e la stagionatura in grotte a temperatura e umidità naturali.

Ogni forma di Fontina Dop pesa mediamente 9 chili e richiede circa 100 litri di latte, provenienti da 10 bovine. La marcatura e la tracciabilità rigorosa assicurano la qualità e l’autenticità di questo formaggio, rendendolo un vero tesoro culinario.

Oltre a preservare la tradizione casearia, il Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina si impegna nella tutela, promozione e valorizzazione della DOP, con un lungo retaggio che affonda le radici ad Aosta nel 1952 e oggi conta 162 soci produttori, tra cui stagionatori e confezionatori.

Per questo la Fontina Dop è una testimonianza dell’eccezionale patrimonio enogastronomico della Valle d’Aosta e dell’impegno nel preservare la sua autenticità e unicità.