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Il Kit dell’orrore russo. C’è anche il forno crematorio da campo, una sorta di barbecue su cui arrostire le vitttime

Il Kit dell’orrore russo. C’è anche il forno crematorio da campo, una sorta di barbecue su cui arrostire le vitttime

07 Aprile 2022 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

Ormai è assodato, i Signori dell’Orrore Bellico non si fanno mancare niente. Tanto che negli Assedi – udite udite – gli Uomini di Vladimir Putin esibiscono il Kit completo alla bisogna. Si portano dietro anche il Forno Crematorio da Campo, una sorta di Barbecue sul quale arrostire i corpi delle vittime degli scontri a fuoco o della Ferocia allo Stato Puro.

Orrore che giorno dopo giorno monta nelle Popolazioni del Mondo Libero tra gli Equilibrismi, le Capriole e le Piroette dei Sacerdoti del “Vorrei ma non Posso” presenti nelle Istituzioni Occidentali.

E si resta di fronte a una deprimente serie di Stop & Go prodotta dalla Amletica dicotomia tra Etica ed Economia…

Detto in parole povere le attuali sanzioni servono a poco, decisiva potrebbe essere la misura relativa alla revoca dei contratti sull’importazione del Gas Russo. Una misura coraggiosa e allo stesso tempo salata per gli Stati la cui Economia dipende in buona parte dal succitato Elemento.

Il Regno Unito in materia ha fatto il primo passo annunciando lo stop alla fornitura del Gas Russo entro la fine dell’anno. Ancora da scoprire cosa farà l’Europa. Di certo una decisione così grave comporterebbe un accordo tra gli Stati, almeno tra Quelli Fondatori della Ue.

In merito Didascalico ed Efficace Mario Draghi: “Preferiamo la pace o i condizionatori accesi?”, chiede in Conferenza Stampa. Un interrogativo provocatorio dietro al quale traspare l’orientamento del Premier favorevole allo Stop al Gas Russo..

Dalle Nostre Parti intanto i partiti stanno in Stand By.

L’appuntamento elettorale di Giugno per il voto in alcuni Comuni e Quello della Primavera prossima per il Rinnovo delle Camere frenano le Forze Politiche. Di fronte alla possibilità di essere chiamati a compiere scelte Draconiane in Materia di Energia, Nessuno intende concedere vantaggi agli eventuali Bastian Contrari pronti a raccogliere i frutti dello scontento Popolare.

A proposito della Politica di Casa Nostra, è diffuso l’Allarme sull’eclissi di due Leader solitamente affamati di visibilità.

Missing! Scomparsi dai Radar! Scomparsi dai Tg!

Non si vedono e non si sentono più, lasciano parlare i meno compromessi delle Rispettive Scuderie.

I Due hanno seri problemi di Linguaggio, la Logopedia impedisce Loro di pronunciare il nome del Demonio del Cremlino. “Putin” è nome impronunciabile al pari di “Guerra”, Morfemi ormai Off Limits negli ambienti vicini al Capo Politico e Religioso della Lega e nell’Inner Circle di Arcore.

Matteo Salvini e Silvio Berlusconi – irrimediabilmente sputtanati dalle recenti scelte dell’Amico Vladimir – si nascondono. Il Primo chissà dove; il secondo inabissato nel miele delle Finte Nozze…

Viva l’Italia!

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

07/04/2022 h.06.30

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