Il dolore della Gente di Mare di Cutro fa da contraltare ai silenzi e agli imbarazzi della Gente dei Palazzi Romani

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati.

Il Dolore, la Commozione, la Partecipazione al Lutto della Gente di Mare di Cutri fanno da contraltare all’assordante Silenzio di Silvio Berlusconi, al Palese Imbarazzo di Giorgia Meloni, alle Biascicate Sciocchezze pronunciate con la coda tra le gambe da Matteo Salvini e dal Suo Fido Matteo Piantedosi, il Ministro dell’Interno al centro della Bufera politica provocata dall’ultima Tragedia del Mare.

Ritenuto dagli Interpreti della Maggioranza e da parte di alcuni Equilibristi dell’Opposizione un ineccepibile Servitore dello Stato al tempo in cui indossava Vesti di Prefetto, Piantedosi è l’Autore dell’Infame Decreto teso ad ostacolare le Missioni di Salvataggio delle Navi Ong. Un Decreto scritto in ossequio alla volontà del suo Demiurgo Salvini, il Capo Politico e Religioso della Lega al quale lo stesso Piantedosi aveva più volte espresso pubblica riconoscenza.

Governo in Fuga mentre l’Umanità, la Generosità, il Cuore della Gente di Mare del Sud propongono l’altra faccia dell’Italia, la faccia dell’Italia della Solidarietà che si contrappone al volto degli ultimi decenni, deturpato dalla Grettezza diffusa dalla Malacultura Salviniana.

Le Lacrime della Gente di Cutro, le parole dell’ex Ammiraglio della Guardia Costiera Vittorio Alessandro e del Poliziotto Medico Orlando Amodeo esperto in salvataggi in Mare sono atti di accusa verso le Alte Sfere Governative che nulla hanno fatto per salvare le vite dei Profughi. Atti d’accusa oggi al Vaglio della Procura di Crotone.

Intanto – in attesa di conoscere gli sviluppi dell’Inchiesta Giudiziaria – la Tragedia di Cutro lascia in eredità la Cultura della Solidarietà in contrapposizione alla Supercultura della Menzogna posta in essere dal logoro Gioco delle Parti tra Maggioranza e Opposizione, uno Squallido Gioco fondato sulla Propaganda, sulla Menzogna e – ovviamente – sull’assenza di Onestà Intellettuale. Gioco delle Parti i cui schemi sono condivisi e attuati dalla Destra e dalla Sinistra. Ad eccezione di Pochi Illuminati, giocano la partita consapevoli delle Regole Truffaldine che la alimentano. Roba da far rivoltare Platone nella Tomba, il Pensatore Greco che sosteneva la necessità di collocare i Filosofi e non i Mercanti alla guida delle Agorà…

In questo Scenario Mezze Calze del Centrodestra, Gnomi dell’Opposizione e Barcamenanti privi di scala di Valori quotidianamente gareggiano in Tv nel portare avanti Argomentazioni che – agli occhi di Quanti sono ancora muniti di almeno un minimo di discernimento – finiscono con lo Squalificare l’intero Ceto Politico. Mezze Calze, Gnomi e Barcamenanti che vanno ad arricchire anche la Fauna di certi Media. Cartacei, digitali e satellitari. Detto Fuor di Metafora – e detto Sopra le Righe – tanti, troppi Coglioni orbitano attorno alla Tragedia i cui Mandanti Politico-Culturali sono facilmente Identificabili!

Che Schifo!!!

P.S. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Scrivo – insomma –a Modo Mio, così come cantava Frank Sinatra. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

03/03/23 h.07.00