Il Napoli pareggia a Genova, sotto di due reti gli azzurri rimontano con carattere.

GENOA (4-4-2): Martinez; De Winter, Bani, Dragusin, Martin; Sabelli, Strootman, Badelj, Frendrup; Gudmundsson, Retegui. All.: Alberto Gilardino.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Rudi Garcia.

gara diretta dall’arbitro Michael Fabbri della sezione di Ravenna.

Gli assistenti saranno Bresmes e Scarpa. IV Uomo Feliciani. Mentre al VAR ci saranno Marini e Paganessi.

Il Napoli campione d’Italia era chiamato a riscattare la sconfitta interna subita contro la Lazio nell’ultima giornata, mentre il neopromosso Genoa era in cerca di continuità dopo aver perso all’ultimo istante sul campo del Torino.

Una cosa possiamo dirla, il Napoli ha compiuto una rimonta di orgoglio e qualità del che nella terza partita del sabato evita una sconfitta che avrebbe avuto del clamoroso sul campo del Genoa. La squadra di Gilardino era riuscita a portarsi sul 2-0 con le reti di Bani e Retegui, ma nel finale ha dovuto fare i conti con i cambi e la voglia degli azzurri di recuperare il risultato.

Ma veniamo alla gara che in avvio vede il Napoli approcciare con fatica nel trovare spazi e in qualche occasione deve anche contenere le sortite offensive del Genoa con Gudmundsson e Retegui particolarmente vivaci. La prima occasione del Napoli arriva poco dopo la mezz’ora, quando Zielinski innesca Di Lorenzo che da posizione favorevole calcia a botta sicura, trovando però la respinta di Bani. Al 40′ la risposta del Genoa con Retegui che con un bel tiro da fuori impegna Meret, bravo a rifugiarsi in calcio d’angolo. Proprio dal corner nasce il gol del Genoa: cross di Gudmundsson e spizzata di De Winter per Bani che da due passi non può sbagliare.

Nell’intervallo Rudi Garcia prova a cambiare volto alla sua squadra inserendo Politano al posto di Elmas, ma senza grandi risultati. Anzi, è il Genoa a rendersi pericoloso al 55′ con Sabelli che, al termine di una bella ripartenza, prova a sorprendere Mereet con un tiro a giro deviato in calcio d’angolo. Un altro corner, un altro gol: sugli sviluppi dell’azione, Meret e Ostigard regalano la palla a Retegui che, dopo l’assist di Strootman, controlla e insacca per la rete del raddoppio. Gli azzurri vanno poi vicini al gol del 2-1 con Osimhen, ma l’azione viene fermata per posizione di fuorigioco. Poi ci riprova il Genoa con Gudmundsson che al 70‘ si libera di un avversario e cerca il gol della giornata, spedendo la sfera di poco alta sopra la traversa.

Rudi Garcia getta nella mischia Cajuste che pochi istanti dopo il suo ingresso in campo dialoga bene con Raspadori, che nel frattempo si era posizionato a fare la seconda punta di fianco ad Osimhen, permettendo all’ex Sassuolo di calciare a botta sicura per la rete del 2-1. Poi lo stesso Cajuste, dalla destra, si trova in condizione di poter tirare e lo fa, trovando un attento Martinez a bloccare. Ribaltamento di fronte e il Genoa ci prova di nuovo dal limite, sempre con Gudmundsson la cui mira resta imprecisa. E proprio mentre i padroni di casa provano a gestire il risultato, arriva la rete del pari azzurro: bellissimo assist scucchiaiato di Zielinski che pesca Politano, bravo a battere Martinez con un tiro potente e preciso.

Dunque finisce 2-2 allo stadio Ferraris la sfida tra Genoa e Napoli, con la squadra di Garcia che rimonta da un doppio svantaggio. Nel Genoa Bani e Retegui i migliori ma tutti sopra la sufficienza. Nel Napoli tra i peggiori, insieme a Juan Jesus ed Elmas, c’è insolitamente Osimhen che merita 5: non sufficiente nemmeno Kvaratskhelia. Raspadori e con Politano- cambia il risultato.

Le Pagelle: Genoa (4-4-2): Martinez 6; De Winter 6,5, Bani 7, Dragusin 6, Martin 6 (45′ st Vasquez sv); Sabelli 6 (29′ st Malinovskyi 5,5), Badelj 6,5, Strootman 7 (32′ st Thorsby 5,5), Frendrup 6; Gudmunsson 6,5; Retegui 7. A disp.: Leali, Sommariva, Matturro, Hefti, Haps, Jagiello, Kutlu, Ekuban, Puscas. All.: Gilardino 6,5

Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Ostigard 6, Juan Jesus 5,5, Mario Rui 5,5 (13′ st Olivera 6); Anguissa 5,5 (13′ st Raspadori 6,5), Lobotka 6 (30′ st Cajuste 6), Zielinski 6; Elmas 5 (1′ st Politano 7), Osimhen 5,5, Kvaratskhelia 5,5 (44′ st Zerbin sv). A disp.: Contini, Idasiak, Natan, Rrahmani, Zanoli, Lindstrom, Simeone, Gaetano. All.: Garcia 6.