Intelligenza artificiale e influenza sugli investimenti

L’intelligenza artificiale (IA) sta permeando e rivoluzionando numerosi aspetti della nostra vita quotidiana, estendendo il suo impatto anche al campo del risparmio e degli investimenti. Per questo motivo, si rivela utile capire in che modo ciò possa concretamente avvenire e quali sono i contorni di quella che sembra sempre di più una vera e propria rivoluzione.

Del resto, l’IA ricopre un ruolo significativo nel settore della gestione degli asset dato che da un lato funge da strumento per migliorare l’interazione con i clienti e per ridurre i costi operativi, mentre dall’altro è diventata essa stessa un asset in grado di attirare diversi investimenti. E Deloitte e Confindustria prevedono una sostanziale crescita del mercato legato all’AI, che potrà raggiungere i 946 miliardi di dollari nel 2030. Questo significherebbe, di fatto, che le cifre andrebbero a triplicarsi.

L’intelligenza artificiale è, ad oggi, essa stessa oggetto di investimento e questo è un aspetto da approfondire così da capire come si intreccia questo argomento con gli ETF.

I fondi quotati in Borsa, noti anche come Exchange-Traded Fund (ETF), altro non sono che una specifica categoria di fondi che includono diversi titoli azionari di società quotate. E sono proprio gli ETF tematici, dedicati a settori come l’IA ma anche come la robotica e l’automazione, che hanno fatto registrare notevoli afflussi di capitali.

Parlando di cifre, nel 2023 sono stati investiti 2,2 miliardi di dollari in questi fondi, con l’intelligenza artificiale che da sola ha attirato oltre 1,4 miliardi. I primi dati di gennaio 2024 confermano il trend, dato che di 979 milioni di dollari di flussi lordi sugli ETF tematici, 344 milioni sono stati investiti in strumenti legati all’intelligenza artificiale.

Numeri interessanti, che fanno capire che oggi come oggi, tutto ciò che riguarda il futuro è l’IA ricopre un ruolo di forte attrazione. E ciò non riguarda solo le aziende che sviluppano nuove soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, ma anche su attività correlate come il cloud computing e lo storage.

Al momento, si guarda con estremo interesse all’evoluzione di questo settore. L’IA potrebbe migliorare l’esperienza del cliente, la qualità del servizio, potrebbe portare con sé una maggiore efficienza legata all’automazione e, infine, potrebbe influire sulla riduzione dei costi.

Sebbene attualmente ci sia molto entusiasmo attorno a questi nuovi temi, è anche importante valutare quelle che saranno le performance di mercato future. Inoltre è importante capire se questo andamento sia o meno sostenibile nel lungo periodo o se, invece, le aspettative caleranno.